Ultima Underworld: The Stygian Abyss
Ultima Underworld: The Stygian Abyss videogioco | |
---|---|
Piattaforma | MS-DOS, PlayStation, Pocket PC, FM Towns, PC-98 |
Data di pubblicazione | DOS: 27 marzo 1992 FM Towns, PC98: 1993 PlayStation: 14 marzo 1997 Pocket PC: 29 maggio 2002 |
Genere | Action RPG |
Tema | Fantasy |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Blue Sky Productions |
Pubblicazione | Origin Systems, Electronic Arts Victor (Giappone) |
Design | Paul Neurath, Doug Church |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera, mouse |
Motore grafico | Underworld engine |
Supporto | 4 floppy disk, 1 CD-ROM |
Serie | Ultima |
Seguito da | Ultima Underworld II: Labyrinth of Worlds |
Ultima Underworld: The Stygian Abyss è un videogioco di ruolo con visuale in prima persona sviluppato da Blue Sky Productions (successivamente Looking Glass Studios) e pubblicato da Origin Systems. È stato pubblicato nel marzo 1992 per sistemi MS-DOS, e in seguito è stato convertito per FM Towns (1993), PC-98 (1993) e PlayStation (1997), questi ultimi tre solo in Giappone, e infine per Pocket PC (2002).
Il gioco fa parte della serie Ultima e della sottoserie Ultima Underworld, che comprende anche un seguito: Ultima Underworld II: Labyrinth of Worlds.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Ultima Underworld è ambientato nel mondo fantasy della serie Ultima, e si colloca all'interno del Great Stygian Abyss, un vasto mondo sotterraneo che è il resto di un'antica civiltà. Il giocatore assume il ruolo di Avatar con il compito di trovare la figlia rapita del conte.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Ultima Underworld ricevette un'ottima critica internazionale con vendite di circa 500 000 copie.[1] Influenzò case di sviluppo come Bethesda Softworks e Valve Corporation, fu ispirazione di giochi come Deus Ex[2] e BioShock[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Paul Neurath, The Story of Ultima Underworld, su TTLG, 23 giugno 2000 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2011).
- ^ (EN) Warren Spector of Ion Storm (Part Two) - Interview, su Eurogamer, 8 aprile 2000.«I wanted to build on the foundation laid by the Looking Glass guys in games like Underworld and System Shock»
- ^ (EN) Matthew Jason Weise, Bioshock: A Critical Historical Perspective, in Eludamos: Journal for Computer Game Culture, vol. 2, n. 1, 29 febbraio 2008, pp. 151–155, DOI:10.7557/23.5977. URL consultato il 1º agosto 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ultima Underworld: The Stygian Abyss (JPG), in Videogame & Computer World, anno 5, n. 10, Rho (MI), DTP Videowrite, 30 maggio 1992, pp. 34-35.
- Ultima Underworld: The Stygian Abyss (JPG), in K, n. 38, Milano, Glénat, aprile 1992, pp. 54-57, ISSN 1122-1313 .
- Ultima Underworld: The Stygian Abyss (JPG), in The Games Machine, n. 42, Milano, Xenia Edizioni, maggio 1992, pp. 114-115, OCLC 982486891.
- Ultima Underworld: The Stygian Abyss (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 17, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, giugno 1992, p. 31, OCLC 955714397.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su uo.com.
- (EN) Ultima Underworld: The Stygian Abyss, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Ultima Underworld: The Stygian Abyss, su GameFAQs, Red Ventures.