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Giovannangelo Camporeale (Molfetta, 27 ottobre 1933 – Firenze, 1º luglio 2017) è stato un archeologo, etruscologo e docente italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Molfetta, si è formato con Giacomo Devoto e Luisa Banti, titolare della prima cattedra in Italia di Etruscologia (dall'anno accademico 1952-1953)[1], all'Università degli Studi di Firenze, dove si è laureato in Lettere nel 1956[2]. Ottenuta nel 1962 la libera docenza in Etruscologia e Antichità Italiche, è stato da quell'anno professore incaricato della materia, nonché assistente di Luisa Banti all'Università degli Studi di Firenze, dove dall'anno accademico 1973-1974 ha ricoperto il ruolo di professore ordinario fino al pensionamento, nel 2008[3], terminato con la nomina ad Emerito[4]. Dal 1995 è stato anche coordinatore di Etruscologia e Antichità Italiche all'Università per Stranieri di Perugia. Inoltre è stato più volte professore ospite di prestigiosi istituti di ricerca e accademie internazionali, tra cui la British Academy di Londra, l'École Normale Supérieure di Parigi, e il Deutsches Archäologisches Institut di Berlino[5]. Dal 1997 fino alla sua morte è stato presidente dell'Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, nonché dal 2008 presidente, o meglio "lucumone", dell'Accademia etrusca di Cortona. Dal 1974 ha fatto parte del Consiglio Scientifico e del Comitato di Fondazione per il Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae, di cui è stato anche presidente dal 1992 al 1996. È stato inoltre direttore della rivista "Studi Etruschi"[6].
È scomparso nella sua casa di Firenze il 1 luglio 2017[7].
Interessi di ricerca
[modifica | modifica wikitesto]Interessato inizialmente alle antichità italiche, in particolare al settore epigrafico, linguistico e storico-politico, si è orientato ben presto verso gli studi archeologici etruschi, indagando vari campi[8]. Uno dei più importanti è stato quello relativo alla mitologia figurata, che ha affrontato in vari studi tra cui in particolare la monografia La caccia in Etruria (1984). Oltre a chiarire alcuni aspetti particolari del linguaggio formale dell'arte etrusca, gli studi hanno spiegato come alcune peculiarità di queste rappresentazioni, spesso iconograficamente simili a quelle del mondo greco, trovano il loro significato solo all'interno della cultura etrusca. Altro campo indagato dallo studioso è stato il periodo orientalizzante etrusco, in particolare in riferimento alla zona di Vetulonia, a cui sono dedicate le monografie: La Tomba del Duce (1967)[9] e I commerci di Vetulonia in età orientalizzante (1969)[10]. Si è occupato della cultura di Orvieto a cui ha dedicato, tra gli altri studi, le monografie: La Collezione Alla Querce. Materiali archeologici orvietani (1970)[11] e Buccheri a cilindretto di fabbrica orvietana (1972)[12]. Si è interessato inoltre della città di Arezzo, di cui rimane il volume Arezzo nell'antichità (2009)[13], e della produzione etrusca di bucchero, su cui ha pubblicato l'edizione della Collezione C.A. Impasti e buccheri (1991)[14].
Notevole è stato anche il suo impegno nelle campagne di scavo nei territori dell'Etruria. In particolare, a partire dal 1980, ha condotto per l'Università degli Studi di Firenze numerosi scavi presso il lago dell'Accesa, nel comune di Massa Marittima, permettendo il ritrovamento di un intero centro abitato etrusco, risalente al VII-VI secolo a.C., sorto in diretta connessione con lo sfruttamento delle varie aree minerarie della zona[15]. Gli esiti di queste ricerche sono stati pubblicati in vari studi tra cui: L'Etruria mineraria (1985)[16], L'abitato etrusco dell'Accesa. Il quartiere B (1997)[17] e Il parco archeologico dell'Accesa a Massa Marittima (2000)[18].
I risultati più importanti della sua lunga e proficua attività di ricerca e studio nell'ambito dell'etruscologia sono stati pubblicati nel fortunato volume Gli Etruschi. Storia e civiltà (2000)[19], che, oltre ad una traduzione in tedesco[20], ha avuto fino ad oggi quattro edizioni[21].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Giovannangelo Camporeale, La Tomba del Duce, Firenze, Olschki, 1967.
- Giovannangelo Camporeale, I commerci di Vetulonia in età orientalizzante, Firenze, Sansoni, 1969.
- Giovannangelo Camporeale, La Collezione Alla Querce. Materiali archeologici orvietani, Firenze, Olschki, 1970.
