Omar Yaghi

Premio Wolf per la chimica 2018
Premio Nobel per la chimica 2025Omar Mwannes Yaghi (in arabo عمر مُؤنس ياغي?; Amman, 9 febbraio 1965) è un chimico giordano naturalizzato statunitense, insignito, nel 2025, insieme a Susumu Kitagawa e Richard Robson, del Premio Nobel per la chimica, con la seguente motivazione: "per lo sviluppo di strutture metallo-organiche"[1].
Professore di chimica all'Università della California - Berkeley, è noto soprattutto per aver progettato e sintetizzato nuove tipologie di sostanze chimiche denominate reticoli metallorganici (MOF),[2][3] strutture imidazolato-zeolitiche e strutture organiche covalenti.
Questi materiali con aree superficiali estremamente elevate[4] e densità molto basse[5] sono in grado di assorbire e rilasciare idrogeno, metano e diossido di carbonio, e sono promettenti per applicazioni nel campo dell'immagazzinamento dell'energia sostenibile. Nel periodo 2000-2010 Omar Yaghi è risultato il secondo chimico al mondo nella classifica per fattore di impatto.[6]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Omar Yaghi nacque da una famiglia palestinese originaria del villaggio di Al-Masmiyya,[7] situato tra Giaffa e Gerusalemme,[8] rifugiata in Giordania[8] durante l’esodo palestinese del 1948. Crebbe in una modesta casa affollata, condivisa con il bestiame, priva di elettricità e con accesso limitato all’acqua potabile.
All’età di quindici anni, incoraggiato dal padre, si trasferì negli Stati Uniti.[7][9] Pur avendo una conoscenza limitata dell’inglese e senza un diploma di scuola superiore, poté iscriversi al Hudson Valley Community College (HVCC). Completato il ciclo di studi conseguì l’associate degree nel 1983 e successivamente si iscrisse all'Università statale di New York (SUNY) ad Albany, dove si laureò in chimica nel 1985.[10][11]
Ottenne il dottorato di ricerca in chimica nel 1990 presso l’Università dell'Illinois - Urbana-Champaign sotto la supervisione del professor Walter G. Klemperer.[12] Dal 1990 al 1992 fu borsista post-dottorato della National Science Foundation presso l’Università Harvard, dove lavorò con il prof. Richard H. Holm.[13]
Nel 2021 ha ottenuto la cittadinanza saudita per decreto reale.[14]
Carriera accademica
[modifica | modifica wikitesto]Yaghi ha iniziato la sua carriera accademica come professore assistente presso l’Università statale dell'Arizona (1992–1998). Successivamente è stato titolare della cattedra di chimica Robert W. Parry all’Università del Michigan (1999–2006), della cattedra di chimica Christopher S. Foote e della cattedra di fisica Irving and Jean Stone presso l’Università della California - Los Angeles (2007–2012).[15][16]
Nel 2012 ha lavorato all’Università della California - Berkeley, dove ha occupato la cattedra James and Neeltje Tretter Professor of Chemistry. Dal 2012 al 2013 è stato direttore del Molecular Foundry presso il Lawrence Berkeley National Laboratory.[17] Ha fondato e diretto il Berkeley Global Science Institute, co-diretto il Kavli Energy NanoSciences Institute (un’iniziativa congiunta tra UC Berkeley e il Lawrence Berkeley National Laboratory); inoltre, co-dirige la California Research Alliance del BASF e il Bakar Institute of Digital Materials for the Planet.[18][19][20][21]
Nel 2020 Yaghi ha fondato Atoco, una startup californiana dedicata alla commercializzazione delle sue scoperte sui materiali porosi MOF e COF, con applicazioni nella cattura del diossido di carbonio e nella produzione di acqua dall’aria.[22]
