Speicherstadt (Amburgo)
Bene protetto dall'UNESCO | |
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La Speicherstadt e Distretto di Kontorhaus con la Chilehaus | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (iv) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2015 |
Scheda UNESCO | (EN) Speicherstadt and Kontorhaus District with Chilehaus (FR) Scheda |
La Speicherstadt (ted.: Speicher “magazzino” + Stadt “città”) è un complesso di 17 magazzini occupati da diversi musei (museo delle miniature, museo della marina, museo della dogana). Ospita anche diversi uffici, case discografiche e agenzie di spettacoli. È situata lungo i canali del centro, in prossimità del porto di Amburgo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Costruito tra il 1884 e il 1927 su un'area di ca. 330.000 m2 complessivi e su progetto dell'ingegnere amburghese Franz Andreas Meyer[1], è il più grande complesso di magazzini mai realizzato al mondo. Dal 1991 è monumento protetto dai beni culturali e il 5 luglio 2015 è stato nominato come patrimonio dell'umanità dell UNESCO insieme alla Kontorhausviertel e la Chilehaus, storiche e uniche costruzioni nel loro genere.[2].
La costruzione della Speicherstadt si rese necessaria dopo il contratto doganale stipulato dalla città-stato di Amburgo con l'Impero tedesco nel 1881.[3] Per permettere la costruzione, dovettero essere abbattuti numerosi edifici e ca. 23.000 residenti, per lo più lavoratori portuali, vennero sfollati.[4] La storia della Speicherstadt è illustrata nello Speicherstadtmuseum, che in italiano si potrebbe tradurre come: Museo della città dei magazzini.
I magazzini, alti sette-otto piani[2], sorretti da palafitte di fondamento in legno di quercia, con la sovrastruttura di laterizio rosso (secondo l'architettura tipica delle città anseatiche) ed abbelliti con torrette e pinnacoli, servivano per lo stoccaggio di merci di vario genere, quali caffè, tè, spezie, cacao, tabacco, rum, tappeti orientali, ecc.[5]
Ubicazione
[modifica | modifica wikitesto]La Speicherstadt si trova nella zona sud-orientale della città. I suoi confini sono delimitati dal Binnenhafen, dal Zollkanal, dall'ex-Dovenfleet e dal porto dell'Altstadt. Dal 1º marzo, la Speicherstadt è inclusa nella nuova zona cittadina, denominata HafenCity.
Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Superficie: 25 ettari
- Lunghezza: 1,50 km
- Larghezza: 150 – 250 m
Musei ed esposizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Speicherstadtmuseum (museo della città dei magazzini)
- Deutsches Zollmuseum (museo tedesco delle dogane)
- Spicy's Gewürzmuseum (museo delle spezie)
- Internationales Maritimes Museum (museo internazionale marittimo)
- Hamburg Dungeon (museo illustrante circa 2000 anni della città di Amburgo)
- Miniatur Wunderland (plastico di ferrovie in miniatura, modellini d'automobili e altro)
- Afghanisches Kunst-und-Kulturmuseum (Museo d'arte e cultura afghane)
Galleria d'immagini
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Palazzo del Hamburger Hafen und Logistik
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Particolare del palazzo del Hamburger Hafen und Logistik
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Un canale lungo la Speicherstadt
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Vista di edifici della Speicherstadt, con dietro il campanile della chiesa di San Nicola
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Veduta del ponte Kornhausbrücke
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ cfr. p. es. Altrogge, Gudrun, Hamburg, ADAC Verlag, München, 2005, p. 48
- ^ a b cfr. p. es. ib.
- ^ Altrogge, Gudrun, op. cit., p. 46;
- ^ Altrogge, Gudrun, op. cit.
- ^ cfr. p. es. A.A. V.V., Germania del Nord, Touring Club Italiano, Milano;
Altrogge, Gudrun, op. cit., p. 46;
Joanna Egert-Romanowska - Małgorzata Omilanowska, Germania, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 2002, p. 421;
http://www.hamburg-tourism.de/sehenswertes/best-of-hamburg/speicherstadt/
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Martin Tom Dieck, Hundert Ansichten der Speicherstadt, Msw Medien Service GmbH, 2006, 154 p. (ISBN 9783037310137) (photographies)
- (DE) Thomas Hampel, Heinz-Joachim Hettchem, Ralf Lange e Michael Batz, Speicherstadt. Ein Viertel zwischen Tradition und Vision, Christians, Hambourg, 2004 (ISBN 3-7672-1440-7)
- (DE) Dierk Lawrenz, Die Hamburger Speicherstadt, EK-Verlag, Fribourg, 2008 (ISBN 3-88255-893-8)
- (DE) Hans Meyer-Veden, Manfred Sack e Ralf Lange, Die Hamburger Speicherstadt, Ernst & Sohn, Berlin, 1990, 145 p. (ISBN 9783433020968)
- (DE) Boris Meyn, Die rote Stadt, Rowohlt, Reinbek, 2003 (ISBN 3-499-23407-6) (romanzo storico)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Speicherstadt
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Speicherstadt, su Structurae.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 242128934 · LCCN (EN) no2013092815 · GND (DE) 4113842-9 |
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