Pianeti extrasolari confermati della costellazione del Pavone

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Mappa della costellazione del Pavone

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione del Pavone

Questa lista è aggiornata al 29 luglio 2016, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 11 pianeti confermati in 9 sistemi stellari (1 multiplo).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
HATS-21 18h 40m 44s -58° 27′ 33″ Pavone 12,2 286 G4 V b 0,332 1,123 3,5544 0,0467 0 Transito[3] 2016
HATS-24 17h 55m 34s -61° 44′ 50″ Pavone 12,8 510 - b 2,44 1,487 1,3485 0,0255 0,24 Transito[3] 2016
HATS-35 19h 46m 45s -63° 33′ 56″ Pavone 12,56 557 - b 1,222 1,464 1,821 0,032 0,0 Transito[3] 2016
HD 175167 19h 00m 01s -69° 56′ 39″ Pavone 9,18 67,02 G5 IV/V b 7,8 - 1290 2,4 0,54 Velocità radiali 2010
HD 175607 19h 01m 05s -66° 11′ 34″ Pavone 8,6 45,27 G6 V b 0,0283 - 29,01 - 0,11 Velocità radiali[3] 2015
HD 181433 19h 25m 10s -66° 28′ 08″ Pavone 8,38 26,15 K3 IV b 0,0238 - 9,3743 0,08 0,396 Velocità radiali 2008
c 0,64 - 962 1,76 0,28 Velocità radiali 2008
d 0,54 - 2172 3 0,48 Velocità radiali 2008
HD 189567 20h 05m 33s -67° 19′ 15″ Pavone 6,07 17,7 G2 V b 0,0316 - 14,275 0,1099 0,23 Velocità radiali 2011
HD 190984 20h 11m 31s -64° 37′ 14″ Pavone 8,76 103 F8 V b 3,1 - 4885 5,5 0,57 Velocità radiali 2009
HD 196050 20h 37m 51s -60° 38′ 04″ Pavone 7,5 46,9 G3 V b 2,83 - 1316,24 2,47 0,21 Velocità radiali 2002

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 29 luglio 2016.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ a b c d La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
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