Stazione di Marcianise
| Marcianise stazione ferroviaria | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Marcianise |
| Coordinate | 41°02′09.33″N 14°17′16.31″E / 41.035924°N 14.287865°E |
| Linee | ferrovia Napoli-Foggia |
| Storia | |
| Stato attuale | In uso |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Fermata in superficie, passante |
| Binari | 2 |
| Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
| Operatori | Trenitalia |
| Interscambi | autobus locali |
| Statistiche viaggiatori | |
| al giorno | 587 (2007) |
La stazione di Marcianise è una fermata ferroviaria posta sulla linea Napoli-Foggia. Serve il centro abitato di Marcianise.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Già stazione, venne trasformata in fermata impresenziata il 16 settembre 2004[1]. Fino agli anni 1990 includeva anche uno scalo merci, poi dismesso.[2]
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
La stazione dispone di 2 binari passanti per il servizio viaggiatori e un fabbricato viaggiatori con spazi per l'attesa e servizi igienici.[2][3] Originariamente, la stazione aveva 4 binari per il servizio viaggiatori e alcuni tronchini, in direzione Aversa, per lo scalo merci.[2] È munita di parcheggio esterno.[2]
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è servita dai treni regionali di Trenitalia delle relazioni Napoli-Caserta e Napoli-Benevento, entrambi via Aversa.[3]
Nel 2007, il traffico passeggeri medio era di 587 unità.[4]
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Impianti FS, in I Treni, anno XXV, n. 264, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, novembre 2004, p. 5.
- ^ a b c d Lestradeferrate.it - Stazione di Marcianise (CE), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 13 novembre 2023.
- ^ a b c d Marcianise, su www.rfi.it. URL consultato il 13 novembre 2023.
- ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org. URL consultato il 13 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2019).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 126 Archiviato l'8 agosto 2014 in Internet Archive., edizione 2003.