Nel 2021 ha co-fondato una seconda startup, H2MOF, che sfrutta i suoi sviluppi nella chimica reticolare per affrontare le sfide dello stoccaggio dell’idrogeno.[23]
Nel 2025 il Consiglio dei Reggenti dell’Università della California lo ha promosso al rango di professore universitario, il più alto riconoscimento accademico del sistema, riservato a studiosi di straordinaria rilevanza internazionale.[24]
Nel corso della sua carriera ha sviluppato nuove classi di materiali porosi cristallini – tra cui MOF, COF e ZIF – con applicazioni nella cattura e nello stoccaggio del diossido di carbonio (tecnologie CCS), nella produzione di acqua dall’aria e nella catalisi.[25]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Yaghi è uno dei chimici più citati al mondo.[26] Alcuni tra i vari premi e riconoscimenti ricevuti sono:
- Medaglia Luigi Sacconi della Società Chimica Italiana (2004).[27]
- Premio Newcomb Cleveland della American Association for the Advancement of Science per il miglior articolo pubblicato su Science nel 2007.[28]
- Premio Internazionale King Faisal per la Chimica (2015).[29]
- Premio Mustafa per la nanoscienza e nanotecnologia (2015).[30]
- Medaglia BBVA Foundation Frontiers of Knowledge Award in Scienze di Base (2018)[31]
- Premio Wolf per la chimica (2018)[32]
- Riconoscimento dal Forum economico mondiale tra le prime 10 tecnologie emergenti (2018)[33]
- Premio internazionale Prince Sultan bin Abdulaziz International Prize per l'acqua (2018)[34]
- Premio ENI award (2018)[35]
- Premio Gregori Aminoff (2019)[36]
- MBR Medaglia all'eccellenza scientifica, Emirati Arabi Uniti (2019)[37]
- Premio Nano Research Award (2019)[38]
- Premio August-Wilhelm-von-Hofmann-Denkmünze, Società chimica tedesca (2020)[39]
- Premio Royal Society of Chemistry Sustainable Water (2020)[40]
- Premio Belgium's International Solvay Chair in Chemistry (2021)[41]
- Premio Ertl Lecture, Fritz Haber Institute della Max Planck Society (2021)[42]
- Premio VinFuture per risultati eccezionali in settori emergenti (2022)[43]
- Wilhelm Exner Medal (2023)[44]
- Premio Balzan (2024) per Materiali nanoporosi per applicazioni ambientali [45]
- Science for the Future Ernest Solvay Prize (2024)[46]
- Premio Tang in Sviluppo sostenibile (2024)[47][48]
- Ullyot Public Affairs Lecture and Award, Science History Institute (2024)[49]
- Premio Balzan per materiali nanoporous con applicazioni ambientali (2024)[50]
- Premio The Great Arab Minds (2024)[51]
- Premio IUPAC-Soong per la Chimica Sostenibile (2025)[52]
- Dottorato honoris causa in Scienze, Università di Princeton (2025)[53]
- Presidente onorario del Consiglio culturale mondiale (2025)[54]
- Premio Von Hippel, Materials Research Society (2025)[55]
- Premio Nobel per la chimica (2025)[56]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze accademiche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Nobel Prize in Chemistry 2025, su NobelPrize.org. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ Sanderson 2007
- ^ Service 2008
- ^ Wong-Foy 2006
- ^ El-Kaderi et al. 2007
- ^ Science Watch 2011
- ^ a b (EN) TRT World - Omar Yaghi, born to Gaza refugees, wins Nobel Prize for turning displacement into discovery, su www.trtworld.com. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ a b Luca Fraioli, Il premio Nobel Omar Yaghi: “Ecco come catturiamo la CO2 dall’atmosfera”, su repubblica.it, 7 novembre 2025. URL consultato il 7 novembre 2025.«la mia famiglia viveva nella ‘vecchia Palestina’, in una città che si chiamava Masmiya, tra Giaffa e Gerusalemme. Poi si sono trasferiti in Giordania nel 1948, con la nascita di Israele.»
