Bibione: differenze tra le versioni
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'''Bibione''' è una [[frazione (geografia)|frazione]] del comune di [[San Michele al Tagliamento]]. Il suo territorio comprende la seconda spiaggia d'Italia per numero di presenze (circa 6 milioni<ref>[http://www.jesoloforum.com/2009/11/jesolo-e-una-la-stagione-non-proprio-perfetta/ Dati 2009]</ref>). |
'''Bibione''' è una [[frazione (geografia)|frazione]] del comune di [[San Michele al Tagliamento]]. Il suo territorio comprende la seconda spiaggia d'Italia per numero di presenze (circa 6 milioni<ref>[http://www.jesoloforum.com/2009/11/jesolo-e-una-la-stagione-non-proprio-perfetta/ Dati 2009]</ref>). |
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Nel [[1956]] iniziarono i primi lavori per trasformare Bibione in area turistica. La creazione dei primi hotel e negozi porterà l'isola alla destra del Tagliamento, nell'arco di 50 anni, a diventare un'importante località turistica per famiglie. |
Nel [[1956]] iniziarono i primi lavori per trasformare Bibione in area turistica. La creazione dei primi hotel e negozi porterà l'isola alla destra del Tagliamento, nell 'arco di 50 anni, a diventare un'importante località turistica per famiglie. |
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Con quasi 3000 abitanti, è il centro abitato più popoloso del comune. |
Con quasi 3000 abitanti, è il centro abitato più popoloso del comune. |
Versione delle 21:11, 2 giu 2015
Bibione frazione | |
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La spiaggia di Bibione | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Città metropolitana | Venezia |
Comune | San Michele al Tagliamento |
Territorio | |
Coordinate | 45°38′09″N 13°03′14″E / 45.635833°N 13.053889°E |
Altitudine | 1 m s.l.m. |
Superficie | 28,4 km² |
Abitanti | 2 433 (2001) |
Densità | 85,67 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 30028 |
Prefisso | 0431 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | bibionesi |
Patrono | S. Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Bibione è una frazione del comune di San Michele al Tagliamento. Il suo territorio comprende la seconda spiaggia d'Italia per numero di presenze (circa 6 milioni[1]).
Nel 1956 iniziarono i primi lavori per trasformare Bibione in area turistica. La creazione dei primi hotel e negozi porterà l'isola alla destra del Tagliamento, nell 'arco di 50 anni, a diventare un'importante località turistica per famiglie.
Con quasi 3000 abitanti, è il centro abitato più popoloso del comune.
Un tratto della spiaggia di Bibione è la prima spiaggia "senza fumo" d'Italia.[senza fonte]
Geografia
Bibione è un'isola, circondata dal fiume Tagliamento a est, dal canale di Lugugnana a nord e dalla Litoranea Veneta a ovest, e che si affaccia sul Mare Adriatico. All'estremità settentrionale troviamo il Parco Naturale della Val Grande, un'area lagunare di acque a bassa salinità dove viene praticato l'allevamento estensivo di alcune specie di pesci come anguilla, orata e branzino. A Est, presso il Faro di Punta Tagliamento, troviamo le foci del fiume Tagliamento, e una vasta area di boschi e praterie tra le dune. A Ovest troviamo invece Porto Baseleghe, sulla Laguna dei Lovi.