- Giovannangelo Camporeale, Buccheri a cilindretto di fabbrica orvietana, Firenze, Olschki, 1972.
- Giovannangelo Camporeale, La caccia in Etruria, Roma, Bretschneider, 1984.
- Giovannangelo Camporeale, L'Etruria mineraria, Milano, Electa, 1985.
- Giovannangelo Camporeale, Collezione C.A. Impasti e buccheri, vol. 1, Roma, Bretschneider, 1991.
- Giovannangelo Camporeale, L'abitato etrusco dell'Accesa. Il quartiere B, Roma, Bretschneider, 1997.
- Giovannangelo Camporeale, Gli Etruschi. Storia e civiltà, Torino, UTET, 2000.
- Giovannangelo Camporeale, Il parco archeologico dell'Accesa a Massa Marittima, Follonica, Editrice Leopoldo II, 2000.
- Giovannangelo Camporeale, Gli Etruschi fuori d'Etruria, San Giovanni Lupatoto, Arsenale, 2001.
- Giovannangelo Camporeale, Arezzo nell'antichità, Roma, Bretschneider, 2009.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovanni Colonna, Ricordo di Giovannangelo Camporeale, in Studi Etruschi, vol. 79, 2016 (2017), p. XVI.
- ^ Camporeale Giovannangelo, su aadfi.it, www.aadfi.it. URL consultato il 14 maggio 2020.
- ^ Archeologia: addio a Giovannangelo Camporeale, maestro degli studi sugli Etruschi, su meteoweb.eu, 3 luglio 2017. URL consultato il 15 maggio 2020.
- ^ Giovanni Colonna.
- ^ Camporeale Giovannangelo.
- ^ Camporeale Giovannangelo.
- ^ Addio al professor Camporeale, grande esperto degli Etruschi, La Repubblica, 3 luglio 2017. URL consultato il 25 febbraio 2018. Massa Marittima piange il grande etruscologo Camporeale, Il Tirreno, 2 luglio 2017. URL consultato il 25 febbraio 2018. È morto il professor Camporeale, lucomone dell'Accademia Etrusca di Cortona, Arezzonotizie.it, 2 luglio 2017. URL consultato il 25 febbraio 2018. meteoweb.eu.
- ^ Camporeale, Giovannàngelo, su sapere.it. URL consultato il 25 febbraio 2018.
- ^ Giovannangelo Camporeale, La Tomba del Duce, Firenze, Olschki, 1967.
- ^ Giovannangelo Camporeale, I commerci di Vetulonia in età orientalizzante, Firenze, Sansoni, 1969.
- ^ Giovannangelo Camporeale, La Collezione Alla Querce. Materiali archeologici orvietani, Firenze, Olschki, 1970.
- ^ Giovannangelo Camporeale, Buccheri a cilindretto di fabbrica orvietana, Firenze, Olschki, 1972.
- ^ Giovannangelo Camporeale, Arezzo nell'antichità, Roma, Bretschneider, 2009.
- ^ Giovannangelo Camporeale, Collezione C.A. Impasti e buccheri, vol. 1, Roma, Bretschneider, 1991.
- ^ Camporeale, Giovannangelo, su treccani.it. URL consultato il 25 febbraio 2018.; Massa Marittima piange il grande etruscologo Camporeale.
- ^ Giovannangelo Camporeale, L'Etruria mineraria, Milano, Electa, 1985.
- ^ Giovannangelo Camporeale, L'abitato etrusco dell'Accesa. Il quartiere B, Roma, Bretschneider, 1997.
- ^ Giovannangelo Camporeale, Il parco archeologico dell'Accesa a Massa Marittima, Follonica, Editrice Leopoldo II, 2000.
- ^ Giovannangelo Camporeale, Gli Etruschi. Storia e civiltà, Torino, UTET, 2000.
- ^ Camporeale Giovannangelo.
- ^ Giovanni Colonna.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Colonna, Ricordo di Giovannangelo Camporeale, in Studi Etruschi, vol. 79, 2016 (2017), p. XVI.
- Camporeale Giovannangelo, su aadfi.it, www.aadfi.it. URL consultato il 14 maggio 2020.
Voci Correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Camporeale, Giovannangelo, su treccani.it. URL consultato il 25 febbraio 2018.
- Camporeale, Giovannàngelo, su sapere.it. URL consultato il 25 febbraio 2018.
- Camporeale Giovannangelo, su aadfi.it, www.aadfi.it. URL consultato il 14 maggio 2020.