Piazza Boris Nemcov
| Piazza Boris Nemcov | |
|---|---|
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| Nomi precedenti | Náměstí Pod kaštany |
| Localizzazione | |
| Stato |  Rep. Ceca
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| Città | Praga |
| Circoscrizione | Praga 6 |
| Quartiere | Bubeneč |
| Codice postale | 160 00 |
| Informazioni generali | |
| Tipo | piazza |
| Superficie | 60 m |
| Intitolazione | Boris Efimovič Nemcov |
| Costruzione | 1925 |
| Collegamenti | |
| Intersezioni | Ulice Pod kaštany, Ulice Wolkerova, Ulice Ukrajinských hrdinů |
| Mappa | |
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La Piazza Boris Nemcov[1][2] (in ceco: Náměstí Borise Němcova), nota fino al 27 febbraio 2020 come Náměstí Pod kaštany,[3] è una piazza di Praga, situata nella zona di Bubeneč del Distretto Municipale di Praga 6, sulla quale si affaccia l'ambasciata della Federazione russa nella Repubblica Ceca.
Nome originale[modifica | modifica wikitesto]
In origine la strada che dalla porta di Písek portava alla riserva di caccia reale e al palazzo estivo del governatore era un viale alberato di tigli, che poi furono sostituiti man mano con dei castagni nel diciottesimo e nel diciannovesimo secolo. La strada venne rinominata "Královská" nel 1901, prese il nome di Ulice Pod kaštany nel 1925 e la piccola piazza alla fine della strada fu rinominata Náměstí Pod kaštany ("Piazza sotto i castagni").
La villa di Friedrich Petschek, al 19/1 della Náměstí Pod kaštany, fu progettata dall'architetto Max Spielmann e costruita dall'architetto Matěj Blecha tra il 1927 e il 1930 per Bedřich (Friedrich) Petschek, che poi la vendette al banchiere Jiří (Georg) Popper. Dal 1945 al 1991 la villa ospitò l'ambasciata dell'Unione Sovietica, quindi dal 1991 è la sede dell'ambasciata della Federazione russa a Praga.[3]
Reintitolazione[modifica | modifica wikitesto]
A partire dal 2016, nacque una petizione che chiedeva di rinominare la piazza in Piazza Boris Nemcov, in onore del politico dell'opposizione liberale russa che era stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel centro di Mosca il 27 febbraio 2015.[4]
Gli autori della petizione dissero, tra le altre cose: "È giusto che la nostra repubblica e la sua capitale portino rispetto a Boris Nemcov e onorino la sua memoria. E che è giusto ricordare costantemente all'odierno regime di Putin che noi siamo ancora intenzionati a promuovere la libertà, la democrazia e i diritti umani nel mondo - e anche in Russia." La petizione raggiunse approssimativamente le 4600 firme nel 2020.[4]
Realizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Sulla base della petizione presentata nel 2020, una proposta per rinominare il luogo in Piazza Boris Nemcov fu approvata dal consiglio cittadino di Praga e dall'assemblea cittadina praghese.
La piazza venne ribattezzata il 27 febbraio, cinque anni dopo l'assassinio di Nemcov.[5] Anche la figlia di Boris Nemcov, Žanna, partecipò alla cerimonia di reintitolazione. Il presidente ceco filorusso Miloš Zeman vide in ciò una "provocazione non necessaria", mentre l'ex-ambasciatore in Russia e in Ucraina, Jaroslav Bašta, definì la decisione di Praga un atto di russofobia, e il cambiamento causò inoltre dello scalpore tra i gruppi filoputiani sui media sociali.[6]
Oltre a Boris Efimovič Nemcov, si decise di ricordare nell'odonimia praghese anche un'altra personalità russa di spicco: Anna Stepanovna Politkovskaja, una giornalista del giornale di opposizione Novaja Gazeta che si occupò, tra l'altro, di documentare l'intervento militare russo in Cecenia e che fu assassinata nel 2006.[5] A lei venne dedicata una passeggiata situata lì vicino, la Promenáda Anny Politkovské, sempre il 27 febbraio.[7]
Reazione della Russia[modifica | modifica wikitesto]
Secondo l'agenzia di notizie russa TASS, il portavoce del presidente russo Dmitrij Peskov disse che, oltre a onorare la memoria di Boris Nemcov, Praga dovrebbe anche ricordare i soldati sovietici che sono morti durante la liberazione della Cechia dai fascisti, ignorando che la Repubblica Ceca si prenda cura di 4224 lapidi di guerra, memoriali o monumenti ai soldati sovietici caduti. Anche la portavoce diplomatica russa Marija Zacharova fece un commento, affermando che "la dichiarazione delle autorità di Praga è una sciocchezza, e non ci si potrebbe aspettare qualcosa di più assurdo."[8]
