Telex (gruppo musicale)
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Telex | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Synth pop Electro Techno |
Periodo di attività musicale | 1978 – in attività |
Etichetta | Virgin Records, Atlantic Records, EMI |
Album pubblicati | 13 |
Studio | 6 |
Raccolte | 7 |
Sito ufficiale | |
I Telex sono un gruppo musicale belga fondato a Bruxelles nel 1978 da Marc Moulin, Dan Lacksman e Michel Moers. Le loro canzoni spaziano tra il synth pop, l'electro e la techno.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Inizialmente i Telex composero cover in versione disco music di svariate canzoni, tra cui Twist à Saint-Tropez del gruppo francese Les Chats Sauvages, Rock Around the Clock (una delle prime canzoni rock), Ça Plane Pour Moi di Plastic Bertrand e Dance to the Music degli Sly & the Family Stone. Solo in un secondo momento pubblicarono il loro album d'esordio, Looking for Saint Tropez, contenente il brano Moskow Diskow, che rese famoso il gruppo a livello internazionale.
Nel 1980 il manager dei Telex propose loro la partecipazione all'Eurovision Song Contest. Essi accettarono e riuscirono anche ad accedere alle finali con il brano Euro-Vision, il cui titolo è un chiaro riferimento alla manifestazione canora europea.
Il pubblico presente in sala non seppe come reagire di fronte a questa canzone, e dopo che il gruppo ebbe terminato l'esibizione, seguì un lungo silenzio, spezzato da qualche applauso isolato. Uno dei componenti dei Telex, Michel Moers, scattò una fotografia del pubblico rimasto attonito.
La Virgin Records, all'epoca etichetta discografica dei Telex, non apprezzò il loro insuccesso e cercò di farli passare al genere New romantic. Nemmeno l'autoironia che espressero nei brani del secondo album, Neurovision, come We Are All Getting Old, li aiutò a risollevarsi.
Nel loro terzo album, Sex, i Telex contattarono la band statunitense Sparks per avere un aiuto nella composizione dei testi. Tuttavia si rifiutarono di suonare dal vivo, preferendo restare anonimi (pratica ormai comune tra gli artisti techno, ma inusuale nel 1981). Nel 1984 pubblicarono il loro quarto album, Wonderful World.
Nel 1986 i Telex firmarono un contratto con l'Atlantic Records e pubblicarono il quinto album, Looney Tunes. Poiché molti altri gruppi si erano ormai ispirati alle loro musicalità iniziali, lo composero attraverso il campionamento e tempi più ritmati; ciononostante, l'album non ebbe alcun successo commerciale.
Nel 1989 i Telex rivisitarono tutti i loro vecchi brani, remixandoli in chiave house. Il risultato di questo lavoro fu Les Rhythmes Automatiques, che finì presto nell'oblio, ma diede allo stesso tempo ispirazione ai Kraftwerk per il loro album The Mix nel 1991.
Per circa vent'anni i Telex interrompono la loro produzione musicale dedicandosi a progetti solisti.
Marc Moulin diventa un apprezzato jazzista di fama mondiale incidendo album per la prestigiosa etichetta Blue Note.
Dan Lacksman è artefice di progetti come "Pangea" e "Deep Forest" e insieme a Moulin produce e scrive per la giovane lolita Lio, oltre a collaborare con i Camouflage ed altri artisti della scena elettronica.
Michel Moers incide nel 1990 l'album "Fishing le kiss" con molti richiami (citati anche nei ringraziamenti) ai Kraftwerk e agli stessi Telex.
Nel 2006 i Telex tornano in attività con il sesto album, How Do You Dance, pubblicato dalla EMI e comprendente 5 brani originali e 5 cover, tra cui quella di On the Road Again dei Canned Heat. Allo stesso tempo hanno composto remix di altre canzoni, tra cui A Pain that I'm Used To dei Depeche Mode e Minimal dei Pet Shop Boys.
Il 26 settembre 2008, Marc Moulin muore per un cancro alla gola.
Nel giugno 2009 viene pubblicato Ultimate Best Of, una raccolta dei brani più rappresentativi della band belga rimasta senza Marc Moulin, rilasciando al contempo un comunicato che lascia intendere una probabile fine di nuove produzioni.
«[...] now that we are only two of us, Telex future is its past and the name is definitly "vintage" in all meanings.» |
(Dan Lacksman & Michel Moers - dal sito ufficiale della band) |
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- Album in studio
- 1979 – Looking For St. Tropez
- 1980 – Neurovision
- 1981 – Sex
- 1984 – Wonderful World
- 1986 – Looney Tunes
- 2006 – How Do You Dance?
- Raccolte e remix
- 1989 – Les Rhythmes Automatiques
- 1993 – Belgium...One Point
- 1994 – Is Release A Humour? - We Love Telex
- 1998 – I Don't Like Music
- 1998 – I Don't Like Remixes: Original Classics 78-86
- 1999 – I (Still) Don't Like Music Remixes Vol. 2
- 2009 – Ultimate Best Of
- 2021 - This Is Telex
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Telex
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su telex-music.com.
- Telex (canale), su YouTube.
- (EN) Telex, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Telex, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Telex, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Telex, su SecondHandSongs.
- (EN) Telex, su Billboard.
- (EN) Telex, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Sito ufficiale dei Telex, su telex-music.com. URL consultato il 15 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32145969990632250442 · ISNI (EN) 0000 0001 1178 4638 · LCCN (EN) n95060629 · GND (DE) 10277699-4 · BNF (FR) cb139069707 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n95060629 |
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