La gara dei 400 metri piani dei giochi della I Olimpiade si tenne il 6 e 7 aprile ad Atene, nello Stadio Panathinaiko, in occasione delle prime Olimpiadi dell'era moderna. Vi parteciparono sette atleti provenienti da quattro nazioni.
I 400 metri sono la conversione metrica della distanza delle 440 iarde, all'epoca molto più popolare. I migliori cinque atleti del mondo corrono la distanza sotto i 49 secondi. Due sono britannici e tre statunitensi. La migliore prestazione mondiale del 1895, 48"5, appartiene al britannico Edgar Bredin, che all'inizio dell'anno è passato al professionismo. Sempre nel 1895, il titolo statunitense delle 440 iarde è vinto da Thomas Burke in 49"6 (personale di 48"7). Membro della squadra di atletica dell'Università di Boston, Burke è l'unico campione USA in carica che partecipa ai Giochi olimpici.
Le batterie si disputano il 6 aprile e sono le ultime della giornata. Dei sette atleti che parteciparono alla gara, cinque di questi sono iscritti anche ai 100 metri. I concorrenti sono divisi in due batterie; i primi due di ogni batteria si qualificano per la finale, che si tiene il giorno successivo, 7 aprile.
Thomas Burke realizzò una doppietta 100-400 metri che è rimasta ineguagliata nella storia delle Olimpiadi. Per quanto riguarda i tempi, molto alti, ottenuti dai concorrenti, probabilmente sono da attribuire al fondo troppo molle e al raggio di curvatura troppo stretto della pista.
Lampros, S.P.; Polites, N.G.; De Coubertin, Pierre; Philemon, P.J.; & Anninos, C., The Olympic Games: BC 776 – AD 1896, Athens, Charles Beck, 1897. (AAFLA.orgArchiviato il 16 gennaio 2013 in Internet Archive.)