Tebaldo II di Blois
Tebaldo II di Blois | |
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Conte di Blois | |
In carica | 996 – 11 luglio 1004 |
Predecessore | Oddone I |
Successore | Oddone II |
Nome completo | Tebaldo di Blois |
Altri titoli | conte di Chartres, Châteaudun, Tours, Provins e Reims |
Nascita | 981 circa |
Morte | 11 luglio 1004 |
Luogo di sepoltura | Abbazia di San Pietro a Chartres |
Padre | Oddone I di Blois |
Madre | Berta di Borgogna |
Religione | Cattolicesimo |
Tebaldo II di Blois in francese Thibaut II de Blois (981 circa – 11 luglio 1004) fu conte di Blois, Chartres, Châteaudun, Tours, Provins e Reims, dal 995 fino alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Tebaldo, secondo il documento n° III del Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois, era il figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins e di Reims, Oddone I di Blois e di Berta di Borgogna[1], che secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9 era figlia del re di Arles o delle due Borgogne, Corrado III il Pacifico[2] e della sua seconda moglie (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[3]), Matilde di Francia (943-980).
Oddone I di Blois, come conferma il Rodulfi Glabri, Historiarum III era figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres e di Châteaudun, Tebaldo I di Blois e della sorella di Erberto III d'Omois, Liutgarda di Vermandois[4], che, secondo il monaco e scrittore normanno, Guglielmo di Jumièges (anche se non la nomina), era la figlia femmina (secondogenita) del conte di Vermandois, di Meaux, di Soissons e di Madrie[5] e di Vexin, signore di Peronne, Senlis e San Quintino e futuro conte di Troyes, Erberto II[6] (880 – 943) e di Adele (ca. 895- ca. 931), l'unica figlia del marchese di Neustria e futuro re di Francia, Roberto I.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tebaldo viene citato in un documento del 989, inerente a una donazione: infatti nel documento n° XXIV delle Chartes Vendômoises, compare come testimone assieme al padre, Oddone I, ed al fratello, Oddone[7].
Nel 996, alla morte del padre, Tebaldo gli subentrò nei titoli e nel governo dei territori delle contee; infatti il documento n° VI della raccolta di documenti riguardanti Oddone, Eudes, comte de Blois, de Tours, de Chartres, de Troyes et de Meaux, di quello stesso anno, conferma che i fratelli, Tebaldo e Oddone, definiti conti, assieme alla loro madre, Berta, confermano la donazione fatta dal loro padre, Oddone I, alla abbazia di Bourgueil[8].
Della madre Berta, da poco vedova, si era perdutamente innamorato il re di Francia[9], Roberto II, che avrebbe voluto sposarla, non ottenne il permesso di potersi risposare, sia dal papa Gregorio V che dal re Ugo Capeto, padre di Roberto dato che erano cugini di terzo grado[10].
Sempre nel 996, alla morte di Ugo Capeto, Roberto divenne re di Francia e pochi mesi dopo sposò, in seconde nozze, pur con l'opposizione di Papa Gregorio V, la cugina Berta[10], mirando alla successione al regno di Arles o delle due Borgogne. Tebaldo divenne così il figliastro del re di Francia. Fu così che nel 997 il Papa gli inflisse sette anni di penitenza e minacciò la scomunica (che poi fu comminata) ai due coniugi e l'interdetto al regno di Francia, se non si fossero separati[10].
Tebaldo molto probabilmente lasciò il governo delle contee al fratello Oddone, in quanto seguì la vocazione religiosa; infatti un documento di cui non si conosce la data esatta del Cartulaire de Marmoutier pour le Blésois (non consultato) riporta di una donazione fatta dalla madre Berta all'abbazia di Marmoutier, assieme al figlio Tebaldo, citato come vescovo[11].
