Sakızlı Ahmed Esat Pascià

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Sakızlı Ahmed Esat Pascià

Gran visir dell'Impero ottomano
Durata mandato15 febbraio 1873 –
15 Maggio 1873
MonarcaAbdul Aziz
PredecessoreMütercim Mehmed Rüşdi Pascià (III mandato)
SuccessoreŞirvanlı Mehmed Rüşdi Pascià

Durata mandato26 Aprile 1875 –
26 Agosto 1875
MonarcaAbdül Aziz
PredecessoreHüseyin Avni Pascià
SuccessoreMahmud Nedim Pascià (II mandato)

Sakızlı Ahmed Esat Pascià (Sakız, 1828Smirne, 1875) è stato un politico ottomano. L'epiteto "Sakızlı" allude alle origini di Ahmet Esad.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ahmed Esad Pascià nacque nel 1828 sull'isola di Chio, figlio di Kolağası Mehmed Bey. Nel 1858, si diplomò al Collegio Militare Ottomano (Mekteb-i Erkân-ı Harbiyye-i Şâhâne) di Istanbul e divenne un protetto di Fu'ad Pascià.[1]

Fu inviato a Parigi, come addetto militare e direttore della scuola ottomana.[1] Quando il sultano Abdülaziz si recò a Parigi con Mehmed Fuad Pascià nel 1867, incontrò anche il giovane Ahmed e deve essere rimasto così impressionato che lo richiamò prontamente a Istanbul. Ahmed Esad salì rapidamente nella gerarchia di palazzo e divenne membro del Consiglio per gli affari militari (Dâr-ı Şûrâ-yı Askeriyye; anche "Consiglio dei ministri della guerra").[2] Fu poi brevemente serraschiere delle truppe ottomane in Bosnia con il grado di ferik.[2] Nel 1868 fu sanjak-bey di Scutari e nel 1872 di Sivas.[1] Successivamente, Ahmed Esad Pascià servì come serraschiere, fu tophane müşiri ("maestro di attrezzature") e ministro della marina.[1][2] Per due volte il Sultano lo nominò Gran Visir dell'Impero Ottomano: prima Ahmed Esad Pascià fu nominato il 15 febbraio 1873 e servì fino al 15 aprile 1873.[1] Il primo mandato fu breve perché la nomina del giovane fu considerata inopportuna dalla Sublime porta.[2] Ahmed Esad Pascià andò poi a Konya come governatore, poi in Siria.[1]

Dal 26 aprile 1875 al 26 agosto 1875, Ahmed Esad Pascià fu nuovamente impiegato come Gran Visir. Dopo il suo licenziamento, andò ad Aydın come governatore.[1] Ahmed Esad Pascià morì il 29 novembre 1875 come governatore del Vilāyet di Aydın e fu sepolto a Smirne.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (EN) A. H de Groot, Esʿad Pas̲h̲a, in Encyclopaedia of Islam, II edizione, P. Bearman, Th. Bianquis, C.E. Bosworth, E. van Donzel, W.P. Heinrichs.
  2. ^ a b c d (TR) ALİ İHSAN GENCER, AHMED ESAD PAŞA, in TDV İslâm Ansiklopedisi.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]