The Order (film 2024)
The Order | |
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Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2024 |
Durata | 116 min |
Genere | poliziesco |
Regia | Justin Kurzel |
Soggetto | The Silent Brotherhood di Kevin Flynn e Gary Gerhardt |
Sceneggiatura | Zach Baylin |
Produttore | Bryan Haas, Stuart Ford, Justin Kurzel, Jude Law |
Produttore esecutivo | Miguel A. Palos Jr., Zach Garrett, Anant Tamirisa, Zach Baylin, Kate Susman, Ben Jackson, Stephen Fuss, Alastair Burlingham, Gary Raskin, Jeremy Saulnier, Sean Patrick O'Reilly, Eric Rebalkin |
Casa di produzione | AGC Studios, Chasing Epic Pictures, Riff Raff Entertainment, Arcana Studio |
Distribuzione in italiano | PiperFilm |
Fotografia | Adam Arkapaw |
Montaggio | Nick Fenton |
Musiche | Jed Kurzel |
Scenografia | Karen Murphy |
Costumi | Rachel Dainer-Best |
Interpreti e personaggi | |
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The Order è un film del 2024 diretto da Justin Kurzel.
Ispirato alla storia dell'organizzazione terroristica neo-nazista The Order, il film è basato sul saggio del 1989 The Silent Brotherhood di Kevin Flynn e Gary Gerhardt.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1983 un agente dell'FBI è il solo a notare un filo comune in una serie di rapine, contraffazioni ed esplosioni di ordigni nell'area del nord-ovest Pacifico, e si dedica a dimostrare che questi eventi non sono opera di qualche criminale comune ma di un gruppo di estremisti di destra altamente organizzato e motivato, col dichiarato obiettivo di muovere guerra al governo degli Stati Uniti.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima alla 81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 31 agosto 2024,[1] e la sua distribuzione nelle sale nordamericane è prevista per il 6 dicembre successivo.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]Su Rotten Tomatoes 37 critici esprimono un gradimento dell'86%, con un voto medio di 7.1/10;[2] su Metacritic il voto medio di 17 critici è 72/100.[3] Sergio Sozzo recensisce il film su Sentieri Selvaggi definendolo un ulteriore capitolo della riflessione di Kurzel sulla violenza nelle strutture comunitarie, che stavolta traccia un parallelo con la storia contemporanea degli USA.[4]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2024 - Mostra internazionale d'arte cinematografica
- In concorso per il Leone d'oro
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mostra del Cinema, giorno quattro: riflettori per Alessandro Borghi e Jude Law, su veneziatoday.it, 31 agosto 2024. URL consultato il 31 agosto 2024.
- ^ (EN) The Order, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- ^ (EN) The Order, su Metacritic, Fandom, Inc.
- ^ Sergio Sozzo, The Order. La recensione del film di Justin Kurzel, su SentieriSelvaggi, 31 agosto 2024. URL consultato il 1º settembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Order
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Order, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Order, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) The Order, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) The Order, su Box Office Mojo, IMDb.com.