Suchia
I suchi (Suchia Krebs, 1974) sono un clade di rettili appartenenti agli arcosauri, che includono tutti gli pseudosuchi, con l'eccezione degli ornitosuchidi. Tra i suchi vi sono i coccodrilli e i loro parenti estinti. Questi rettili esistono almeno dal Triassico medio (Anisico, circa 245 milioni di anni fa) ed esistono tuttora, rappresentati dai coccodrilli.[1]
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Il nome Suchia compare per la prima volta in una pubblicazione di Bernard Krebs nel 1974, ma solo nel 1991 Paul Sereno propone una definizione nodo-basale per il clade Suchia: secondo lo studioso, Suchia sarebbe il clade meno inclusivo comprendente Aetosaurus ferratus, Rauisuchus tiradentes, Prestosuchus chiniquensis, Gracilisuchus stipanicicorum e Crocodylus niloticus (l'odierno coccodrillo del Nilo). Un'altra pubblicazione (Parrish, 1993) indica i Suchia come "Crocodylotarsi tranne Parasuchia" senza tuttavia proporre una definizione. L'attuale definizione è una revisione di quella operata da Sereno, e comprende i crocodilomorfi, oltre a numerose altre forme del Triassico, come gli aetosauri e i "rauisuchi". Uno dei più antichi suchi è Ticinosuchus ferox.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- S. J. Nesbitt. 2011. The early evolution of archosaurs: relationships and the origin of major clades. Bulletin of the American Museum of Natural History 353:1-292
- J. M. Parrish. 1993. Phylogeny of the Crocodylotarsi, with reference to archosaurian and crurotarsan monophyly. Journal of Vertebrate Paleontology 13(3):287-308
- P. C. Sereno. 1991. Basal archosaurs: phylogenetic relationships and functional implications. Journal of Vertebrate Paleontology Memoir 2 11(4, suppl.):1-53
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Suchia, su Fossilworks.org.