Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote: differenze tra le versioni

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L’ Istituto celebra la liturgia tradizionale in [[lingua latina]]. [[Beato Giovanni Paolo II|Papa Giovanni Paolo II]], durante il suo pontificato, ha esortato i vescovi ad essere generosi nel permetterne la celebrazione. Beneficiando del diritto ricordato dal [[Sommo Pontefice]] con il [[Motu Proprio]] del 2 luglio [[1988]], i Libri Liturgici in uso nell'Istituto sono conformi all'edizione vaticana promulgati nel [[1962]] dal [[Papa Giovanni XXIII]]<ref>Dal sito dell'Istituto: http://www.icrss.org/</ref>. In linea con quanto dichiarato da Papa Giovanni Paolo II, seguendo il suo percorso, [[Papa Benedetto XVI]] permette a ogni sacerdote di poter scegliere se celebrare con il rito secondo il [[Concilio Vaticano II]] oppure nella ''[[Messa tridentina|forma straordinaria del rito romano]]'' pubblicando - in forma di motu proprio il 7 luglio [[2007]], la [[lettera apostolica]] [[Summorum Pontificum]].
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===L'abito corale===
===L'abito corale===
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Versione delle 00:42, 30 set 2014

Lo stemma dell'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote

L'Institutum Christi Regis Summi Sacerdotis (I.C.R.S.S.), in italiano Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote, è stato fondato nel 1990 nel Gabon, dove ancora sono presenti le missioni dell'Istituto. Oggi, la Casa generalizia e il Seminario internazionale dell’Istituto hanno sede presso la villa Martelli in località Sieci - Gricigliano, nel comune di Pontassieve, in provincia di Firenze[1] nell’Arcidiocesi di Firenze.

Cenni storici

Origini e crescita

Struttura canonica

L'ICRSS, in francese Institut du Christ Roi Souverain Prêtre[2] è una società di vita apostolica, senza voti religiosi, eretta canonicamente il 1 settembre 1990 a Roma[3]. Il 7 ottobre 2008 è stata elevata a società di vita apostolica in forma canonicale di diritto pontificio con decreto della Pontificia commissione "Ecclesia Dei"[4]. Il motto dell'Istituto è Veritatem facientes in charitate.

Il fondatore

File:Gilles wach.jpg
Il Priore Generale dell'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote, Monsignor Gilles Wach

L'Istituto è stato fondato da Monsignor[5] Gilles Wach, che ne è l'attuale priore generale, e dal Canonico don Philippe Mora.

Il seminario

La missione

L'istituto ha come scopo la promulgazione, la diffusione e la difesa, in tutti gli aspetti della vita dell'uomo, del Regno di Cristo, Sommo Sacerdote, secondo l'insegnamento del magistero dei Papi e dei Concili[6]. L’Istituto di Cristo Re “opera sotto il patronato dell’Immacolata Concezione, alla quale è consacrato”.

I santi Patroni

L'Istituto ha come patrona principale la Beatissima Vergine Maria invocata sotto il titolo di Immacolata Concezione; sono patroni secondari san Francesco di Sales, san Tommaso d'Aquino e san Benedetto[7].

La Sacra Liturgia Romana

Lo stesso argomento in dettaglio: Liturgia cattolica, Messa tridentina e Summorum Pontificum.
Il momento dell'Elevazione durante una Messa pontificale secondo la forma straordinaria del rito romano, Roma 2009

L’ Istituto celebra la liturgia tradizionale in lingua latina. Papa Giovanni Paolo II, durante il suo pontificato, ha esortato i vescovi ad essere generosi nel permetterne la celebrazione. Beneficiando del diritto ricordato dal Sommo Pontefice con il Motu Proprio del 2 luglio 1988, i Libri Liturgici in uso nell'Istituto sono conformi all'edizione vaticana promulgati nel 1962 dal Papa Giovanni XXIII[8]. In linea con quanto dichiarato da Papa Giovanni Paolo II, seguendo il suo percorso, Papa Benedetto XVI permette a ogni sacerdote di poter scegliere se celebrare con il rito secondo il Concilio Vaticano II oppure nella forma straordinaria del rito romano pubblicando - in forma di motu proprio il 7 luglio 2007, la lettera apostolica Summorum Pontificum.