Tebaldo II, nel 1004, morì, senza lasciare eredi e gli succedette il fratello minore, il secondogenito Oddone: infatti nel documento n° III del Cartulaire de Marmoutier pour le Dunoi, inerente ad una donazione, datato 1004, Oddone lo firma col titolo di conte assieme alla madre che, nonostante si fosse separata da Roberto II, continuò ad attribuirsi il titolo di regina (Bertæ reginæ, Odonis comitis filii ius), mentre il fratello non compare più[1].
Secondo un documento del capitolo V del Chartres Saint-Père I, Liber Quintus, datato 1024 (non consultato), risulta che Tebaldo fu sepolto nell'Abbazia di SanPietro a Chartres[11].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Di Tebaldo II non si conosce alcuna discendenza[11][12].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Tebaldo il Vecchio di Blois | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Tebaldo I di Blois | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Oddone I di Blois | |||||||||||||
Erberto II di Vermandois | Erberto I di Vermandois | ||||||||||||
Liutgarda di Morvois | |||||||||||||
Liutgarda di Vermandois | |||||||||||||
Adele di Neustria | Roberto I di Francia | ||||||||||||
Adele del Maine | |||||||||||||
Tebaldo II di Blois | |||||||||||||
Rodolfo II di Borgogna | Rodolfo I di Borgogna | ||||||||||||
Willa di Provenza | |||||||||||||
Corrado III di Borgogna | |||||||||||||
Berta di Svevia | Burcardo II di Svevia | ||||||||||||
Regelinda | |||||||||||||
Berta di Borgogna | |||||||||||||
Luigi IV di Francia | Carlo III di Francia | ||||||||||||
Eadgifu d'Inghilterra | |||||||||||||
Matilde di Francia | |||||||||||||
Gerberga di Sassonia | Enrico I di Sassonia | ||||||||||||
Matilde di Ringelheim | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (LA) #ES Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois. doc. III, pag 4
- ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, anno 1003, pag 387 Archiviato il 13 febbraio 2016 in Internet Archive.
- ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 986, Pag 773 Archiviato il 29 giugno 2018 in Internet Archive.
- ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus VII, Rodulfi Glabri, Historiarum, liber III, pag. 65 Archiviato il 10 febbraio 2018 in Internet Archive.
- ^ La contea di Madrie, tra il VI ed il X, secolo occupava un territorio corrispondente all'attuale Nord-Est del dipartimento dell'Eure
- ^ (LA) Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, liber III, cap. III, pagina 234 e 235
- ^ (FR) Chartes Vendômoises, doc. XXIV, pag 34
- ^ (FR) Eudes, comte de Blois, de Tours, de Chartres, de Troyes et de Meaux, doc. VI, pagg 129 -131
- ^ Nel dicembre del 987, il padre Ugo Capeto lo aveva associato al trono mediante incoronazione, per evitare che, alla sua morte, la successione di Roberto potesse subire contestazioni.
- ^ a b c Louis Halphen, La Francia nell'XI secolo, in «Storia del mondo medievale», cap. XXIV, vol. II, pag 774
- ^ a b c (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : conti di Blois - THIBAUT de Blois
- ^ (EN) #ES Genealogy : Blois 1 - Thibaut II
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti primarie
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Rodulfi Glabri Historiarum Libri Quinque.
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus VII.
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX.
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII.
- (LA) Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois.
- (LA) Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui.
- (FR) Eudes, comte de Blois, de Tours, de Chartres, de Troyes et de Meaux.
Letteratura storiografica
[modifica | modifica wikitesto]- Louis Halphen, "La Francia dell'XI secolo", cap. XXIV, vol. II (L'espansione islamica e la nascita dell'Europa feudale) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 770–806.
- (FR) Chartes Vendômoises.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tebaldo II di Blois
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) conti di Blois - THIBAUT de Blois, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 15 febbraio 2018.
- (EN) Blois 1 - Thibaut II, su genealogy.euweb.cz, Genealogy. URL consultato il 15 febbraio 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 197914059 |
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