× Pachyveria
× Pachyveria | |
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
Ordine | Saxifragales |
Famiglia | Crassulaceae |
Sottofamiglia | Sempervivoideae |
Genere | × Pachyveria F.Haage & E.Schmidt, 1926 |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Crassulaceae |
Genere | × Pachyveria |
Sinonimi | |
× Echephytum | |
Specie | |
× Pachyveria (F.Haage & E.Schmidt, 1926) è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Crassulacee. Si tratta di ibridi artificiali ottenuto dall'incrocio tra specie appartenenti i generi Pachyphytum ed Echeveria[1].
Alcune specie[modifica | modifica wikitesto]
Il genere× Pachyveria conta al suo interno 15 specie di ibridi, tra le quali vi sono[2]:
- × Pachyveria clavifolia[3] - ibrido ottenuto da Pachyphytum bracteosum ed Echeveria rosea, le sue foglie sono appuntite e acuminate, coperte di pruina biancastra.
- × Pachyveria pachyphytoides[4] - ibrido ottenuto da Pachyphytum bracteosum ed Echeveria gibbiflora "Metallica", è simile alla P. clavifolia ma ha un fusto grosso e carnoso che termina con rosette e le sue foglie sono coperte da pruina cerosa.
- × Pachyveria scheideckeri[5] - ibrido formato da Pachyphytum bracteosum ed Echeveria secunda, il suo fusto è più corto di quello di altre specie e le foglie sono molto carnose e strette, leggermente concave e di colore grigio-celeste.
Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]
La coltivazione dei questi ibridi va fatta con terra consistente e molto drenante, composta da terra concimata e sabbia grossolana. Questo tipo di pianta ama una posizione assolata che consentirà alla pianta di assumere un aspetto compatto e piuttosto basso.[senza fonte]
Le innaffiature dovranno essere piuttosto abbondanti durante l'estate e gradualmente ridotte durante l'inverno. La temperatura invernale non dovrà essere inferiore a circa 7 °C, anche se le piante sopportano temperature inferiori.[senza fonte]
La moltiplicazione avviene in periodo primaverile, per talea, staccando una rosetta apicale e mettendola a radicare in un letto di sabbia e torba ad una temperatura di circa 18 °C; il fusto da cui è stata staccata la rosetta, metterà altri germogli formando fusti nuovi.[senza fonte]
Molte delle piante coltivate sono simili all'una o all'altra specie da cui è stato composto l'incrocio e facilmente si sviluppano a forma di creste più o meno abnormi. Questo genere di piante è molto ricercata dai collezionisti e dagli specialisti.[senza fonte]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) × Pachyveria F.Haage & E.Schmidt, su Plants of the World Online. URL consultato il 5 dicembre 2020.
- ^ (EN) Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 31 gennaio 2021.
- ^ (EN) × Pachyveria clavifolia (Deleuil ex É.Morren) E.Walther, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 31 gennaio 2021.
- ^ (EN) × Pachyveria pachyphytioides (De Smet ex É.Morren) E.Walther, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 31 gennaio 2021.
- ^ (EN) × Pachyveria scheideckeri (De Smet) E.Walther, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 31 gennaio 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pachyveria
- Wikispecies contiene informazioni su Pachyveria