Ofeliadorme

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Ofeliadorme
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereIndie rock[1]
Dream pop[1]
Shoegaze[1]
Periodo di attività musicale2007 – in attività
EtichettaMusicaoltranza Digital, A Buzz Supreme, The Prisoner Records, Locomotiv Records, HB Recordings
Album pubblicati3
Studio3
Sito ufficiale

Ofeliadorme è un gruppo indie rock italiano di Bologna. Il nome si ispira in parte alla poesia Ophélie di Arthur Rimbaud.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo è nato a Bologna nell'inverno del 2007 inizialmente formato da Francesca Bono e Gianluca Modica a cui si sono aggiunti dopo poco Michele Postpischl e Tato Izzia.

Vengono notati dal conduttore radiofonico Ernesto De Pascale che il 10 maggio del 2008 li invita nella sua storica trasmissione Il Popolo del Blues sulle frequenze nazionali di Popolare Network e regionali di Controradio.

Il 6 maggio 2009 hanno pubblicato il primo EP autoprodotto intitolato Sometimes It's Better to Wait (Musicaoltranza Digital)[2] mixato e masterizzato all'Alpha Dept Studio di Bologna da Francesco Donadello dei Giardini di Mirò.

Il 30 dicembre 2010 il loro primo album All Harm Ends Here viene presentato in anteprima nella trasmissione radiofonica della Rai Alza il Volume,[3] pubblicato poi il 21 febbraio 2011 per la A Buzz Supreme/Audioglobe[4] viene recensito positivamente dalla stampa di settore italiana[5] ed estera.[6] Anche questo lavoro viene mixato da Francesco Donadello dei Giardini di Mirò.

Il 25 aprile 2011 il video di Ian, diretto da Serena Petrella, viene pubblicato in esclusiva sul sito della rivista La Repubblica XL.[7]. L'11 luglio 2012, in esclusiva sul sito di RockIt, viene pubblicato il video di Paranoid Park diretto da Serena Petrella.[8]

Il producer inglese Howie B, famoso per aver prodotto artisti come U2, Tricky, Björk, realizza il remix di Paranoid Park che viene pubblicato il 14 novembre 2012 in esclusiva sul sito web della rivista Rolling Stone,[9] e segnalato sul sito della prestigiosa rivista britannica NME.[10]

Nello stesso anno compiono un mini tour europeo con due date in Francia e cinque nel Regno Unito[11], esibendosi, tra gli altri, nello storico Dublin Castel, famoso club di Londra che ha ospitato artisti internazionali come Madness, Blur e Arctic Monkeys.

Il 22 marzo 2013 è uscito il loro secondo album, Bloodroot per la The Prisoner Record e distribuito da Audioglobe.[12] L'album è prodotto artisticamente dal gruppo in collaborazione con Bruno Germano (Settlefish) presso il Vacuum Studio con la partecipazione di alcuni ospiti (Angela Baraldi, Vittoria Burattini batterista dei Massimo Volume, Bruno Germano, Marcello Petruzzi e Alberto Poloni),[13] e viene poi mixato da Bruno Germano e masterizzato da Carl Saff nello studio di Chicago.[14]

Il 2 maggio del 2013 sono tornati nel Regno Unito e hanno suonato al Liverpool Sound City Festival.[15]

Il 14 maggio 2013 è uscito il video di Bloodroot, curato da Dogntree, con la regia di Tommaso Alvisi, è pubblicato in esclusiva sul sito della rivista Rolling Stone.[16]

Nel luglio del 2013 Gianluca Modica ha lasciato la band.[17]

Il 21 settembre 2013 hanno partecipato al KeepOn 100% Live Club Festival 2013, evento live annuale riservato ai vincitori del premio KeepOn 100% LIve assegnato sulla base delle votazioni espresse durante l'anno dai direttori artistici dei locali.[18]

Il 21 novembre 2013 hanno partecipato al programma Metropolis della tv satellitare franco/tedesca Arte, in uno speciale sulla scena artistica della città di Bologna.[19]

Durante il 2013 la band ha condiviso il palco anche con Bachi da Pietra, Calibro 35, Massimo Volume, Amaury Cambuzat (Ulan Bator) e con gli svedesi The Deer Tracks.[20]

Il 16 ottobre del 2014 il video di Pleasure, singolo che anticipa l'uscita del nuovo EP, diretto da lacandida (Antonietta Dicorato e Pasquale Sorrentino), viene pubblicato in anteprima sul sito di Repubblica[21]

