Revolving Door
| Revolving Door singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Crazy Town |
| Pubblicazione | 2001 |
| Durata | 3:44 |
| Album di provenienza | The Gift of Game |
| Genere | Rock Rap rock Hip hop |
| Etichetta | Columbia Records |
| Produttore | Bret Mazur, Josh G. Abrahams |
| Registrazione | 1999 |
| Formati | CD |
| Crazy Town - cronologia | |
Revolving Door è una canzone del gruppo musicale statunitense Crazy Town. Fu pubblicata nell'agosto del 2001 come quarto ed ultimo singolo estratto dal loro primo album in studio, The Gift of Game, nel tentativo di replicare il successo del precedente Butterfly. Nonostante il mancato successo in patria, la canzone diventò una hit minore in vari paesi, raggiungendo in classifica la posizione numero 19 in Finlandia e la numero 23 nel Regno Unito.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Christian Genze di Allmusic, dopo l'uscita della canzone, sostenne che "Revolving Door" era ben fatta ma troppo simile alla precedente "Butterfly", e quindi lontana dallo status di salto di qualità. Genze dichiarò che entrambe le canzoni facevano uso di loop di chitarra leggeri, ritmi dolci ed umori tranquilli, e non rappresentavano per niente lo stile dell'album d'esordio del gruppo, le cui tracce erano in gran parte riconducibili a sonorità rap metal.[1] Timothy Mark di NME espresse sulla canzone un giudizio complessivo sfavorevole, criticandone le premesse sonore e il testo sessista.[2]
Tracce bonus
[modifica | modifica wikitesto]Allmusic dichiarò di preferire di gran lunga il remix della canzone da parte di Jay Gordon, soprattutto per la tendenza ad essere ascoltato più volte, ma criticò negativamente la seconda traccia bonus, una registrazione dal vivo di "Butterfly", dichiarando che le parti vocali erano decisamente monotone e buone solo a tenere il pubblico lontano da altri progetti live del gruppo.[1] Nella lista tracce del singolo Hurt You So Bad, pubblicato nel 2003, è presente la b-side inedita Boom Box Gang War, con la base proveniente dal suddetto remix ma con un testo del tutto diverso.[3]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il video per la canzone è stato diretto da Gregory Dark, e fa parte anche dei contenuti bonus del singolo. Nel video compaiono i Crazy Town che si esibiscono in una villa di lusso con una porta girevole in entrata. I componenti del gruppo sono costantemente circondati da belle ragazze, tra cui Kimberly Stewart e Monet Mazur, cugina del secondo cantante Epic. In alcune scene appaiono anche Tommy Lee e vari membri del gruppo alternative metal Incubus, ma furono tagliate nella versione definitiva. L'ex componente Squirrel dichiarò all'epoca che il video era "una parodia della falsa percezione degli autori, da parte del pubblico, come un gruppo rap spensierato e troppo ancorato alla popolarità di Butterfly".[4] Allmusic elogiò l'inclusione del video nei contenuti speciali del singolo, ma lo bocciò lo stesso definendolo "ridicolo", e dichiarando che i Crazy Town avevano un'immagine poco seria ed erano più credibili all'ascolto che a vista.[1]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Revolving Door (Alternate Radio Mix) – 3:44
- Revolving Door (Astro American Mix (By Jay Gordon)) – 3:55
- Butterfly (Live Version) – 3:35
- Revolving Door (CD Extra / Video Version) – 3:44
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]| Chart (2001) | Peak position |
|---|---|
| Australia[5][6] | 76 |
| Finlandia[7] | 19 |
| Germania[8] | 26 |
| Paesi Bassi[9] | 71 |
| Svezia[10] | 46 |
| Svizzera[11] | 43 |
| Regno Unito[12] | 23 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Christian Genze, Revolving Door, in Allmusic. URL consultato il 13 aprile 2013.
- ^ Timothy Mark, Crazy Town : Revolving Door, in NME, 31 luglio 2001. URL consultato il 13 aprile 2013.
- ^ [1]
- ^ Jon Wiederhorn, Crazy Town Into the Skater Chicks in New Vid, in MTV News, 6 luglio 2001. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2018).
- ^ ARIA Report Issue 597 – Week commencing 6th August 2001 (PDF), in Australian Web Archive. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2002).
- ^ Template:Cite Ryan
- ^ Crazy Town - Revolving Door (song), in finnishcharts.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
- ^ German Singles Charting, su musicline.de. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2012).
- ^ Crazy Town - Revolving Door, in dutchcharts.nl. URL consultato il 27 aprile 2021.
- ^ Crazy Town - Revolving Door (song), in swedishcharts.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
- ^ Crazy Town - Revolving Door, in swisscharts.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
- ^ UK Charting Search for: "Crazy Town"
Collegamenti esterni
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Crazy Town - Revolving Door, su YouTube, 27 marzo 2011. - (EN) Revolving Door, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Revolving Door (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Revolving Door (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
