Sergej Larin

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Sergej Alekseevič Larin (in russo Сергей Алексеевич Ларин?, in lituano Sergejus Larinas; Daugavpils, 9 marzo 1956Bratislava, 13 gennaio 2008) è stato un tenore russo.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dapprima si laurea in lingua e letteratura francese all'Università di Gor'kij, successivamente studia canto con il tenore Virgilijus Noreika, debuttando nel 1981 come Alfredo nella Traviata.

Dopo una gavetta di circa dieci anni, durante i quali si esibisce in teatri minori dell'Unione sovietica, si trasferisce a Bratislava, facendosi conoscere in quella città; la popolarità ottenuta gli spiega le porte di teatri importanti come la Staatsoper di Vienna, la Royal Opera House di Londra (Carmen, 1991), l'Opéra Bastille di Parigi e il Metropolitan Opera di New York, questi ultimi nei panni di Cavaradossi.

Inizialmente, benché dotato di una voce potente da tenore drammatico, si dedica a ruoli schiettamente lirici, specialmente russi, ripetutamente sostenuti nei principali teatri del mondo; tra questi spicca il Boris Godunov, in cui ha cantato tutti e tre i ruoli tenorili, soprattutto quello di Dmitri, presentato sia a New York (1992) sia al Festival di Salisburgo (1994), quest'ultimo inciso dal vivo e altamente apprezzato dai critici.

Nella seconda metà degli anni novanta si dedica con maggior frequenza a ruoli più spinti, come Don Carlos (Salisburgo, 1998) e Calaf (Città proibita, 1998), che hanno incontrato il favore della critica.

Alla sua fama hanno contribuito anche le sue numerose incisioni e i concerti di brani del repertorio russo e di autori dell'Est.

Muore a Bratislava a causa di un arresto cardiaco, all'età di 51 anni.[1]

Repertorio[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Turandot (1998). Pechino, Città proibita.
  • Mazeppa.
  • Una lady Macbeth del distretto di .

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Obituary: Sergei Larin, su the Guardian, 6 febbraio 2008. URL consultato il 3 settembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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