Agnese di Francia (1171-1240): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ArthurBot (discussione | contributi)
Xqbot (discussione | contributi)
m Bot: Modifico: cs:Anežka Francouzská (1171); modifiche estetiche
Riga 23: Riga 23:
Di lei si sa poco, eccetto che nacque probabilmente nel [[1171]] in [[Francia]] e che morì nel [[1240]].
Di lei si sa poco, eccetto che nacque probabilmente nel [[1171]] in [[Francia]] e che morì nel [[1240]].


==Biografia==
== Biografia ==


Per riallacciare i legami con l'occidente la madre di Alessio II, Maria, pensò di far sposare il figlio - che aveva solo dieci anni - con la principessa francese Agnese, figlia di [[Luigi VII di Francia]].
Per riallacciare i legami con l'occidente la madre di Alessio II, Maria, pensò di far sposare il figlio - che aveva solo dieci anni - con la principessa francese Agnese, figlia di [[Luigi VII di Francia]].
Riga 31: Riga 31:
Quando, nel [[1183]], Alessio II fu spodestato e poi assassinato da Andronico I Comneno, la giovane fu obbligata ad andare sposa a questi. L'evento su aspramente criticato dallo storico [[Niceta Coniata]], che ebbe dure parole per Andronico. Nel [[1193]] divenne l'amante di Teodoro Brana, che era signore di [[Adrianopoli]], e successivamente lo sposò. Morì nel [[1240]].
Quando, nel [[1183]], Alessio II fu spodestato e poi assassinato da Andronico I Comneno, la giovane fu obbligata ad andare sposa a questi. L'evento su aspramente criticato dallo storico [[Niceta Coniata]], che ebbe dure parole per Andronico. Nel [[1193]] divenne l'amante di Teodoro Brana, che era signore di [[Adrianopoli]], e successivamente lo sposò. Morì nel [[1240]].


==Note==
== Note ==


<references />
<references />
Riga 41: Riga 41:
*Charles Diehl, ''Figure bizantine'', introduzione di [[Silvia Ronchey]], 2007 (1927 originale), Einaudi, ISBN 978-88-06-19077-4
*Charles Diehl, ''Figure bizantine'', introduzione di [[Silvia Ronchey]], 2007 (1927 originale), Einaudi, ISBN 978-88-06-19077-4


==Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Impero bizantino]]
*[[Impero bizantino]]
*[[Alessio II di Bisanzio]]
*[[Alessio II di Bisanzio]]
Riga 52: Riga 52:
[[bg:Агнес Френска (императрица на Византия)]]
[[bg:Агнес Френска (императрица на Византия)]]
[[ca:Agnès de França i de Xampanya]]
[[ca:Agnès de França i de Xampanya]]
[[cs:Anežka Francouzská (1171-1240)]]
[[cs:Anežka Francouzská (1171)]]
[[de:Agnes von Frankreich]]
[[de:Agnes von Frankreich]]
[[el:Άννα της Γαλλίας]]
[[el:Άννα της Γαλλίας]]

Versione delle 01:54, 15 set 2009

Anna di Bisanzio, il suo nome di battesimo era Agnès di Francia (... – 1240), è stata un'imperatrice bizantina, fu la moglie di Alessio II Comneno e, successivamente, di Andronico I Comneno e di Teodoro Brana.

Di lei si sa poco, eccetto che nacque probabilmente nel 1171 in Francia e che morì nel 1240.

Biografia

Per riallacciare i legami con l'occidente la madre di Alessio II, Maria, pensò di far sposare il figlio - che aveva solo dieci anni - con la principessa francese Agnese, figlia di Luigi VII di Francia.

Costei arrivò a Costantinopoli nell'estate del 1179, portata da una flotta di navi genovesi sotto il capitanato di Baldovino Guercio.[1] Nel 1180 furono celebrate le nozze tra Alessio II Comneno e Agnese.

Quando, nel 1183, Alessio II fu spodestato e poi assassinato da Andronico I Comneno, la giovane fu obbligata ad andare sposa a questi. L'evento su aspramente criticato dallo storico Niceta Coniata, che ebbe dure parole per Andronico. Nel 1193 divenne l'amante di Teodoro Brana, che era signore di Adrianopoli, e successivamente lo sposò. Morì nel 1240.

Note

  1. ^ Bernardo e Salem Maragone, Annales Pisani pp. 68-9 dall' ed. Gentile; Ottobono, Annales Genuenses, anno 1179.

Bibliografia

  • Niceta Coniata, Grandezza e catastrofe di Bisanzio 3 vol., Mondadori, Milano 1994.
  • Paolo Cesaretti, L'Impero Perduto, Mondadori, Milano, ottobre 2006 I edizione.
  • Charles Diehl, Figure bizantine, introduzione di Silvia Ronchey, 2007 (1927 originale), Einaudi, ISBN 978-88-06-19077-4

Voci correlate