Scettro dell'Armillare

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Lo Scettro dell'Armillare

Lo Scettro dell'Armillare, conosciuto anche con il nome di Scettro del Regno Unito di Portogallo, Brasile ed Algarves (Ceptro Armilar; Ceptro do Reino Unido de Portugal, do Brasil, e dos Algarves in portoghese), è uno scettro che fa parte dei gioielli della corona del Portogallo. Fu creato nel 1817, per la proclamazione di Giovanni VI come re della nuova formazione politica[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Composto interamente d'oro, lo scettro presenta diversi simboli tradizionali della monarchia portoghese. Sulla sommità riporta una sfera armillare che, già adottata come parte del proprio blasone personale da Manuele I nel XV secolo[2], divenne simbolo delle esplorazioni e delle conquiste portoghesi all'inizio dell'Età Moderna. Associata a diversi stemmi coloniali, venne adottata come parte integrante dello stemma nazionale solo nel 1816, con l'elevazione del Brasile a regno[3], e come rappresentativo del dominio pluricontinentale portoghese[4].

Sulla sommità della sfera campeggia una croce dell'Ordine del Cristo, nato in Portogallo dopo la soppressione dell'Ordine Templare nel 1312 e di cui tutti i sovrani portoghesi a partire dal 1551 erano automaticamente dichiarati Gran Maestri[5]. Simbolo di lunga data della monarchia lusitana, la croce compariva già sulle vele dei vascelli che attraversavano l'oceano, sulla monetazione dei Reais nonché su numerosi altri stemmi e simboli reali e coloniali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo scettro fu commissionato nel 1817 dopo il trasferimento della corte portoghese in Brasile e fu fabbricato nell'officina dell'orafo reale Dom António Gomes da Silva, a Rio de Janeiro. Attualmente è custodito nel Palazzo Nazionale di Ajuda, insieme con gli altri pezzi della gioielleria della corona, sebbene non sia esposto al pubblico

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Jóias da Coroa Portuguesa, su monarquiaportuguesa.blogs.sapo.pt, 1º agosto 2013. URL consultato il 17 marzo 2020.
  2. ^ (EN) C. Lipp, Contested Spaces of Nobility in Early Modern Europe, Londra-New York, Routledge, 2016, p. 95, ISBN 978-1-3155-7399-1. URL consultato il 17 marzo 2020.
  3. ^ (EN) B. Abrantes, The Portugal Flag: Why it Means So Much to the Portuguese, su beportugal.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
  4. ^ (EN) M. Georgievska, The Portuguese Crown Jewels: the remarkable set of jewels worn by the Monarchs of Portugal, su thevintagenews.com, 11 febbraio 2017. URL consultato il 17 marzo 2020.
  5. ^ (EN) F. Olival, Structural Changes within the 16th-century Portuguese Military Orders (PDF), su academia.edu, 2004, ISSN 1645-6432 (WC · ACNP). URL consultato il 17 marzo 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]