Squale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Squale
Logo
Logo
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Forma societariaSocietà anonima
Fondazione1946 a Neuchâtel
Fondata daCharles von Büren
Sede principaleChiasso
Persone chiaveAndrea Maggi A.D.
SettoreOrologeria
ProdottiOrologi
Sito webwww.squale.ch

Squale è una azienda svizzera fondata nel 1946 da Charles von Büren, specializzata nella produzione di orologi subacquei professionali. Oggi Squale è di proprietà della famiglia Maggi, che sono stati amici di famiglia e distributori per l'Italia dei von Büren.[1][2][3]

[modifica | modifica wikitesto]

"Squale" è francese per "squalo". Il "von" presente sul logo è, invece, un riferimento alla famiglia von Büren ed al nome originario dell'azienda: von Büren S.A..[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Squale venne fondata da Charles von Büren a Neuchâtel, Svizzera, nel 1946, sotto il nome von Büren S.A., lavorando in un primo momento come produttore e fornitore di casse d'orologio e componentistica per altri marchi. Risale a questo periodo l'abitudine di applicare il simbolo "Squale" sul quadrante per indicare l'origine separata della cassa e come garanzia delle sue qualità subacquee.[1][2][4][5]

A partire dagli anni 1950, von Büren S.A. cominciò a produrre una propria gamma di orologi subacquei professionali sotto il nome Squale. Questi erano inizialmente venduti solamente in negozi specializzati in attrezzatura subacquea.[3][6][7]

Nel corso degli anni 1960 e 1970, Squale fu fornitore dei seguenti marchi: Altanus Genève, Arlon, Potens Prima, Prima Flic, Jean Perret Geneva, Ocean Diver/Blandford, Deman Watch, Margi, Berio, Eagle Star Genève, Aqua Lung International, Wertex, Carlson Tavernier Geneva e Sinn.[4][8][5] Casse progettate per una resistenza di 50atm di pressione e con la corona ad "ore 4pm" vennero, inoltre, vendute ai marchi: Airin, Dodane, Blancpain, TAG Heuer, Doxa, Zeno ed Auricoste.[3][4][5][6][9] Squale fu anche fornitore, nello stesso periodo, del corpo paracadutisti Folgore dell'Aeronautica Militare italiana e dei sommozzatori della Marina Militare italiana.[1][4][8][6][7][9]

A seguito della crisi del quarzo, Squale interruppe la produzione di orologi meccanici nel 1989 per spostare la produzione sui nuovi modelli al quarzo. Come molti altri produttori d'orologi del periodo, anche Squale cominciò lentamente a perdere parte del suo mercato internazionale. Negli stessi anni il fondatore, Charles von Büren, si ritirò, e lasciò che la compagnia venisse acquistata dalla famiglia Maggi, con i quali era in rapporti d'amicizia di lunga data e che facevano da distributori del marchio in Italia.[1][2]

Il brand venne rilanciato con successo nel 2005, con un ritorno ai modelli meccanici e con sede a Milano. La produzione degli orologi ha luogo a Grenchen nel Canton Soletta in Svizzera.[2][4][5]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Tra le collaborazioni più importanti di Squale risalta quella con i pluricampioni apneisti Enzo Maiorca e Jacques Mayol, la cui rivalità ispirò il film Le Grand Bleu di Luc Besson del 1988.[5][6][7][9][10]

Dal 2016 la compagnia collabora con la Polizia di Stato italiana per la fornitura dei propri segnatempo alle unità sommozzatori.[6][10]

Squale è sponsor dell'apneista Vincenzo Ferri.[10]

Recentemente l’azienda è tornata ad avere sede in Svizzera, a Chiasso, mentre la sede di Milano è stata progressivamente chiusa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) About Squale (PDF), su squale.ch. URL consultato il 21 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2018).
  2. ^ a b c d (EN) Storia di Squale, su squale.ch, 21 maggio 2021. URL consultato il 21 maggio 2021.
  3. ^ a b c (EN) Riguardo Squale, su squale.ch. URL consultato il 21 maggio 2021.
  4. ^ a b c d e (EN) Gnomon Watches, su gnomonwatches.com, 2013 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2019).
  5. ^ a b c d e (FR) fredchrono, Scoprire la storia di Squale, su chronographes.net, 17 giugno 2016. URL consultato il 22 maggio 2021.
  6. ^ a b c d e Squale, predatore di successo, su watchinsanity.it, 8 dicembre 2020. URL consultato il 22 maggio 2021.
  7. ^ a b c (FR) Squale: orologi storici, su montres-de-luxe.com, 19 dicembre 2017. URL consultato il 22 maggio 2021.
  8. ^ a b (EN) Jason Heaton, Sangue nell'acqua, acqua nel sangue: breve storia di Squale, su hodinkee.com, 16 aprile 2014. URL consultato il 21 maggio 2021.
  9. ^ a b c (FR) Jérôme Burgert, Squale: veri orologi subacquei professionali, su lesrhabilleurs.com, 28 ottobre 2017. URL consultato il 22 maggio 2021.
  10. ^ a b c (EN) Collaborazioni di Squale, su squale.ch. URL consultato il 21 maggio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende