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Alla fine del 1996 la società ha 430 dipendenti e chiude il primo esercizio con un fatturato di 72 miliardi di lire<ref>{{Cita web|url=http://www.storiaolivetti.it/percorso.asp?idPercorso=585|titolo=Infostrada: l'Olivetti nelle telecomunicazioni su rete fissa|autore=Localport Srl - www.localport.biz|sito=www.storiaolivetti.it|accesso=10 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120112141257/http://www.storiaolivetti.it/percorso.asp?idPercorso=585|dataarchivio=12 gennaio 2012|urlmorto=sì}}</ref>. Nel 1997 subentra [[Mannesmann]] al socio americano, controllando Infostrada attraverso l'olandese Olivetti Mobile Telephony Services BV, poi OliMan BV (50,1% Olivetti, 49,9% Mannesmann)<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/10/Bell_Atlantic_lascia_Infostrada_co_0_97121010110.shtml|titolo=Bell Atlantic lascia Infostrada}}</ref>, che diventerà anche azionista di [[Omnitel]].<br /> |
Alla fine del 1996 la società ha 430 dipendenti e chiude il primo esercizio con un fatturato di 72 miliardi di lire<ref>{{Cita web|url=http://www.storiaolivetti.it/percorso.asp?idPercorso=585|titolo=Infostrada: l'Olivetti nelle telecomunicazioni su rete fissa|autore=Localport Srl - www.localport.biz|sito=www.storiaolivetti.it|accesso=10 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120112141257/http://www.storiaolivetti.it/percorso.asp?idPercorso=585|dataarchivio=12 gennaio 2012|urlmorto=sì}}</ref>. Nel 1997 subentra [[Mannesmann]] al socio americano, controllando Infostrada attraverso l'olandese Olivetti Mobile Telephony Services BV, poi OliMan BV (50,1% Olivetti, 49,9% Mannesmann)<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/10/Bell_Atlantic_lascia_Infostrada_co_0_97121010110.shtml|titolo=Bell Atlantic lascia Infostrada}}</ref>, che diventerà anche azionista di [[Omnitel]].<br /> |
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Nel 1999 Olivetti cede Infostrada a Mannesmann e nel 2001 diventerà proprietà di [[Enel]], che la incorporerà nel 2002 in [[Wind Telecomunicazioni|Wind Telecomunicazioni S.p.A.]] |
Nel 1999 Olivetti cede Infostrada a Mannesmann e nel 2001 diventerà proprietà di [[Enel]], che la incorporerà nel 2002 in [[Wind Telecomunicazioni|Wind Telecomunicazioni S.p.A.]] |
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Dal 31 dicembre 2016, Infostrada diventa parte, insieme alla sua controllante Wind, del gruppo |
Dal 31 dicembre 2016, Infostrada diventa parte, insieme alla sua controllante Wind, del gruppo Wind Tre S.p.A., joint-venture paritetica di [[VimpelCom]] (rinominata in seguito Veon) e [[CK Hutchison]]. |
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{{Senza fonte|Dal 17 marzo 2017 non ha più commercializzato offerte con il marchio diretto ''Infostrada''}}, ma solamente con offerte specifiche attraverso i marchi di [[Wind Telecomunicazioni|Wind]] e [[3 Italia]], perciò ha adottato un nuovo logo blu senza il flag di [[Wind Telecomunicazioni|Wind]]. |
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Dal 16 marzo 2020, con l'adozione del marchio unico [[Wind Tre]], le offerte sia di telefonia mobile che di telefonia fissa, vengono commercializzate con il solo nuovo marchio. |
Dal 16 marzo 2020, con l'adozione del marchio unico [[Wind Tre]], le offerte sia di telefonia mobile che di telefonia fissa, vengono commercializzate con il solo nuovo marchio. |
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Infostrada era posseduta al 100% da [[Wind Tre]] S.p.A., a sua volta controllata al 100% da [[CK Hutchison]].<ref>{{cita web|url=http://www.windtre.it/company/cda-e-struttura-azionaria|titolo=Consiglio di amministrazione e struttura azionaria|accesso=7 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190330032307/http://www.windtre.it/company/cda-e-struttura-azionaria|dataarchivio=30 marzo 2019|urlmorto=sì}}</ref> |
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Versione delle 23:09, 30 mar 2021
| Infostrada | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | Divisione |
| Fondazione | 1996 a Roma |
| Fondata da | |
| Chiusura | 16 marzo 2020 (accorpamento in Wind Tre) |
| Sede principale | Milano |
| Gruppo | Wind Tre |
| Settore | Telecomunicazioni |
| Prodotti | |
| Sito web | www.infostrada.it/ |
Infostrada è stato l'operatore del gruppo Wind Tre che si occupava dei propri servizi di telefonia fissa, xDSL e fibra ottica.
