Stefano Graziano
Stefano Graziano | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislature | XVI |
Gruppo parlamentare |
Partito Democratico |
Coalizione | PD-IdV |
Circoscrizione | Campania 2 |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico |
Titolo di studio | Laurea in Ingegneria Civile |
Università | Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli |
Professione | Ingegnere |
Stefano Graziano (Aversa, 13 settembre 1971) è un politico italiano. Dal 2014 è presidente di partito del Partito Democratico in Campania.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Origini e formazione[modifica | modifica wikitesto]
Laureatosi in ingegneria civile presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, ricoprì incarichi di eletto consigliere di facoltà, consigliere degli studenti e consigliere di amministrazione nella medesima università, viene inoltre eletto nel consiglio di amministrazione dell'ente regionale per il diritto allo studio dell'ateneo campano.
La carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Alle elezioni politiche del 2008 viene eletto deputato della XVI Legislatura, nella circoscrizione Campania 2, per il Partito Democratico. Fa parte della VI Commissione Finanze e della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Ricandidatosi alle Parlamentarie PD a causa brogli non viene messo in una posizione utile e non viene rieletto. Alle elezioni politiche del 2013 è ricandidato alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Campania 2, nelle liste del Partito Democratico, tuttavia non viene rieletto.
Durante il governo Letta nel settembre 2013 è stato nominato consigliere per l'attuazione del programma di governo alla presidenza del consiglio dei ministri.[2]
Alle elezioni regionali in Campania del 2015 viene eletto consigliere regionale con 15.862 preferenze nella circoscrizione di Caserta nella lista del PD collegata a candidato presidente Vincenzo De Luca. Dal 5 settembre 2018 ricopre la carica di Presidente della V commissione Sanità e sicurezza sociale del Consiglio regionale. Alle elezioni politiche del 2018 è candidato al Senato della Repubblica, in regione Campania, come capolista del Partito Democratico, non venendo però eletto.
Le vicende giudiziarie[modifica | modifica wikitesto]
Il 26 aprile 2016 viene reso noto che Graziano è indagato dalla Dda di Napoli con l'accusa è di concorso esterno in associazione di tipo mafioso. Secondo le accuse Graziano era il punto di riferimento politico ed amministrativo del clan dei casalesi[3].
Il 12 settembre 2016 il gip del tribunale di Napoli archivia le accuse contro Stefano Graziano, come richiesto dai magistrati della Dda di Napoli che avevano condotto le indagini. L'indagine per voto di scambio[4] è stata anch'essa archiviata il 23 febbraio 2017[5], anche in questo caso su richiesta della stessa pubblica accusa.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Pd, il casertano Stefano Graziano eletto presidente regionale da salernonotizie.net, 15 luglio 2014 Archiviato il 22 dicembre 2015 in Internet Archive.
- ^ Stefano Graziano nominato consigliere per l`attuazione del programma del governo Letta da noicaserta.it, 11 dicembre 2013
- ^ [1]
- ^ Stefano Graziano, per il consigliere Pd cade l'accusa di concorso in associazione mafiosa. Resta il voto di scambio, su Il Fatto Quotidiano, 25 luglio 2016. URL consultato il 21 dicembre 2016.
- ^ Stefano Graziano archiviato da tutte le accuse. L'ex presidente Pd Campania: "Fine di un incubo", L'Huffington Post, 23/02/2017
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Partito Democratico (Italia)
- Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2008
- Elezioni politiche italiane del 2008
- Seconda Università degli studi di Napoli
- XVI legislatura della Repubblica Italiana
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Stefano Graziano, su Camera.it - XVI legislatura, Parlamento italiano.