Arianna (film 2015)

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Arianna
Ondina Quadri in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2015
Durata83 min
Rapporto1:85
Generedrammatico
RegiaCarlo Lavagna
SoggettoCarlo Lavagna e Carlo Salsa
ProduttoreTommaso Bertani, Carlo Lavagna e Damiano Ticconi
Casa di produzioneRing Film, Rai Cinema
Distribuzione in italianoIstituto Luce Cinecittà
Interpreti e personaggi
  • Ondina Quadri: Arianna
  • Massimo Popolizio: Marcello
  • Valentina Carnelutti: Adele
  • Corrado Sassi: Arduino
  • Blu Yoshimi: Celeste
  • Eduardo Valdarnini: Martino
  • Lidia Vitale: ginecologa
  • Tommaso Cortesi: Piero
  • Paola Cecchetti: psicologa
  • Vittoria Bonifati: ragazza psicodramma
  • Gaia Fredella: ragazza psicodramma
  • Chiara Ingrati: ragazza psicodramma
  • Elena Rossi: ragazza psicodramma
  • Miriam Galanti: ragazza psicodramma
  • Lorena Stamo: ragazza psicodramma
  • Silvia Stancanelli: ragazza psicodramma
  • Azzurra Tassa: ragazza psicodramma
  • Nello Palombini: Nello
  • Marcello de Archangelis: radiologo
  • Francesco Linguiti: dottor Linguiti
  • Chiara Livia Arrigo: infermiera

Arianna è un film italiano del 2015 diretto da Carlo Lavagna.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Arianna è una diciannovenne che non ha ancora avuto il suo primo ciclo mestruale, nonostante le cure ormonali che segue da anni. Con l'arrivo dell'estate, i genitori decidono di andare nel casale sul lago di Bolsena, dove Arianna aveva vissuto fino ai tre anni e dove non era mai tornata. La cosa riporta a galla antiche memorie, tanto che Arianna decide di rimanere anche quando i genitori devono rientrare in città.

Con il passare lento del tempo comincia a indagare sul proprio passato e, grazie anche all'incontro con la giovane cugina Celeste, così diversa e femminile rispetto a lei, e con Martino, con il quale ha una relazione, Arianna si trova a confrontarsi definitivamente con la vera natura della propria sessualità. All'insaputa dei genitori, si sottopone a un esame in ospedale: scopre la sua intersessualità, provocata da un deficit dell'enzima 5α-reduttasi, e che a tre anni era stata evirata per volere dei genitori. Scioccata, contrariata dal silenzio e dalla decisione dei genitori e dei medici che l'hanno mutilata, riesce comunque ad accettarsi e a trovare la serenità.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Presentato al Festival di Venezia 2015 alle Giornate degli autori, il film è uscito nelle sale italiane il 24 settembre 2015, distribuito dall'Istituto Luce Cinecittà.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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