L'abito corale

Nel diritto liturgico è previsto che i capitoli dei canonici possano avere un proprio abito corale[9], volendo anche con croce pettorale che però deve nettamente distinguersi da quella portata dai prelati. L'Istituto è retto in forma canoniale per cui i canonici dell'I.C.R.S.S. hanno ottenuto il diritto di potersi scegliere il proprio abito. Qui di seguito le varie tipologie per l'abito: dei canonici, dei superiori e del priore generale. L'abito corale è stato adottato nel 2006 e concesso all'istituto dall'Ordinario diocesano, l'Arcivescovo di Firenze.

Lo spirito dell'Istituto

Struttura organizzativa

I superiori dell'Istituto

Ramo femminile

All'istituto si aggiunge una sezione femminile denominata Adoratrici del Cuore Regale di Cristo Sommo Sacerdote. La sezione è stata fondata nel giugno del 2004 sotto l'autorità del Cardinale Ennio Antonelli, all'epoca Arcivescovo di Firenze.

Associazione laicale

Esiste l'associazione laicale "Società del Sacro Cuore".

Le scuole

Diffusione

L'Istituto opera in dodici nazioni e conta oltre 70 sacerdoti e 85 seminaristi; a questi si aggiungono gli "Oblati al servizio di Cristo Re Sommo Sacerdote", membri effettivi dell'Istituto, ma non sacerdoti.

Le missioni in Africa

Note

  1. ^ Dal bollettino "Cristo Re Sommo Sacerdote" Anno XI, N° 38 - Marzo 2007
  2. ^ Dal sito: http://www.vicariatusurbis.org/Ente.asp?ID=8355
  3. ^ Informazioni tratte dal sito ufficiale dell'Istituto: http://www.icrss.org/
  4. ^ Dal bollettino "Cristo Re Sommo Sacerdote" Anno XII, N° 44 - Settembre 2008; e dal sito: http://www.oriensforum.com/
  5. ^ L’abbé Gilles Wach era Vicario Generale della Diocesi di Mouila dal 1990. I vicari generali hanno, durante munere (durante la durata delle loro funzioni) i privilegi dei Protonotari apostolici titolari, tra i quali il titolo di Monsignore. La carica di vicario generale divenne incompatibile con la fondazione dell’Istituto, per cui fu rimosso e nominato vicario generale emerito. Quindi, continuò a portare il titolo afferente a tale carica. Dopo aver ottenuto il diritto pontificio con il decreto Sæculorum Rex che approva le Costituzioni dell’Istituto (non interamente pubblicate sul sito dell’ICRSP) il titolo di Monsignore è conferito al "Moderatore Supremo" o "Superiore Maggiore" dell’Istituto, secondo la terminologia canonica, essendo di diritto il Priore Generale l’ordinario di questa Società.
  6. ^ Informazioni tratte dal sito di Una voce - Venetia all'indirizzo: http://www.unavoce-ve.it/04-08-22.htm E dal sito: http://www.vicariatusurbis.org/Ente.asp?ID=8355
  7. ^ Informazioni tratte dal sito ufficiale dell'Istituto: http://www.icrss.org/
  8. ^ Dal sito dell'Istituto: http://www.icrss.org/
  9. ^ (LA) Joachim Nabuco, Ius Pontificalium: Introductio in Caeremoniale Episcoporum, collana Caeremoniale Episcoporum, Tournai, Desclée & Socii, 1956, pp. 150-168.

Bibliografia

  • (LA) Joachim Nabuco, Ius Pontificalium: Introductio in Caeremoniale Episcoporum, collana Caeremoniale Episcoporum, Tournai, Desclée & Socii, 1956.

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