Robert Gardner (antropologo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Robert Grosvenor Gardner (Brookline, 5 novembre 1925Boston, 21 giugno 2014) è stato un antropologo e regista statunitense. È stato fondatore del Film Study Center all'Università di Harvard, e ha diretto l'istituzione dal 1957 al 1997.[1] Sono noti i suoi lavori nel campo dell'antropologia visuale e i suoi documentari di carattere etnografico e antropologico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Robert Gardner è nato a Brookline il 5 novembre 1925 da una delle famiglie più altolocate del Massachusetts; il padre, George Peabody Gardner, era un banchiere e discendeva dalla poetessa e mecenate Isabella Stewart Gardner, mentre la madre, Rose Phinney Grosvenor, era la figlia di un magnate dell'industria tessile. Il poeta Robert Lowell era suo cugino.[2] Dopo essersi laureato ad Harvard, divenne assistente di Thomas Whittemore, fondatore del Byzantine Institute of America; questo gli ha permesso di compiere diversi viaggi in Anatolia e in Egitto, occupandosi di arte bizantina e copta.[3]

Divenuto insegnante di storia medioevale al College of Puget Sound di Tacoma, nello stato di Washington, qui si è appassionato allo studio delle società native americane grazie agli scritti di Ruth Benedict; questo percorso lo ha portato a prendere una nuova laurea in antropologia ad Harvard.[3]

Al ritorno da una spedizione nel Kalahari, durante la quale aveva condotto ricerche correlate da fotografie e immagini riprese,[3] ha contribuito a fondare un'unità di produzione e ricerca legata al Museo Peabody di archeologia ed etnologia, il Film Study Center, che ha diretto dal 1957 al 1997.[2] In questo periodo di tempo ha prodotto e diretto una serie di film documentari di carattere etnografico e antropologico, a partire dal primo, Dead Birds, girato nel corso di una spedizione presso il popolo dei Dani, in Nuova Guinea; questo lavoro lo ha portato nel corso degli anni a riprendere popolazioni residenti in Nigeria, in Etiopia, in Niger, in Ladakh, in Colombia e in India.[3]

Robert Gardner è morto per un arresto cardiaco a Boston il 21 giugno 2014.[2]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Blunden Harbour (1951)
  • Dances of the Kwakiutl (1951)
  • Mark Tobey (1952)
  • The Hunters (1957 film)|The Hunters (1957)
  • Marathon (1964)
  • Dead Birds (1963)
  • Screening Room, serie TV, (1972-1981)
  • The Nuer (1971)
  • Mark Tobey Abroad (1973)
  • Rivers of Sand (1973)
  • Altar of Fire (1976)
  • Deep Hearts (1981)
  • Sons of Shiva (1985)
  • Forest of Bliss (1986)
  • Ika Hands (1988)
  • Dancing With Miklos (1993)
  • Passenger (1998)
  • Scully in Malaga (1998)
  • Good to Pull (Bon a Tirer) (2000)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Robert Gardner., su filmstudycenter.org, Film Study Center. Harvard University.. URL consultato il 2 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2014).
  2. ^ a b c (EN) Bruce Weber, Robert Gardner Dies at 88; Filmed Cultural Practices, The New York Times, 27 giugno 2014. URL consultato il 2 gennaio 2014.
  3. ^ a b c d Robert Gardner Collection, 1950-2008 : An Inventory., su oasis.lib.harvard.edu, Harvard University Library. URL consultato il 2 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN96114506 · ISNI (EN0000 0001 2144 4207 · ULAN (EN500063507 · LCCN (ENn81048959 · GND (DE141201193 · BNE (ESXX4972734 (data) · BNF (FRcb14014506b (data) · J9U (ENHE987007448515105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50015263