- ^ (EN) A long ‘journey’ for Nobel chemistry winner born to Palestinian refugees, in The Washington Post, 8 ottobre 2025. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ (EN) HVCC, UAlbany Alum Omar Yaghi Shares 2025 Nobel Prize in Chemistry | HVCC, su www.hvcc.edu. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ (EN) Kathleen Moore, HVCC and UAlbany grad Omar Yaghi wins Nobel Prize in chemistry, su Times Union, 8 ottobre 2025.
- ^ Omar M. Yaghi, su britannica.com, Encyclopædia Britannica.
- ^ Department of Chemistry – UC Berkeley, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ (EN) Internationally renowned chemist Omar Yaghi ‘honored to accept Saudi citizenship’, su Arab News, 14 novembre 2021. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ (EN) Kathleen Moore, HVCC and UAlbany grad Omar Yaghi wins Nobel Prize in chemistry, su Times Union, 8 ottobre 2025.
- ^ Yaghi Research Group – Biography, su yaghi.berkeley.edu, University of California, Berkeley.
- ^ Office of Research – UC Berkeley, su vcresearch.berkeley.edu.
- ^ (EN) Lawrence Berkeley National Laboratory, Omar Yaghi to Direct Berkeley Lab’s Molecular Foundry, su newscenter.lbl.gov, 9 gennaio 2012.
- ^ (EN) Director, su Berkeley Global Science Institute.
- ^ (EN) Omar Yaghi - Kavli Energy NanoScience Institute (ENSI), su Kavli Energy NanoScience Institute.
- ^ (EN) Omar Yaghi, su UC Berkeley College of Chemistry.
- ^ (EN) A World Renowned Chemist Wants to Suck Water, and Carbon, Out of the Air, in Time, 8 settembre 2023. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ (EN) Sam Meredith, 'The holy grail’: Startup backed by a Nobel laureate vying for a breakthrough on hydrogen storage, su CNBC, 15 febbraio 2024. URL consultato il 9 ottobre 2025.
- ^ (EN) Robert Sanders, UC Berkeley’s Omar Yaghi shares 2025 Nobel Prize in Chemistry, su UC Berkeley News, 8 ottobre 2025.
- ^ (EN) Kathleen Moore, HVCC and UAlbany grad Omar Yaghi wins Nobel Prize in chemistry, su Times Union, 8 ottobre 2025.
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- ^ Società Chimica Italiana
- ^ American Association for the Advancement of Science 2007
- ^ King Faisal International Prize 2016
- ^ Mustafa Prize 2015
- ^ The BBVA Foundation distinguishes Omar Yaghi, leader of a chemistry producing new materials with the ability to capture CO2 or harvest water from the air, su frontiersofknowledgeawards-fbbva.es.
- ^ Omar Yaghi awarded 2018 Wolf Prize | College of Chemistry, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ World Economic Forum, su weforum.org, 10 maggio 2024.
- ^ PSIPW Announces Winners for 8th Award at UNISPACE+50, su psipw.org.
- ^ Omar Yaghi wins 2018 Eni Energy Transition Award | College of Chemistry, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ Gregori Aminoff Prize symposium 2019, su kva.se.
- ^ Winners of 'MBR Medal for Scientific Excellence' Honoured, su mbrf.ae.
- ^ Sixth Nano Research Award presented to Xinhe Bao and Omar M. Yaghi | College of Chemistry, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ August Wilhelm von Hofmann Commemorative Coin | Gesellschaft Deutscher Chemiker e.V., su en.gdch.de.
- ^ Omar Yaghi receives 2020 Royal Society of Chemistry award | College of Chemistry, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ Solvay Institutes, su solvayinstitutes.be.
- ^ Gerhard Ertl Lecture, su fhi.mpg.de.
- ^ Professor Omar M. Yaghi, su vinfutureprize.org.
- ^ Omar Yaghi awarded the Wilhelm Exner medal | College of Chemistry, su chemistry.berkeley.edu.
