Ugo Cassina: differenze tra le versioni
alla terza riga, dove viene detto il libro da cui è tratta l'informazione precedente, ho corretto il nome dell'autore, che non è Rigoni Stern (fra l'altro morto nel 2008, mentre il libro è del 2017) ma Claudio Rigon (cioè io che ho corretto) |
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Ancora studente al Politecnico di Torino, nel corso della prima guerra mondiale fu arruolato nella 33ª compagnia minatori del genio militare. Sul massiccio del Pasubio, dal febbraio al novembre 1917 fu impegnato nella costruzione della strada delle 52 gallerie, un'opera che partendo da Bocchetta Campiglia doveva raggiungere Porte del Pasubio per mettere in sicurezza quel tratto del fronte ==Note====Bibliografia==Claudio Rigon, La strada delle Gallerie ha 100 anni, Edizioni Club Alpino Italiano, Sezione di Schio, 2017. |
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Ugo Cassina (Polesine Parmense, 1º aprile 1897 – Milano, 6 ottobre 1964) è stato un matematico italiano.
Biografia
Ancora studente al Politecnico di Torino, nel corso della prima guerra mondiale fu arruolato nella 33ª compagnia minatori del genio militare. Sul massiccio del Pasubio, dal febbraio al novembre 1917 fu impegnato nella costruzione della strada delle 52 gallerie, un'opera che partendo da Bocchetta Campiglia doveva raggiungere Porte del Pasubio per mettere in sicurezza quel tratto del fronte ==Note====Bibliografia==Claudio Rigon, La strada delle Gallerie ha 100 anni, Edizioni Club Alpino Italiano, Sezione di Schio, 2017. Si laureò a Torino in matematica sotto la guida di Giuseppe Peano.
È stato professore di ruolo di matematica alla Reale Accademia navale di Livorno e all'Accademia Aeronautica (allora a Caserta). Dal novembre 1948 è stato professore straordinario di geometria analitica e descrittiva a Pavia e dal 1951 ordinario di matematiche complementari a Milano.
Attività
Viene considerato tra gli allievi più fedeli della scuola di Peano e come tale si è ritagliato un ruolo di difensore e custode della tradizione peaniana.
Nella sua vasta attività scientifica, proprio sull'onda di Peano, si ricorda quella dedicata alla Logica, ai Fondamenti della Matematica, alle Matematiche elementari e alla Storia della matematica. Aveva raccolto in tre volumi tutta l'opera di Peano.
Si dedicò per molto tempo alla propaganda del "latino sine flexione", la lingua universale proposta da Peano nel 1903.
Scrisse il capitolo "Trasformazioni geometriche elementari" dell'Enciclopedia delle Matematiche elementari e complementi, edita da Hoepli (Vol. II, parte 1a).
La sua attività è stata preziosa perché ha ricostruito le basi della matematica. Un esempio è lo studio dell'etimologia della parola "cosa", molto usata in italiano, che si fa derivare dal latino "causa", mentre Cassina è stato tra i primi a ipotizzare che provenisse dall'arabo, come il francese chose, da una parola che indicava l'incognita (ics) nelle equazioni.
Fu membro dell'Istituto Lombardo, socio dell'Accademia di Scienze e Lettere di Milano e membro della "Académie Internationale d'Histoire des Sciences".
Opere
- Calcolo numerico: con numerosi esempi e note storiche originali, Bologna, Zanichelli, 1928
- Interlingua: Il latino vivente Come Lingua ausiliaria Internazionale. Grammatica, antologia, Milano, Le Lingue Estere, 1938
- Su un teorema di Peano ed il moto del polo, Estr. da "Rendiconti dell'Istituto lombardo, Classe di scienze (A)", vol. 92, Milano: Ist. lombardo di scienze e lettere, 1958
- Il concetto di limite in Luca Valerio e Pietro Mengoli, estr. da Actes du Deuxieme Symposium international d'histoire des sciences, Collection de travaux de l'Academie internationale d'histoire des sciences, Vol. 11, Milano, Istituto matematico dell'Università, 1960
- Formulario mathematico, riproduzione in fac-simile dell'ed. orig., Roma, ed. Cremonese, 1960
- Critica dei principi della matematica e questioni di logica, Roma, Cremonese, 1961
- Dalla geometria egiziana alla matematica moderna, Roma, Cremonese, 1961
- Una storia della fisica, Torino, ed. di Filosofia, 1963
Collegamenti esterni
- Biografia Università di Torino, su dm.unito.it.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 91574726 · ISNI (EN) 0000 0000 8164 1643 · SBN MILV043260 · LCCN (EN) n86840536 · GND (DE) 1278443177 · BNF (FR) cb123403416 (data) · CONOR.SI (SL) 171869795 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86840536 |
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