Stazione di Ronciglione
Ronciglione stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Ronciglione |
Coordinate | 42°16′57.03″N 12°13′10.03″E |
Linee | ferrovia Civitavecchia-Orte |
Storia | |
Stato attuale | senza traffico |
Attivazione | 1894 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 4 + 2 tronchi |
Operatori | Ferrovie dello Stato Italiane |
Dintorni | Ponte di Ronciglione |
Note | Senza traffico insieme alla linea dal 1994 |
La stazione di Ronciglione è stata una stazione ferroviaria posta lungo la linea ferroviaria Civitavecchia-Orte chiusa al traffico nel 1994. Era a servizio del comune di Ronciglione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione venne inaugurata nel 1894 insieme alla tratta Capranica-Ronciglione come diramazione della ferrovia Roma-Capranica-Viterbo.[1] Nel 1928 la breve tratta di diramazione venne inglobata nella ferrovia Civitavecchia-Orte. Continuò il suo esercizio fino al 25 settembre 1994.[2]
La stazione al 2002 risultava impresenziata insieme ad altri impianti sulla linea[3].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione disponeva di un fabbricato viaggiatori, dei servizi igienici e di uno scalo merci. Quest'ultimo disponeva di un magazzino, di un piano caricatore e di due tronchini di accesso. Il piazzale binari si componeva di, oltre ai due binari dello scalo, quattro binari, uno di corretto tracciato, il secondo per le precedenze o per gli incroci e gli altri di scalo. Vi è anche una rimessa locomotive, con gli ingressi ormai murati.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione disponeva di:
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione di Ronciglione, data la conservazione allo stato originario di tutta l'area ferroviaria compreso il fabbricato viaggiatori, è stata set cinematografico per numerose pellicole, tra cui il celebre Un giorno da leoni (1961), Quel maledetto treno blindato (1978), Cuore (1984), Mio figlio non sa leggere (1984), Classe di Ferro (serie) (1989-1991), La vita è bella (1997), Alex l'ariete (2000), Un viaggio chiamato amore (2002), Marcinelle (2003), Baciami piccina (2006), Romanzo Criminale (2005), Bartali l'intramontabile (2006), Miacarabefana.it (2009), Colpi di fortuna (2013) e spot pubblicitari come Ferrarelle e Fiat Ducato (1989).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 13 luglio 2021 (archiviato il 22 maggio 2021).
- ^ Cadono i "rami secchi", in I Treni, anno XV, n. 155, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, dicembre 1994, p. 5, ISSN 0392-4602 .
- ^ Le stazioni impresenziate sulla rete ferroviaria italiana, op. cit.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 113, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente. URL consultato il 24 settembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
- Fabrizio Torella e Teresa Coltellese, Le stazioni impresenziate sulla rete ferroviaria italiana. Definire il fenomeno per definire le opportunità (PDF), 2002, ISBN non esistente. URL consultato il 14 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ferrovia Orte-Civitavecchia - Ferrovie abbandonate, su ferrovieabbandonate.it.