Vittorio Jahyn Parrinello

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Vittorio Jahyn Parrinello
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 169 cm
Peso 56 kg
Pugilato
Categoria Pesi gallo
Società Esercito
Carriera
Incontri disputati
Totali 158
Vinti (KO) 98
Persi (KO) 47
Pareggiati 13
Palmarès
 Campionati EU
Bronzo Pécs 2006 gallo
 Giochi del Mediterraneo
Oro Pescara 2009 gallo
 Giochi mondiali militari
Bronzo Rio de Janeiro 2011 gallo
 Campionati mondiali militari
Argento Baku 2008 gallo
 

Vittorio Jahyn Parrinello (Alife, 8 agosto 1983) è un pugile italiano, nella categoria dei pesi gallo.

Carriera da dilettante[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella società "Matesina" di Piedimonte Matese, allenato da Geppino Corbo, è poi entrato a far parte della squadra del Centro Sportivo Esercito[1].

Olimpiadi di Pechino 2008[modifica | modifica wikitesto]

Ha partecipato al torneo di pugilato alle olimpiadi di Pechino 2008 nella categoria dei pesi gallo; è stato eliminato agli ottavi dal thailandese Worapoj Petchkoom[2].

Mondiali dilettanti Milano 2009[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dei campionati mondiali tenutisi a Milano nel 2009, è stato eliminati ai trentaduesimi dal tedesco Denis Makarov, nella categoria dei pesi gallo[3].

Europei dilettanti Mosca 2010[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dei campionati europei tenutisi a Mosca nel 2010, è stato eliminati agli ottavi dall'inglese Gamal Yafai, nella categoria dei pesi gallo[4].

World Series of Boxing[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011 è stato ingaggiato dalla squadra dei Dolce e Gabbana Milano Thunder, nella categoria dei pesi gallo, partecipante alla World Series of Boxing.

Europei dilettanti Ankara 2011[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dei campionati europei tenutisi ad Ankara nel 2011, è stato eliminati ai quarti di finale dal rumeno Razvan Andreiana, nella categoria dei pesi gallo[5].

Mondiali dilettanti Baku 2011[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dei campionati mondiali tenutisi a Baku nel 2011, è stato eliminati agli ottavi dal cubano Lázaro Álvarez (laureatosi poi campione), nella categoria dei pesi gallo. Nei sedicesimi aveva battuto il giapponese Satoshi Shimizu.

Il risultato gli è valso la qualificazione alle olimpiadi di Londra 2012, in quanto eliminato dal vincitore della categoria[1][6].

Olimpiadi di Londra 2012[modifica | modifica wikitesto]

Parrinello ha raggiunto la qualificazione al torneo olimpico di Londra 2012, dove ha combattuto nella categoria dei pesi gallo, grazie al risultato ottenuto ai mondiali di Baku 2011[6].

Nel corso della competizione è stato eliminato con una sconfitta di misura agli ottavi di finale dal britannico Luke Campbell, che si aggiudicherà poi il torneo.

Professionismo[modifica | modifica wikitesto]

Parrinello passa professionista il 20 giugno 2014, vince al suo quinto match il Titolo di Campione Italiano pesi supergallo e il 20 maggio 2017 perde per un contrastato verdetto la Cintura della Unione Europea di categoria contro Luca Rigoldi.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Sposato con Mirella Mazzarelli l'8 luglio 2017, diventa papà per la seconda volta di Jasmine Vittoria il 22 dicembre 2017 (prima figlia Francesca Parrinello).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Jahyn Parrinello si qualifica per i Giochi Olimpici di Londra 2012. , su corrierematese.blogspot.com, Corriere Matese, 9 ottobre 2011.
  2. ^ (EN) Risultati del torneo di pugilato a Pechino 2008.
  3. ^ Risultati della categoria dei pesi gallo a Milano 2009.
  4. ^ (EN) Risultati campionati europei di Mosca 2010.
  5. ^ (EN) Risultati campionati europei di Ankara 2011.
  6. ^ a b Adnkronos, Londra 2012: Boxe, Cammarelle qualificato per Olimpiadi [collegamento interrotto], su it.notizie.yahoo.com, Yahoo!News, 7 ottobre 2011. URL consultato il 1º agosto 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]