Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo
(EN)
«Two Worlds, One War. The Ultimate Battle Begins.» |
(IT)
«Due mondi, una guerra. Un'ultima battaglia.» |
(Tagline del film.[1]) |
Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo (Pathfinder) è un film d'azione del 2007 diretto da Marcus Nispel, vagamente ispirato a L'arciere di ghiaccio, film norvegese del 1987.
Indice
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Ghost (Karl Urban) è il figlio del capo di una banda di berserker vichinghi alla ricerca di una nuova terra in Nord America. Dopo aver compiuto varie scorrerie e massacri, il suo clan si dirige verso nuovi villaggi indigeni con l'intento di continuare la sua opera di razzia, ma resta vittima di una tempesta che distrugge la sua drakkar uccidendo tutti tranne il giovane Ghost. Il ragazzo viene fortunosamente trovato da una donna indigena che riesce a introdurlo ai costumi e alla cultura del suo popolo. Una volta raggiunta la maturità, Ghost, come i membri maschi della sua nuova tribù, desidera ardentemente diventare un guerriero, ma incontra le resistenze del capo-tribù che non lo considera abbastanza maturo spiritualmente da assumersi questo compito. Solo quando si sarà liberato dai demoni del suo passato, gli dice l'anziano saggio, allora verrà considerato in tutto e per tutto un uomo.
Purtroppo il destino non sembra favorire Ghost: infatti, una nuova banda di terribili vichinghi giunge dalla Scandinavia con gli abituali propositi di sterminio e di conquista. Accorgendosi per primo del pericolo dal momento che riconosce le imbarcazioni vichinghe, Ghost tenta di avvisare la gente del suo villaggio, ma arriva troppo tardi; tutti gli indigeni sono stati massacrati, inclusa sua madre. Catturato dagli odiati nemici, viene riconosciuto come un "membro" della loro razza, ma riesce a scappare. Inseguito come una preda, sfrutta le conoscenze del territorio per confondere i vichinghi e alla fine si rifugia in un altro villaggio indigeno. Qui prega il capo-tribù di scappare con tutti gli abitanti del luogo, ma i maschi più giovani intendono restare ad affrontare gli "uomini-drago"; Ghost decide, quindi, di fronteggiare personalmente questi guerrieri vichinghi per scoprire a quale popolo appartiene veramente, ed in questo viene affiancato dalla figlia del capo-tribù.
Dopo che i guerrieri indigeni sono caduti vittima di una trappola ingegnata dallo stesso Ghost, lui, insieme al capo-tribù e alla figlia di lui vengono catturati dai vichinghi; il capo di questi vuole sapere dove siano situati gli altri insediamenti indigeni, ma il capo-tribù non cede né alle minacce, né alla tortura, e per questo viene brutalmente giustiziato. Quando anche la figlia sta per subire la stessa sorte, Ghost preferisce rivelare l'ubicazione dell'altro villaggio.
Guidandoli verso la località, Ghost dice al signore vichingo che l'unico modo per raggiungere il villaggio è arrampicarsi su un versante della montagna e da lì proseguire per una stretto sentiero: inoltre, per evitare che gli uomini possano cadere nel burrone sottostante, consiglia di legarsi tutti con una fune. Il vichingo accoglie con fiducia questo consiglio, credendo che Ghost abbia finalmente compreso di appartenere alla sua razza, ma alla fine questa decisione si rivela un fatale errore: dopo averli ingannati, Ghost fa in modo che l'ultimo uomo della fila cada nella gola, trascinando con sé i compagni legati. Il guerriero vichingo, infuriato per il tradimento, riesce a liberarsi della fune cercando di uccidere Ghost, ma dopo un breve scontro quest'ultimo riesce a sopraffarlo, facendolo pericolosamente pendere da un appiglio scivoloso. Senza speranza di sopravvivere, il vichingo chiede a Ghost di dargli una morte onorata con la spada, da fiero membro della sua razza: a questo punto Ghost comprende a quale popolo appartenga veramente, e lascia cadere impietosamente il suo nemico senza trafiggerlo con la spada.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film ha debuttato negli Stati Uniti il 13 aprile 2007, ed in Italia il 24 agosto 2007.[2]
Merchandise[modifica | modifica wikitesto]
La Dark Horse Comics ha prodotto una graphic novel basata sul film, intitolata Pathfinder.
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- Il particolare più interessante del film è che i vichinghi si esprimono nel loro linguaggio, ovvero in antico norreno. Questa scelta stilistica si può ravvisare in recenti opere d'autore, come La passione di Cristo e Apocalypto, entrambe di Mel Gibson.
- Sulla spada di Ghost sono incise delle parole in alfabeto Fuþark antico, tradotto in inglese significa: Thunder Sword (lett. Spada del Tuono)
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Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su FilmAffinity.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su Box Office Mojo.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Pathfinder - La leggenda del guerriero vichingo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Trailer del film in HD su Apple
- Pathfinder: La leggenda del guerriero vichingo Horroritalia.com