Some Nights (singolo Fun.)

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Some Nights
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaFun.
Pubblicazione4 giugno 2012
Durata4:37
Album di provenienzaSome Nights
GenereIndie pop
Afrobeat
Power pop
Indie folk
EtichettaFueled by Ramen/Atlantic
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroAustria (bandiera) Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Germania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 150 000+)
Italia (bandiera) Italia[3]
(vendite: 35 000+)
Messico (bandiera) Messico[4]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (7)[5]
(vendite: 490 000+)
Canada (bandiera) Canada (5)[6]
(vendite: 400 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[7]
(vendite: 36 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[8]
(vendite: 30 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (7)[9]
(vendite: 7 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[10]
(vendite: 40 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[11]
(vendite: 30 000+)
Fun. - cronologia
Singolo precedente
(2011)
Singolo successivo
(2012)

Some Nights è un brano musicale del gruppo indie pop statunitense Fun., estratto il 4 giugno 2012 come secondo singolo del loro omonimo album Some Nights. Il brano è stato scritto da Jeff Bhasker, Nate Ruess, Andrew Dost e Jack Antonoff. Il video musicale è stato distribuito lo stesso giorno della pubblicazione, il 4 giugno 2012. Il brano, oltre al genere indie pop del gruppo, contiene elementi dei generi afrobeat e power pop. Some Nights ha avuto successo soprattutto in Oceania, dove ha raggiunto la prima posizione in classifica sia in Australia che in Nuova Zelanda; in Israele ha raggiunto la seconda posizione, mentre in Canada si è fermato alla sedicesima e negli Stati Uniti alla diciassettesima. È risultato uno dei singoli più venduti negli Stati Uniti durante il 2012, grazie a oltre 3 569 000 copie vendute.[12]

La critica ha dato una recensione positiva al brano Some Nights, definendolo più audace e accattivante rispetto al suo predecessore We Are Young, alzando la posta in gioco quando si tratta di stile e sostanza. Viene detto che i Fun. hanno preso la strada giusta e che avrebbero dovuto seguirla come stile musicale, definendoli una delle band statunitensi emergenti più intriganti ed eccitanti degli ultimi anni.[13]

Il video musicale di Some Nights è stato distribuito su MTV.com alle 15:55 (Eastern Time Zone), il 4 giugno 2012. Il video è stato prodotto da Eklavya Sehrawat e diretto da Anthony Mandler. Nel video è rappresentata la guerra civile americana, mentre la band canta e in lontananza scoppia la guerra con il cantante Nate che appare come il comandante della forza dell'Unione. La storia segue anche due soldati in particolare, provenienti da entrambi i lati del conflitto. Dalla parte della Confederazione la canzone segue la storia di un agricoltore di mezza età che ama la sua vita, la sua terra e gli animali, mentre dalla parte dell'Unione la storia segue due giovani innamorati separati quando il giovane va in combattimento. Gli amori infranti,di bellezza e di natura, alla fine si scontrano nella battaglia con conseguenze sia per il perdente e sia per il vincitore, mostrando le spese personali di guerra che continueranno ben oltre il campo di battaglia.

  1. Some Nights – 4:37

Classifiche settimanali

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2012) Posizione
Australia[22] 15
Austria[23] 53
Canada[24] 27
Nuova Zelanda[25] 9
Regno Unito[26] 77
Stati Uniti[27] 14
Svezia[28] 35
Svizzera[29] 75

Classifiche di tutti i tempi

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Classifica (1958-2021) Posizione
Stati Uniti[30] 67
  1. ^ (DE) Fun - Some Nights – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 18 marzo 2021.
  2. ^ (DE) FUN. – Some Nights – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  3. ^ Some Nights (certificazione), su FIMI. URL consultato il 18 marzo 2021.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 6 ottobre 2022. Digitare "Some Nights" in "Título".
  5. ^ (EN) ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2020 and 31-10-2020, su uc07e5f343dc787e92a61b5737ad.dl.dropboxusercontent.com, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2021).
  6. ^ (EN) Some Nights – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 18 marzo 2021.
  7. ^ (DA) Some Nights, su IFPI Danmark. URL consultato il 20 settembre 2013.
  8. ^ NZ Top 40 Singles Chart | The Official New Zealand Music Chart, su nztop40.co.nz. URL consultato il 17 settembre 2012 (archiviato il 17 settembre 2012).
  9. ^ (EN) Fun. - Some Nights – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 18 marzo 2021.
  10. ^ (SV) Fun. – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 3 gennaio 2023.
  11. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 18 marzo 2021.
  12. ^ (EN) Chart Watch Extra: The Year’s Top Songs, su music.yahoo.com. URL consultato il 31 dicembre 2012.
  13. ^ fun.: Some Nights (Official Music Video), su there-view.tumblr.com. URL consultato il 25 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2012).
  14. ^ ARIA - Fun. - Some Nights
  15. ^ Top 100 Music Hits, Top 100 Music Charts, Top 100 Songs & The Hot 100 | Billboard.com
  16. ^ Irish Chart - Fun. - Some Nights, su chart-track.co.uk. URL consultato il 4 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  17. ^ MediaForest - Fun. - Some Nights Archiviato il 29 ottobre 2012 in Internet Archive.
  18. ^ Classifica settimanale dal 13/08/2012 al 19/08/2012, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 27 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2013).
  19. ^ RIANZ - Fun. - Some Nights
  20. ^ Top 100 Music Hits, Top 100 Music Charts, Top 100 Songs & The Hot 100 | Billboard.com
  21. ^ Swedishchart Single Top60 - Fun. - Some Nights
  22. ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2012 [collegamento interrotto], su ariacharts.com.au, Australian Recording Industry Association, 7 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  23. ^ (DE) JAHRESHITPARADE SINGLES 2012, su austriancharts.at. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  24. ^ (EN) Canadian Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  25. ^ (EN) End Of Year Charts 2012, su nztop40.co.nz. URL consultato il 24 dicembre 2012.
  26. ^ (EN) TOP 100 SINGLES OF 2012, su bbc.co.uk. URL consultato il 10 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2013).
  27. ^ (EN) Billboard Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 14 dicembre 2012.
  28. ^ (SE) Årslista Singlar - År 2012, su hitlistan.se, Hitlistan.se. Sverigetopplistan. URL consultato il 20 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2014).
  29. ^ (DE) SWISS YEAR-END CHARTS 2012, su swisscharts.com. URL consultato il 30 dicembre 2012.
  30. ^ (EN) Greatest of All Time Hot 100 Songs, su Billboard. URL consultato il 23 novembre 2021.

Collegamenti esterni

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