Storia
Infostrada S.p.A. è nata nel 1996 da un accordo tra Olivetti Telemedia e Bell Atlantic, con l'obiettivo di fare concorrenza a Telecom Italia nel settore della telefonia fissa.
Alla fine del 1996 la società ha 430 dipendenti e chiude il primo esercizio con un fatturato di 72 miliardi di lire[1]. Nel 1997 subentra Mannesmann al socio americano, controllando Infostrada attraverso l'olandese Olivetti Mobile Telephony Services BV, poi OliMan BV (50,1% Olivetti, 49,9% Mannesmann)[2], che diventerà anche azionista di Omnitel.
Nel 1998 Infostrada raggiunge un accordo con Ferrovie dello Stato che prevede l'acqusizione del diritto di accedere alla infrastruttura delle FS per la posa di cavi telefonici e il diritto di utilizzare parte dei cavi in fibra ottica della rete delle FS (circa 1770 km), per 30 anni.
Nel 1999 Olivetti cede Infostrada a Mannesmann e nel 2001 diventerà proprietà di Enel, che la incorporerà nel 2002 in Wind Telecomunicazioni S.p.A.
Dal 31 dicembre 2016, Infostrada diventa parte, insieme alla sua controllante Wind, del gruppo Wind Tre S.p.A., joint-venture paritetica di VimpelCom (rinominata in seguito Veon) e CK Hutchison.
Dal 17 marzo 2017 non ha più commercializzato offerte con il marchio diretto Infostrada[senza fonte], ma solamente con offerte specifiche attraverso i marchi di Wind e 3 Italia, perciò ha adottato un nuovo logo blu senza il flag di Wind.
Dal 16 marzo 2020, con l'adozione del marchio unico Wind Tre, le offerte sia di telefonia mobile che di telefonia fissa, vengono commercializzate con il solo nuovo marchio.
Identità aziendale
| Periodo | Logo | Slogan | Note |
|---|---|---|---|
| 1996-2002 |  |
«Questo è ancora niente.» «Mille vantaggi, un solo abbonamento.» «Chiedici di più.» |
|
| 2002-2006 |  |
«Chiama il 159.[non chiaro]» |
|
| 2006-2013 |  |
«Più vicini.» |
Da ottobre 2006[3][4] |
| 2013-2017 |  |
||
| 2017-2020 | |
Azionariato
Infostrada era posseduta al 100% da Wind Tre S.p.A., a sua volta controllata al 100% da CK Hutchison.[5]
Note
- ^ Localport Srl - www.localport.biz, Infostrada: l'Olivetti nelle telecomunicazioni su rete fissa, su www.storiaolivetti.it. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
- ^ Bell Atlantic lascia Infostrada, su archiviostorico.corriere.it.
- ^ Wind: Fiorello e Mike Bongiorno, camerieri spot Infostrada, su cellularitalia.com, 10 ottobre 2006. URL consultato il 15 febbraio 2021.
- ^ Fiorello e Mike Bongiorno nel nuovo spot di Infostrada Happy Italy, su puntocellulare.it, 10 ottobre 2006. URL consultato il 15 febbraio 2021.
- ^ Consiglio di amministrazione e struttura azionaria, su windtre.it. URL consultato il 7 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2019).
Voci correlate
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Infostrada
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su infostrada.it.
- InfostradaVideo (canale), su YouTube.
- Infostrada, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Infostrada, su sapere.it, De Agostini.