L'ambasciata russa cambiò il suo indirizzo postale al numero 34 della ulice Korunovační (lo stesso tratto che dal 2022 si chiama "Via degli Eroi ucraini") pochi mesi dopo che la piazza venne ribattezzata nel 2020. Questo indirizzo si trova a 400 metri di distanza, vicino al secondo edificio dell'ambasciata, che ospita la sua sezione consolare.[9]
Nell'aprile del 2020, il sindaco di Praga, Zdeněk Hřib, ricevette la protezione della polizia pochi giorni dopo che un resoconto notiziario insinuò che egli fosse l'obiettivo di un tentativo di assassinio.[10][11][12]
Reazioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Il sito indipendente Free Russia scrisse in anticipo sull'avvenimento venturo il 7 febbraio,[13] Voice of America il 9 febbraio[14] ed Expats.cz il 10 febbraio.[7] La rinominazione della piazza in onore del politico russo assassinato provocò una copertura internazionale, e anche The Guardian riportò in anticipo il grande significato simbolico del gesto l'11 febbraio.[15]
Anche Reuters, CNN e BBC World Service, Radio Free Europe e il quotidiano indipendente The Moscow Times parlarono della Piazza Boris Nemcov a Praga. Nastojaščee Vremja riportò un servizio con immagini e un discorso del sindaco di Praga Zdeněk Hřib e di Žanna Nemcova.[16]
Storia successiva[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2022, dopo che la Russia invase l'Ucraina in quella che il presidente russo Vladimir Putin definì "un'operazione militare speciale", la piazza divenne un luogo dove si svolsero delle manifestazioni contro la guerra, al pari di altre vie o piazze situate nei pressi delle ambasciate della Russia in altre nazioni del mondo.[17] Per esempio, il 26 febbraio 2022, due giorni dopo l'inizio del conflitto, l'accesso a uno degli edifici dell'ambasciata russa fu imbrattato con della vernice gialla e blu (ossia i colori della bandiera ucraina).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Sul confine conservatore dell'est con General Europa, su www.ilfoglio.it. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ Lorenzo Fasano, Ricordare tutto, cinque anni dall’assassinio di Boris Nemcov - RIT, su Russia in Translation, 18 ottobre 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2023).
- ^ a b (CS) Ceremoniál proběhl, ruská ambasáda sídlí na náměstí Borise Němcova - Forum24, su https://www.forum24.cz/. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ a b (CS) Přejmenujme náměstí Pod Kaštany na náměstí Borise Němcova, su Petice.com. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ a b La piazza per Boris Nemtsov, su www.ilfoglio.it. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (CS) Jan Prokeš, Náměstí Borise Němcova. Ruské velvyslanectví mění adresu. Provokuje Praha?, in Pražský deník, 25 febbraio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ a b (EN) Prague to rename square near Russian embassy after slain opposition leader Boris Nemtsov, su www.expats.cz, 10 febbraio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (CS) Nonsens, větší absurdita se ani nedala čekat, komentuje náměstí Borise Němcova Moskva | Aktuálně.cz, su Aktuálně.cz - Víte, co se právě děje, 6 marzo 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Andrew Roth, Russia avoids 'Boris Nemtsov Square' address for its Prague embassy, in The Guardian, 20 aprile 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ Rep. Ceca: sindaco Praga sarebbe in mirino agenti russi, su SWI swissinfo.ch. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (CS) Česká televize, Pražský primátor Hřib dostal policejní ochranu, su ČT24 - Česká televize. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Police protecting Prague mayor after 'Russian murder plot', in BBC News, 28 aprile 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Prague to Rename Square By Russian Embassy in Honor of Boris Nemtsov | Free Russia Foundation, su 4freerussia.org. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Prague to Rename Square by Russian Embassy After Nemtsov, su VOA. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Robert Tait, Prague to risk Russian wrath by naming square after Boris Nemtsov, in The Guardian, 11 febbraio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (EN) Prague Names Square After Slain Russian Opposition Leader Nemtsov. URL consultato il 27 febbraio 2023.
- ^ (CS) "Stojíme za Ukrajinou!" Na Václavák přišlo demonstrovat 60 tisíc lidí | TN.cz, su tn.nova.cz. URL consultato il 27 febbraio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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