Santa Maria del Cedro: differenze tra le versioni
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[[File:Acquedotto normanno - Cosenza.jpg|thumb|left|Resti dell'acquedotto normanno |
[[File:Acquedotto normanno - Cosenza.jpg|thumb|left|Resti dell'acquedotto normanno costruito da Yassin]] |
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Sul territorio di Santa Maria del Cedro sono presenti numerose testimonianze archeologiche riguardanti praticamente tutti i periodi storici. |
Sul territorio di Santa Maria del Cedro sono presenti numerose testimonianze archeologiche riguardanti praticamente tutti i periodi storici. |
Versione delle 12:49, 30 apr 2016
Santa Maria del Cedro comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Cosenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Ugo Vetere (Coalizione Continuità nel Cambiamento) dal 26-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 39°45′N 15°50′E / 39.75°N 15.833333°E |
Altitudine | 110 m s.l.m. |
Superficie | 18,42 km² |
Abitanti | 4 948[1] (28-02-2015) |
Densità | 268,62 ab./km² |
Frazioni | Marcellina, Marina di Santa Maria del Cedro, Pastina |
Comuni confinanti | Grisolia, Orsomarso, Scalea, Verbicaro |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 87020 |
Prefisso | 0985 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 078132 |
Cod. catastale | C717 |
Targa | CS |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | santamarioti |
Patrono | san Michele Arcangelo |
Giorno festivo | 29 settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Santa Maria del Cedro all'interno della provincia di Cosenza | |
Sito istituzionale | |
Santa Maria del Cedro è un comune italiano di 4.948 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria, situato lungo la Riviera dei Cedri. Il cedro è il prodotto tipico della località.
Geografia
Il comune di Santa Maria del Cedro è situato all'estremità inferiore della Piana del Lao, vicino ai fiumi Lao e Abatemarco, sulla riva del Tirreno, tra i comuni costieri di Scalea e Diamante. La parte di costa prospiciente è denominata Riviera dei cedri. Si trova a breve distanza dal Parco nazionale del Pollino.
Storia
L'attuale Santa Maria del Cedro fu fondata nel XVII secolo dagli abitanti del vicino borgo di Abatemarco a seguito della distruzione di quest'ultimo a causa di un'alluvione dell'omonimo fiume. Il nucleo originale era costituito dal casale, piccolo gruppo di case situato in corrispondenza della odierna piazza principale. Fu feudo dei Brancati di Napoli fino all'Unità d'Italia, allorché, con il nome di Cipollina, ossia [luogo] al di qua della [grande] città o del Pollino, fu frazione del comune di Grisolia. Nel 1948 viene finalmente costituito il comune autonomo di Cipollina per scorporo da quello di Grisolia e cambierà nome in Santa Maria sette anni più tardi e poi ancora nel 1968, quando acquista definitivamente il nome attuale.
Economia
La localizzazione tra due fiumi non grandi ma comunque aventi efflusso continuo e non trascurabile, che hanno creato una piana, anch'essa non vasta ma assai fertile, spiegano l'originale vocazione agricola della zona. Il clima mediterraneo ha favorito la coltivazione di alcune specie non comuni, quali appunto il cedro, di cui si producono varietà pregiate e naturalmente le classiche coltivazioni mediterranee. La presenza di una vasta spiaggia sul Tirreno, il retroterra dolcemente in salita verso l'Appennino e l'apertura quasi contemporanea della variante alla s. s. 18 e del raddoppio della ferrovia Salerno-Reggio Calabria hanno permesso, in tempi recenti (dopo il 1970), lo sviluppo turistico della zona, con la crescita piuttosto disordinata di case di vacanza e strutture ricettive, non sempre rispettose del paesaggio.
Archeologia
Sul territorio di Santa Maria del Cedro sono presenti numerose testimonianze archeologiche riguardanti praticamente tutti i periodi storici. Sul colle Palecastro (Παλαίκαστρο - vecchio castello - in greco), in frazione Marcellina, troviamo i resti della città greca di Laos, i cui numerosi reperti rinvenuti sono oggi conservati nell'antiquarium di Scalea e al Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria. Gli scavi dell'area archeologica sono ostacolati dallo sviluppo urbanistico dell'odierno centro abitato, cresciuto proprio al di sopra di Laos. Interessanti sono i resti dell'abitato alto-medievale di Abatemarco; di particolare effetto scenografico sono i ruderi del Castello di San Michele e l'acquedotto normanno. Di datazione posteriore è il cosiddetto Carcere delle Imprese, una struttura, probabilmente, adibita ai lavori forzati dei detenuti per la produzione di olio. Oggi pregevolmente restaurato e intitolato all'arch. Gabriele Marino, prematuramente scomparso, è sede di manifestazioni culturali. Particolare è anche la Torre Sant'Andrea, parte integrante del sistema difensivo di torri costiere della Riviera dei Cedri.
Infrastrutture e trasporti
Il comune è attraversato dalla strada statale 18 e vi sono due stazioni ferroviarie della linea Salerno-Reggio Calabria: la stazione di Grisolia-Santa Maria (nel territorio comunale di Grisolia) e quella di Marcellina-Verbicaro-Orsomarso, presso la frazione Marcellina. Una buona rete di strade secondarie lo collega a Scalea, Grisolia e Verbicaro.
Amministrazione
La sede municipale si trova in via Nazionale 16; Fax 0985-5510.
Sindaci di Santa Maria del Cedro
- 1995-2004 Giuseppe Aulicino
- 2004-2009 Dott. Francesco Maria Fazio
- 2009-2014 Giuseppe Aulicino
- 2014-in carica Avv. Ugo Vetere
Sport
Il 9 maggio 2005 la 2ª tappa del Giro d'Italia 2005 si è conclusa a Santa Maria del Cedro con la vittoria dell'australiano Robbie McEwen.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2015.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
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