Time Pieces: Best of Eric Clapton

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Time Pieces: Best of Eric Clapton
raccolta discografica
ArtistaEric Clapton
Pubblicazione14 maggio 1982
Durata44:52
Dischi1
Tracce9
GenereBlues rock
EtichettaPolydor
ProduttoreTom Dowd
Registrazione1970 - 1978
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Argentina Argentina[1]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[2]
(vendite: 100 000+)
Eric Clapton - cronologia
Album precedente
(1981)
Album successivo
(1983)
7 volte disco di platino della RIAA.

Time Pieces: Best of Eric Clapton (1982) è una raccolta di successi di Eric Clapton.

Il Disco[modifica | modifica wikitesto]

L'album presenta una selezione di brani registrati in studio durante gli anni settanta, facenti parte della carriera solista del musicista inglese. Di questa compilation esiste una specie di seguito speculare intitolato Time Pieces Vol.II Live in the Seventies, antologia che offre un compendio della corposa produzione dal vivo del chitarrista negli anni settanta[3]; nel maggio del 1998 fu realizzato un doppio CD, contenente entrambi i volumi e reintitolato Double Up: Timepieces/Timepieces, Vol. 2 [4].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A[modifica | modifica wikitesto]

  1. I Shot The Sheriff (da 461 Ocean Boulevard) - 4:21
  2. After Midnight (da Eric Clapton) - 3:09
  3. Knockin' on Heaven's Door (pubblicato come singolo) - 4:19
  4. Wonderful Tonight (da Slowhand) - 3:38
  5. Layla (da Layla and Other Assorted Love Songs) - 7:04

Lato B[modifica | modifica wikitesto]

  1. Cocaine (da Slowhand) - 3:34
  2. Lay Down Sally (da Slowhand) - 3:48
  3. Willie And The Hand Jive (da 461 Ocean Boulevard) - 3:27
  4. Promises (da Backless) - 2:59
  5. Swing Low, Sweet Chariot (da There's One in Every Crowd) - 3:27
  6. Let It Grow (da 461 Ocean Boulevard) - 4:55

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Certificaciones, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  2. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  3. ^ (EN) dalla scheda di Time Pieces Vol.II Live in the Seventies, sul sito AllMusic [1].
  4. ^ (EN) dalla scheda di Double Up: Timepieces/Timepieces, Vol. 2, sul sito AllMusic [2].

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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