Subcoccinella vigintiquatuorpunctata

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Subcoccinella vigintiquatuorpunctata
Esemplare fotografato a Bastavales (Brión, Galizia)
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Polyphaga
Infraordine Cucujiformia
Superfamiglia Coccinelloidea
Famiglia Coccinellidae
Sottofamiglia Epilachninae
Tribù Epilachnini
Genere Subcoccinella
Specie S. vigintiquatuorpunctata
Nomenclatura binomiale
Subcoccinella vigintiquatuorpunctata
(Linnaeus, 1758)
Sinonimi

Coccinella colchica
Motschulsky, 1839
Coccinella colon
Herbst, 1783
Coccinella gibbosa
Duméril, 1817
Coccinella globosa
Schneider, 1792
Coccinella haemorrhoidalis
Fabricius, 1777
Coccinella haemisphaerica
Schrank, 1798
Coccinella hemisphaerica
Schrank, 1798
Coccinella immaculata
Rossi, 1794
Coccinella limbata
Moll, 1784
Coccinella livida
Herbst, 1783
Coccinella meridionalis
Motschulsky, 1837
Coccinella quadrinotata
Fabricius, 1787
Coccinella vigintiquatuorpunctata
Linnaeus, 1758
Subcoccinella 24-punctata
(Linnaeus, 1758)[1][2][3]

Subcoccinella vigintiquatuorpunctata (Linnaeus, 1758) è un coleottero della famiglia dei Coccinellidi[1][2][3][4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Larva (sopra) e pupa (sotto)

Si tratta di una specie piccola, che misura dai 3,5 ai 4,4 mm[4]. Il colore varia dal giallo pallido all'arancione e il dorso è piuttosto opaco, coperto da sottili peli distesi. Generalmente, su ogni elitra compare una dozzina di punti neri, ma possono essere anche di meno e talvolta fusi tra loro[4].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una specie fitofaga, che include oltre 70 specie fra le sue piante ospiti, con preferenza per le Caryophyllaceae e le Fabaceae; è spesso considerata una specie parassita dell'alfalfa (Medicago sativa)[4].

Gli individui sono visibili generalmente tra aprile e agosto[4].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

È una specie nativa dell'Eurasia[4]; è presente in gran parte dell'Europa continentale con l'aggiunta di alcune isole (fra cui isole britanniche, Corsica, Sardegna e Sicilia)[3]. È poi stata introdotta in America Settentrionale, ed è attestata in Ontario, Pennsylvania, Missouri, Maryland e Colorado[4].

Predilige prati ed altri ambienti aperti, ed è frequente sulle piante di Saponaria officinalis ai lati delle strade[4].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome specifico fa riferimento al numero massimo di punti neri che possono essere presenti sulle elitre, ossia ventiquattro[4].

Di questa specie si registrano le seguenti varietà[2]:

  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. saponariae Weise, 1879
  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. quadrinotata (Fabricius, 1787)
  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. biundulata Pic, 1912
  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. colchica (Motschulsky, 1839)
  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. reticulata Della Beffa, 1912
  • Subcoccinella vigintiquatuorpunctata var. nigra Fiori in Della Beffa, 1912

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esemplari in accoppiamento fotografati presso Compton Dundon (Somerset, Inghilterra)
  1. ^ a b (EN) Subcoccinella vigintiquatuorpunctata (Linnaeus, 1758), su GBIF. URL consultato il 1º giugno 2018.
  2. ^ a b c (EN) Alfalfa Ladybird - Subcoccinella vigintiquatuorpunctata (Linnaeus, 1758), su BioLib.cz. URL consultato il 4 maggio 2020.
  3. ^ a b c (EN) Subcoccinella vigintiquatuorpunctata Linnaeus, 1758, su Fauna Europaea. URL consultato il 4 maggio 2020.
  4. ^ a b c d e f g h i (EN) Species Subcoccinella vigintiquatuorpunctata - Alfalfa Lady Beetle, su Bug Guide. URL consultato il 4 maggio 2020.

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