Ruslan Vasil'evič Skvorcov

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Ruslan Vasil'evič Skvorcov ne Il lago dei cigni (2011)

Ruslan Vasil'evič Skvorcov (in russo Руслан Васильевич Скворцов?; Elec, 31 gennaio 1980) è un ballerino russo, primo ballerino del Balletto Bol'šoj dal 2009 al 2020.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi all'Accademia statale di coreografia di Mosca, Ruslan Vasil'evič Skvorcov è stato scritturato dal Balletto Bol'šoj nel 1998 e nell'ottobre 2009 è stato proclamato primo ballerino della compagnia.[1] Il suo repertorio con la compagnia include molti dei maggiori maschili scritti da Jurij Grigorovič, tra cui Albrecht in Giselle,[2] Siegfried ne Il lago dei cigni, Désiré ne La bella addormentata, Jean in Raymonda, Crasso in Spartak, Solor ne La Bayadère e il Principe ne Lo schiaccianoci.[3]

Inoltre, prima del suo ritiro dalle scene nel 2020, ha danzato numerosi altri ruoli da étoile scritti da importanti coreografi, tra cui Aleksej Ratmanskij (Conrad ne Le Corsaire, Antoine nelle Fiamme di Parigi), Roland Petit (Frollo in Notre Dame de Paris), John Neumeier (Demetrio in Sogno di una notte di mezza estate, Des Grieux ne La signora delle camelie), John Cranko (Onegin in Onegin), George Balanchine (Smeraldi in Jewels), Michel Fokine (il poeta ne La Sylphide), Vaclav Fomič Nižinskij (il fauno ne Il pomeriggio di un fauno), Leonide Massine (mugnaio Il cappello a tre punte), Christopher Wheeldon e Maurice Béjart.

Nel 2014 è stato proclamato Artista del popolo della Federazione Russa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Общественники оценили в Ельце качество образования в сфере искусств, su lipeck.bezformata.com. URL consultato il 9 agosto 2022.
  2. ^ (EN) Bolshoi: Serenade/Giselle | Dance review, su the Guardian, 27 luglio 2010. URL consultato il 9 agosto 2022.
  3. ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Perspective: With intermittent success, Bolshoi preens as it readies 'Swan Lake', su Los Angeles Times, 1º giugno 2012. URL consultato il 9 agosto 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN317278366 · ISNI (EN0000 0004 5282 5936 · GND (DE1076380662 · WorldCat Identities (ENviaf-317278366