L'uomo dei sogni (leggenda urbana)

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L'uomo dei sogni
sito web
URLwww.thisman.org/
Tipo di sitoSito informativo (presunto), pubblicitario (reale), aggregativo
Scopo di lucroNo
Lancio2008
SloganEvery night throught the world hundreds of people dream about this face
Modifica dati su Wikidata · Manuale

L'uomo dei sogni[1][2][3], anche conosciuto come This Man[4][5], è una leggenda urbana nata come azione di guerrilla marketing ideata dal sociologo Andrea Natella[4]. Sebbene il film per cui abbia fatto pubblicità non sia mai uscito[6], la leggenda ha continuato a essere diffusa e sviluppata, anche in altri media.

La frase con cui l'argomento viene solitamente introdotto è "Hai mai sognato quest'uomo?"

Leggenda[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene le origini di questa figura risalgono sino ai primi anni '80, il fenomeno viene cementificato solo nel 2006. Nel gennaio di quell'anno, infatti, la paziente di un noto psichiatra di New York disegnò il ritratto di un uomo che appariva nei suoi sogni, e che spergiurava di non conoscere. Il ritratto rimane sullo scrivania dello psichiatra per qualche giorno, fino a che un altro paziente lo riconosce, affermando anche lui di non averlo mai visto prima. Lo psichiatra diffonde allora il ritratto fra altri suoi pazienti: tutti riconoscono la figura, identificata solo come This Man (lett. "Quest'uomo"). Il ritratto dell'uomo poi si diffonde, con molta gente da tutte le parti del globo che lo riconosce, e gli affida diverse funzioni e scopi.

Il sito viene creato per aggregare informazioni e avvistamenti, e tentare di risolvere il mistero. Il webmaster chiede a chiunque abbia informazioni, o abbia visto l'uomo, di contattarlo, e di diffondere il ritratto per raggiungere più persone possibili.

Diverse teorie vengono riportate sull'uomo: la teoria che sia un'immagine archetipica jungiana, che sia una rappresentazione di Dio, che sia una vera persona in grado di entrare nei sogni della gente, anche se il suo aspetto potrebbe non corrispondere all'immagine che appare nei sogni, che sia un fenomeno suggestivo per cui, essendo la gente impressionata da questo fenomeno, inizi autonomamente a sognare l'uomo, oppure che le sue apparizioni siano una semplice casualità[7][4].

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Sin dalla creazione del sito, era possibile scaricare un volantino in diverse lingue, fra cui inglese, francese, italiano, spagnolo e cinese, raffiguranti Quest'uomo, lo slogan e riportanti l'indirizzo del sito. Diversi altri volantini in ulteriori linguaggi sono stati creati dal webmaster dal 2009 al 2013[8].

Il sito ha subito attirato l'attenzione del web[9], compresi blogger[3] e 4chan[10], ed è stato ripreso da giornali di tutto il mondo[8], come The Sun[11], France 24[12], Bild[13] e La Stampa[1]. Popolarizzato grazie a una battuta del comico Tim Heidecker, era stato annunciato un film sulla storia diretto da Bryan Bertino[14], e prodotto da Ghost Pictures di Sam Raimi[15]. Nessun'altra notizia è seguita all'annuncio del film.

Mymovies ha riportato che il progetto era anche stato proposto ad alcuni studi italiani, che però lo hanno rifiutato[16].

Nonostante il sito abbia riscosso successo, con più di due miliardi di visite dal suo lancio[17][18] e più di 100,000 mail inviate sull'uomo, sin dall'inizio è stato discusso se le informazioni contenute fossero veritiere[13][14]. Una ricerca inversa dell'IP del sito ha confermato che il dominio apparteneva a guerillamarketing.it[6], un sito di cui era proprietario Andrea Natella, che dichiarava di essere precedentemente attivo sotto lo pseudonimo di Luther Blissett[19]. Nel 2010, in un post sulla società KOOK, di cui era proprietario, il creatore rivela che fosse una mossa di marketing virale[20][6].

Tuttavia, il debunking non ha frenato la diffusione della leggenda[2][5]: un caso eclatante è avvenuto nel 2015, quando Vice ha intervistato Andrea Natella sulla leggenda, credendo fosse un fenomeno reale. In questa occasione, il sociologo ha affermato che ha creato il sito sotto l'ispirazione dell'uomo dei sogni[21][17].

A partire dal secondo decennio degli anni 2000, il webmaster dietro al sito ha aperto canali social su Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.

Struttura del sito[modifica | modifica wikitesto]

Il sito, sia nella sua forma storica che moderna, è statico, con dei menù laterali che rimandano alle sezioni History (la leggenda), Dreams (raccolta di sogni), Theories (teorie dell'uomo dei sogni), Portraits (diverse rappresentazioni artistiche dell'uomo), In the world (foto dei volantini appes in giro per il mondo), Download (sezione da cui si possono scaricare i volantini, in diverse lingue), Guestbook (sezione in cui i visitatori possono lasciare i commenti. Unica sezione non scritta dal webmaster, ma i commenti che non prendono come vera la leggenda vengono eliminati) e Contact us, rinominata Contact nella nuova sezione (dove appare un form per inviare la mail). Nel passaggio alla nuova versione del sito è stata aggiunta la sezione Fanart.

