Pianeti extrasolari confermati della costellazione del Pittore

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Mappa della costellazione del Pittore

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione del Pittore

Questa lista è aggiornata al 27 agosto 2016, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 15 pianeti confermati in 8 sistemi stellari (3 multipli).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
β Pic 05h 47m 17s -51° 03′ 59″ Pittore 3,86 19,3 A6 V b 8,0 1,65 13288 9,68 0,24 Imaging[3] 2008
c 9,37 - 1238 2,72 0,25 Velocità radiali 2008
AB Pic 06h 19m 12s -58° 03′ 15″ Pittore 9,16 47,3 K2 V b 13,5 - - 275 - Imaging 2005
HR 2562 06h 50m 01s -60° 14′ 57″ Pittore 6,114 33,63 F5 V b 30,0 - - 20,3 - Imaging[3] 2016
HD 40307 05h 54m 04s -60° 01′ 24″ Pittore 7,17 12,8 K2.5 V b 0,012 - 4,3115 0,0475 0,2 Velocità radiali[4] 2008
c 0,0202 - 9,6207 0,0812 0,06 Velocità radiali[4] 2008
d 0,0275 - 20,4184 0,134 0,07 Velocità radiali[4] 2008
e 0,011 - 34,62 0,1886 0,15 Velocità radiali 2012
f 0,0114 - 51,56 0,2485 0,02 Velocità radiali[4] 2012
g 0,0223 - 197,8 0,6 0,29 Velocità radiali 2012
HD 41004 A 05h 59m 49s -48° 14′ 22″ Pittore 8,65 42,5 K1 V b 2,54 - 963 1,64 0,39 Velocità radiali 2004
HD 41004 B 05h 59m 50s -48° 14′ 23″ Pittore 12,33 43,03 M2 V b 18,4 1,06 1,32363 0,0177 0,058 Velocità radiali[5] 2004
HD 41248 06h 00m 33s -56° 09′ 43″ Pittore 8,82 52,38 G2 V b 0,0387 - 18,357 0,137 0,15 Velocità radiali 2013
c 0,0223 - 13,365 0,107 0,0117 Altro[4] 2013
Kapteyn's 05h 11m 41s -45° 01′ 06″ Pittore 8,8 3,91 dM1 b 0,01510241 - 48,616 0,168 0,121 Velocità radiali 2014
c 0,0220243 - 121,54 0,311 0,23 Velocità radiali 2014
TOI 1338 06h 18m 31,9s -59° 32′ 28″ Pittore 11,5 1300 - b - 0,616 94,5 - - Transito 2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 27 agosto 2016.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ a b La massa è stata misurata con il metodo dell'analisi dello spettro
  4. ^ a b c d e La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
  5. ^ Il raggio è stato dedotto per via teorica
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