- ^ Premio Balzan 2024, Premiati per l’umanità, la pace e la fratellanza tra i popoli
- ^ Syensqo awards its €300k Ernest Solvay Prize to Omar Yaghi, su syensqo.com, 19 gennaio 2024.
- ^ Omar Yanghi named Tang Prize winner, in Taipei Times.
- ^ TANG PRIZE/Pioneering chemist contributes to sustainability with 'Lego building', 18 June 2024.
- ^ 2024 Ullyot Public Affairs Lecturer: Omar Yaghi | Science History Institute, su sciencehistory.org.
- ^ THE 2024 BALZAN PRIZEWINNERS | International Balzan Prize Foundation, su balzan.org, 9 September 2024.
- ^ Jordanian scientist Omar Yaghi named 'Great Arab Minds' winner in natural sciences | GULF NEWS, su gulfnews.com, 23 December 2024.
- ^ Omar M. Yaghi Receives the 2025 IUPAC-Soong Prize | The International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC), su iupac.org, 7 April 2025.
- ^ Princeton awards six honorary degrees | Princeton University News, su princeton.edu.
- ^ "Our President", World Cultural Council, Retrieved on 25 July 2025.
- ^ "Omar M. Yaghi to receive 2025 Von Hippel Award, the Materials Research Society’s highest honor", Materials Research Society, Retrieved on 30 September 2025.
- ^ (EN) Nobel Prize in Chemistry 2025, su nobelprize.org.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- American Association for the Advancement of Science, Newcomb Cleveland Prize Recipients, in AAAS Awards. URL consultato l'8 maggio 2016.
- M. Barnes, Omar Yaghi's Global Journey. From the abstract to the practical (PDF), in Catalyst Magazine, College of Chemistry, University of California, Berkeley, 2013. URL consultato l'8 maggio 2016.
- (EN) H.M. El-Kaderi, J.R. Hunt, J.L. Mendoza-Cortés, A.P. Côté e et al., Designed Synthesis of 3D Covalent Organic Frameworks, in Science, vol. 316, n. 5822, 2007, pp. 268-272, DOI:10.1126/science.1139915.
- King Faisal International Prize, Professor Omar Mwannes Yaghi, su kfip.org, 2016. URL consultato l'8 maggio 2016.
- Mustafa Prize, Laureates of Mustafa (pbuh) Prize were Announced, su mustafaprize.org, 2015. URL consultato l'8 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2017).
- (EN) R. F. Service, Framework materials grab CO and researches' attention, in Science, vol. 319, n. 5865, 2008, p. 893, DOI:10.1126/science.319.5865.893.
- (EN) K. Sanderson, Materials Chemistry: Space Invaders, in Nature, vol. 448, n. 7155, 2007, pp. 746-748, DOI:10.1038/448746a.
- Science Watch, Top 100 Chemists, 2000-2010, su archive.sciencewatch.com, Thomson Reuters, 2011. URL consultato l'8 maggio 2016.
- Medaglia Luigi Sacconi, su dci.mfn.unipmn.it, Società Chimica Italiana. URL consultato l'8 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- (EN) A.G. Wong-Foy, A.J. Matzger e O.M. Yaghi, Exceptional H2 Saturation Uptake in Microporous Metal-Organic Frameworks, in J. Am. Chem. Soc., vol. 128, n. 11, 2006, pp. 3494-3945, DOI:10.1021/ja058213h.
- Omar M. Yaghi, su yaghi.berkeley.edu, 2016. URL consultato l'8 maggio 2016. Biografia di Yaghi nel sito del suo laboratorio.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Omar Yaghi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su yaghi.berkeley.edu.
- Sito ufficiale, su chemistry.berkeley.edu.
- (EN) Omar Yaghi, su nobelprize.org.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 7620155769100727880007 · ISNI (EN) 0000 0001 3802 7397 · ORCID (EN) 0000-0002-5611-3325 · GND (DE) 1185536280 · BNF (FR) cb17908378c (data) · J9U (EN, HE) 987008209089405171 |
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