Storia
Approssimativamente nell'anno 1000 i terreni e i territori dell'isola di Bibione vengono assegnati ai vescovi della vicina Diocesi di Concordia. Con la Repubblica di Venezia, le acque lagunari passano sotto la sua giurisdizione e Bibione attraversa svariati secoli di abbandono, tornando terra di pescatori ed animali selvatici. Nel 1866 si unisce all'appena nato Regno d'Italia, che avvia un lavoro per la bonifica dei terreni paludosi, volta a rendere anche più salubre quest'acqua acquitrinosa e malarica. Agli inizi del Novecento viene quindi costituito il Consorzio che intraprende imponenti opere di arginatura e canalizzazione delle acque nella zona del fiume Tagliamento, opere che vengono concluse intorno al 1930, con il risanamento di oltre 10.000 ettari di superficie. Assieme alla bonifica, viene sviluppata anche la viabilità e Bibione viene raggiunta anche dalla rete elettrica e idrica. Nel 1956 inizia lo sviluppo turistico di Bibione, con le prime costruzioni a carattere ricettivo e lo sviluppo dell'area balneare. Il nome Bibione viene ufficializzato nel 1960 e, quasi contemporaneamente, è riconosciuta a Bibione la qualifica di area balneare. Nel 1961 Bibione è già citata nell'annuario del Touring Club.[2]
Le terme
Le terme di Bibione sono nate nel 1996 e sono riconosciute dal Ministero della Sanità e sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Ad una profondità di oltre 400 metri, sorge l'acqua minerale ipertermale alcalino bicarbonato sodica fluorata ad una temperatura di 52°, ed è particolarmente indicata per la fangobalneoterapia, per cure inalatorie e per la riabilitazione vascolare. L'ultimo reparto, aperto nel 2005, si occupa di idrochinesi, cioè della riabilitazione in acqua termale per patologie neurologiche od ortopediche. Alle terme di Bibione si possono anche praticare l'idromassaggio a temperature differenziate, il nuoto controcorrente, la cromoterapia.
Porto Baseleghe
Porto Baseleghe è il porto di Bibione. Si trova sulla riva orientale del Canale dei Lovi, e vi si accede dall'omonima laguna tramite un canale delimitato da bricole che è parte della Litoranea Veneta, l'idrovia che collega il Po con la laguna di Venezia sino a Monfalcone. La darsena è ampia 800 metri e dispone di 8 pontili e 2 banchine per un totale di 400 posti barca. È gestito dalla società Bibione Mare SpA. Vi è inoltre un servizio di noleggio imbarcazioni, attivato dal 2010. Vengono noleggiati 12 fuoribordo per svariate esigenze, come escursioni e pesca. Il servizio è limitato alla stagione turistica. È presente anche uno Yachting Club, aperto al pubblico. Il porto espleta anche servizio viaggiatori con le seguenti linee marittime:
- Bibione - Venezia (attiva nel periodo estivo)
Geografia antropica
La località di Bibione è suddivisa in 4 quartieri, o poli, che sono:
- Spiaggia, che comprende il centro della città
- Lido dei Pini, che comprende tutta la zona a est di Piazzale Zenith
- Lido del Sole, piccolo agglomerato a ovest delle Terme
- Pineda, a ovest di Lido del Sole e immerso nella pineta della Vallesina e della Val Grande
Infrastrutture e trasporti
I trasporti urbani e interurbani di Bibione vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da: Autolinee ATVO, SAF, ATAP.
Ferrovie
Bibione non dispone di ferrovie, ma è servito dalla Stazione di Latisana-Lignano-Bibione, situata a Latisana, in provincia di Udine.
Sport
Bibione è stata sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia, la prima nel 1971, l'ultima nel 2000.
- 1971 14ª tappa Chioggia-Bibione, vinta da Patrick Sercu;
- 1981 tappa 1ªa Trieste-Bibione, vinta da Guido Bontempi;
- 1981 tappa 1ªb Lignano Sabbiadoro-Bibione, (cron. a squadre) vinta da Hoonved;
- 1994 11ª tappa Marostica-Bibione, vinta da Ján Svorada;
- 2000 11ª tappa Lignano Sabbiadoro-Bibione, (cron. individuale) vinta da Víctor Hugo Peña.
Curiosità
Nel 2006, esattamente 50 anni dopo il lancio turistico di Bibione, vengono presentate varie iniziative per festeggiare la ricorrenza tra le quali la creazione di una mascotte, un granchio sorridente. Bibione ha ottenuto per dodici volte la Bandiera Blu istituita dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ed è stato il primo sito turistico in Europa ad aver ottenuto la Certificazione Ambientale EMAS[3]. Bibione, inoltre, è la prima città al mondo ad aver allestito sulla spiaggia una pista da sci (alta 25 metri e lunga 110 circa), aperta al pubblico dal 20 luglio 2007 al 25 agosto 2007.
Note
Voci correlate
Galleria fotografica
-
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
-
Il faro di Bibione
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bibione
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Bibione