Sacchetto di plastica
Un sacchetto di plastica (comunemente chiamato anche busta o borsa di plastica) è un particolare tipo di imballaggio costituito da un film sottile e flessibile in materiale plastico (in genere polietilene).
I sacchetti di plastica, a parità di volume, hanno un peso minore rispetto a molti altri tipi di imballaggi (quali ad esempio scatole di cartone o barattoli di vetro).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'invenzione del sacchetto di plastica è attribuita all'ingegnere svedese Sten Gustaf Thulin,[1] che sviluppò tale brevetto nel 1965 per la compagnia Celloplast di Norrköping.
Nel 1982 le compagnie di supermercati Safeway e Kroger rimpiazzarono nei loro supermercati i sacchetti in carta con i sacchetti in plastica.[2]
La United States International Trade Commission ha stimato che il numero di sacchetti di plastica utilizzati negli Stati Uniti nel 2009 è stato pari a 102 miliardi.[3]
In Italia il 1º gennaio 2011 è entrato in vigore per gli esercizi commerciali il divieto di vendere alla clientela sacchetti di plastica per portare via la spesa: per tale scopo è obbligatorio mettere a disposizione sacchetti biodegradabili e compostabili in breve tempo.
Tipi di sacchetti di plastica[modifica | modifica wikitesto]
Esistono diversi tipi di sacchetti di plastica; si preferisce uno o l'altro a seconda dell'uso al quale il sacchetto è destinato.
Per quanto riguarda la loro forma, i sacchetti di plastica possono essere:
- aperti da un lato (in modo da introdurre ed estrarre i beni che contiene);
- sigillati (ad esempio per mantenere la freschezza dei cibi o per evitare la perdita dei beni durante il loro trasporto);
- chiusi attraverso particolari sistemi a zip;
- dotati di maniglie per il trasporto (ricavate tagliando il film di cui è costituito il sacchetto o incollate al sacchetto).
Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]
I sacchetti di plastica vengono utilizzati per contenere e trasportare beni di vario genere (ad esempio: cibi, polveri, ghiaccio, composti chimici e rifiuti).
Alcuni esempi di utilizzo sono i seguenti:
- sacchetti per la spesa;
- sacchetti per i rifiuti;
- in ambito medico, per il contenimento di fluidi organici (ad esempio sangue o urina) o soluzioni per fleboclisi;
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Sacchetto di plastica per la spesa in PLA. -
Chicchi di caffè conservati in sacchetti di plastica dotati di zip. -
Sacchetto di plastica per il contenimento di rifiuti. -
Sacchetto contenente plasma. -
Sacchetti di plastica per fleboclisi. -
Sacchetto di plastica utilizzato per la preparazione di dolci (sac à poche).
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
I sacchetti di plastica vengono in genere prodotti attraverso filmatura per soffiaggio, da cui si ottiene un film a forma di tubo che viene poi chiuso attraverso termosaldatura.
La materia prima utilizzata nella filmatura per soffiaggio è costituita da materiale plastico in granuli; tali granuli sono a loro volta ottenuti da precedenti operazioni di polimerizzazione e miscelazione (compounding).
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Schema del processo di miscelazione (compounding) per l'ottenimento di granuli di materiale plastico. -
Granuli di materiale plastico. -
Ottenimento di un film di materiale plastico per soffiaggio.
Considerazioni ambientali[modifica | modifica wikitesto]
L'abbandono di sacchetti di plastica nell'ambiente può essere letale per alcuni animali, che possono ingerirli[4] oppure possono rimanere soffocati nel tentativo di ingerire residui di cibo contenuti all'interno dei sacchetti.
A seconda del materiale di cui sono fatti, i sacchetti di plastica possono essere riciclati più o meno facilmente.
Esistono anche dei particolari sacchetti di plastica in bioplastica, che promettono una maggiore biodegradabilità rispetto ai tradizionali sacchetti in polietilene.
Riferimenti normativi[modifica | modifica wikitesto]
- Art. 226-bis del Decreto leigslativo 3 aprile 2006, n. 152 - Norme in materia ambientale.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ European Plastics News, su europeanplasticsnews.com. URL consultato il 29 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2010).
- ^ NRDC: OnEarth Magazine, Summer 2003 - It's Not My Bag, Baby!
- ^ Polyethylene Retail Carrier Bags from Indonesia, Taiwan, and Vietnam
- ^ FCUSA Commentary, Plastic Bags on Our Backs, May 2008, su furcommission.com. URL consultato il 7 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Rebecca Hoskins, Ban the Plastic Bag: A Community Action Plan, Alastair Sawday Publishing, 2008, ISBN 1-906136-16-5.
- (EN) Lara Robinson, The Economics of a Plastic Bag Reduction Policy for Colorado, VDM Verlag, 2008, ISBN 3-8364-6331-8.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Carrello della spesa
- Film (materiale)
- Imballaggio
- Materie plastiche
- Sacco
- Saccone
- Sacchetto di carta
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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