Queer Lion 2015
Il Queer Lion 2015 è la nona edizione del riconoscimento collaterale che premia «il miglior film con tematiche omosessuali & Queer Culture», assegnato nel quadro delle manifestazioni previste per la LXXII Mostra del Cinema di Venezia che si è svolta dal 2 agosto al 12 settembre 2015.[1]
Il premio è stato patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, tramite il dipartimento per le Pari Opportunità UNAR, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione del Veneto, Provincia di Venezia, Comune di Venezia[2] e Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.[3]
Il premio è stato assegnato a The Danish Girl di Tom Hooper,[4] con la seguente motivazione:
«Per la rappresentazione semplice ed onesta dell'identità gender all'interno di un matrimonio, che grazie anche ad una confezione di prim'ordine porterà il proprio importante messaggio ad un pubblico vasto.»
Menzione speciale a Baby Bump di Kuba Czekaj.
Giuria[modifica | modifica wikitesto]
La giuria è stata presieduta dallo scrittore statunitense Alonso Duralde, programmatore presso l'Outfest di Los Angeles, pre-selezionatore per il Sundance Film Festival, giornalista per la rivista The Advocate e critico per TheWrap. Gli altri membri sono stati Daniel N. Casagrande, e Marco Busato, delegato generale dell'associazione culturale CinemArte.[5]
Film in gara[modifica | modifica wikitesto]
Venezia 72[modifica | modifica wikitesto]
- The Danish Girl, regia di Tom Hooper (Gran Bretagna/USA)
- Ti guardo (Desde allá), regia di Lorenzo Vigas (Venezuela/Messico)
- Marguerite, regia di Xavier Giannoli (Francia/Repubblica Ceca/Belgio)
Fuori concorso[modifica | modifica wikitesto]
- Il caso Spotlight (Spotlight), regia di Thomas McCarthy (USA)
- La calle de la Amargura, regia di Arturo Ripstein (Messico/Spagna)
Documentari[modifica | modifica wikitesto]
- Janis, regia di Amy Berg (USA)
- In Jackson Heights, regia di Frederick Wiseman (USA)
- Human, regia di Yann Arthus-Bertrand (Francia)
- Na ri xiawu (Afternoon), regia di Tsai Ming-liang (Taipei Cinese)
- Helmut Berger, Actor, regia di Andreas Horvath (Austria)
- The 1000 Eyes of Dr Maddin, regia di Yves Montmayeur (Francia)
Orizzonti[modifica | modifica wikitesto]
- Why Hast Thou Forsaken Me? (Lama Azavtani), regia di Hadar Morag (Israele/Francia)
Giornate degli autori[modifica | modifica wikitesto]
- Arianna, regia di Carlo Lavagna (Italia)
Biennale College – Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Baby Bump, regia di Kuba Czekaj (Polonia)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Omaggio ai cow boy gay e alla Scalera per il Queer Lion 2015, in La Nuova, 25 agosto 2015.
- ^ Mostra del cinema: il Comune concede il patrocinio al "Queer Lion award", in ADNKronos, 28 agosto 2015.
- ^ 9° Queer Lion Award dates and info 2015: www.queerlion.it, in Cinemarte.it, 21 agosto 2015. URL consultato il 6 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ QUEER LION 2015 A "THE DANISH GIRL" DI TOM HOOPER [collegamento interrotto], in cinemagay.it. URL consultato l'11 settembre 2015.
- ^ 9° Queer Lion Award: presentazione & sigla, in Querlion.it, agosto 2015. URL consultato il 6 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale Queer Lion Award, su queerlion.it.
- Sito ufficiale La Biennale di Venezia, su labiennale.org.
- Sito ufficiale CinemArte, su cinemarte.it.