Se la prima versione del sito aveva uno sfondo bianco e scritte nere, la nuova ha uno sfondo marrone e scritte bianche. A sinistra, inoltre, appaiono i nuovi post pubblicati dal webmaster, l'email di contatto e i pulsanti dei social. I pulsanti di condivisione appaiono invece al fondo delle varie pagine.

In altri media[modifica | modifica wikitesto]

Parodie[modifica | modifica wikitesto]

Sono state create diverse parodie del volantino, con sopra personaggi quali Barack Obama, Reggie Films e Mario[29].


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Il mistero dell'uomo dei sogni, su La Stampa, 28 ottobre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024.
  2. ^ a b Vito Ditaranto, “L’uomo dei sogni” -leggenda o realtà?-, su vito ditaranto, 26 novembre 2016. URL consultato il 18 aprile 2024.
  3. ^ a b Il Disinformatico: L’uomo dei sogni, su Il Disinformatico, 30 ottobre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024.
  4. ^ a b c «Hai mai sognato quest’uomo?», su Il Post, 27 novembre 2023. URL consultato il 18 aprile 2024.
  5. ^ a b Edoardo Costanzo, Hai mai sognato quest'uomo?, su Radio IULM, 30 giugno 2022. URL consultato il 18 aprile 2024.
  6. ^ a b c When déjà vu is just a marketing stunt online - The Kernel, su web.archive.org, 4 maggio 2019. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2019).
  7. ^ (EN) THEORIES, su ever dream this man?. URL consultato il 18 aprile 2024.
  8. ^ a b Ever Dream This Man?, su www.thisman.org. URL consultato il 18 aprile 2024.
  9. ^ (EN) Who is This Man?, su www.adweek.com, 13 ottobre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024.
  10. ^ a b Dream Scenario: il film con Nicolas Cage? Nasce da una storia vera. O quasi, su Movieplayer.it. URL consultato il 18 aprile 2024.
  11. ^ Mystery dream man is web hit | The Sun |News, su web.archive.org, 5 agosto 2011. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2011).
  12. ^ (FR) L’homme que vous avez certainement vu dans vos rêves, su Les Observateurs - France 24, 30 ottobre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024.
  13. ^ a b (DE) Mystery of the dream man - Why have people around world dreamt about this face, su bild.de, 1º dicembre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024.
  14. ^ a b (EN) Matt says, “This Man” Dream Viral to Become Feature Film - MovieViral.com, su movieviral.com, 6 maggio 2010. URL consultato il 18 aprile 2024.
  15. ^ Bryan Bertino THIS MAN Sam Raimi's Ghost House Pictures | Collider | Page 24774, su web.archive.org, 4 maggio 2019. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2019).
  16. ^ Dream Scenario, i meme e una rivelazione esclusiva: il film ufficiale di This Man è stato opzionato, su Movieplayer.it. URL consultato il 18 aprile 2024.
  17. ^ a b c This Man, l'assurda storia del meme che ha ispirato Dream Scenario, su Esquire, 25 novembre 2023. URL consultato il 18 aprile 2024.
  18. ^ Mystery "dream" man becomes internet hit!, su web.archive.org, 31 ottobre 2009. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2009).
  19. ^ Who · Andrea Natella, su web.archive.org, 9 agosto 2019. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2019).
  20. ^ This Man | KOOK Artgency, su web.archive.org, 21 gennaio 2012. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  21. ^ (EN) Blake Butler, The Face Everyone Dreams About, su Vice, 15 gennaio 2015. URL consultato il 18 aprile 2024.
  22. ^ (EN) Ever dream this man? He could be the key to decrypting this season of The X-Files, su The A.V. Club, 11 gennaio 2018. URL consultato il 18 aprile 2024.
  23. ^ (EN) Appearing on Netflix, su ever dream this man?. URL consultato il 18 aprile 2024.
  24. ^ (EN) Dandadan, su ever dream this man?. URL consultato il 18 aprile 2024.
  25. ^ www.crunchyroll.com, https://www.crunchyroll.com/news/latest/2018/8/18/bloody-monday-artist-publishes-manga-based-on-urban-legend. URL consultato il 18 aprile 2024.
  26. ^ (EN) South Korea wave, su ever dream this man?. URL consultato il 18 aprile 2024.
  27. ^ (EN) Dylan Dog #355, su ever dream this man?. URL consultato il 18 aprile 2024.
  28. ^ (JA) この男、見たら死ぬ―― 海外発の都市伝説を日本で初映画化「THIS MAN」初夏に公開決定 : 映画ニュース, su 映画.com. URL consultato il 18 aprile 2024.
  29. ^ Have You Ever Dreamed of This Man? Probably Not | Mysterious Universe, su web.archive.org, 4 maggio 2019. URL consultato il 18 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2019).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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