Il 3 novembre 2014 pubblicano per la Locomotiv Records l'EP The Tale, in anteprima streaming sul sito di OndaRock già da fine ottobre.[22]

Il nuovo mini album, in qualche modo ispirato alla favola di Amore e Psiche di Apuleio, segna un cambio di rotta nelle sonorità della band che si fanno più cupe ed elettroniche grazie anche all'utilizzo di bass synth e batterie elettroniche.[23]

Nel giugno 2015 gli Ofeliadorme registrano in Galles (UK) il loro terzo capitolo che vede dietro al mixer Howie B come produttore artistico e Joe Hirst come sound engineer. L’album viene mixato da Howie B e masterizzato da Frank Merritt.

Parallelamente la band parte per un tour in Cina,[24] il primo fuori dall’Europa dopo aver suonato nel corso degli anni in Francia, Germania, UK, Svizzera, Belgio.

Dopo il successo delle date asiatiche esce il B-side “Jupiter”.[25] Il brano è accompagnato dal video realizzato da Carlotta Piccinini e da un EP di remix[26] a cura di musicisti della scena italiana: Alessandro Gulino, Ezra, Paolo Iocca, Massimo Carozzi, Stromboli, White Raven e Lips Against the Glass.

Il trio è una tra le band italiane selezionate per esibirsi al SXSW ad Austin (TX) nel marzo 2017.[27]

Il nuovo full-length “Secret Fires” viene pubblicato il 17 marzo 2017 per la label londinese HB Recordings/PIAS e in Italia per Al-kemi Records/Warner.[28]

Nel maggio del 2017 viene pubblicato da Bowers & Wilkins, in collaborazione con la Real World Records di Peter Gabriel, la versione digitale in alta qualità dell'album "Secret Fires"[29] con due bonus track, il remix di Visions a opera di Nicol, un producer francese, e il remix di Birch realizzato da Dobie, musicista e produttore britannico nonché vecchia conoscenza di Howie B e della sua Pussyfoot Records.

Il 29 luglio 2017 si esibiscono al Womad Festival di Charlton Park in Inghilterra[30], uno dei più prestigiosi eventi di musica e arti presente in tutti e 5 i continenti, condividendo il palco con artisti internazionali quali Rival Consoles, Floating Points, Portico Quartet, Tom Hickox e Addictive TV.

Mentre continua il tour italiano di presentazione dell’album “Secret Fires”, nel settembre del 2017 tornano nel Regno Unito per partecipare insieme a DJ Krush, Andrea Parker e Beak> al Synthesis Festival[31] organizzato da Gamma Proforma etichetta discografica e publisher londinese.

A Dicembre 2018 esce un nuovo singolo intitolato "Hands" per la label inglese Pussyfoot Records, di proprietà di Howie B, come parte di una compilation dall'ironico titolo "Space is the plaice". Il video, corredato da un video di Seth Morley, viene presentato in anteprima sul sito di Rumore.

Nel settembre del 2020 partecipano a “Reasonance“ una raccolta realizzata a supporto del collettivo musicale turco Grup Yorum con il brano “Afternoon is for love”[32]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 - All Harm Ends Here (A Buzz Supreme/Audioglobe)
  • 2013 - Bloodroot (The Prisoner Record/Audioglobe)
  • 2017 - Secret Fires (HB Recordings, Al-Kemi Records/Warner Italia, PIAS)

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 - Sometimes It's Better to Wait (Autoprodotto/Musicaoltranza Digital)
  • 2011 - Cheer me up - I Like My Drums (7" Picture disc - Autoprodotto)
  • 2014 - In the wake of adversity (Dead Can Dance cover) - Lioness (Songs:Ohia cover) (7" - Autoprodotto)
  • 2014 - The Tale (Locomotiv Records)

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Compilation[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 - 6:17PM in Even Dogs Like To Dance
  • 2009 - 6:17PM in Busta Compilation #7
  • 2009 - 6:17PM in SeriesTwo Vol.19
  • 2010 - This world in Retrospective Compilation n.3
  • 2010 - No more food for me in Il Natale (non) è reale
  • 2010 - Piume di cristallo in Fight Night 2010
  • 2011 - Ian in Bottom of Light
  • 2011 - Ian in RMag-Music vol.11
  • 2011 - Freed from Desire in Il cantanovanta (Garrincha Dischi)[33]
  • 2012 - Bike in One of My Turns - A Tribute to Pink Floyd[34]
  • 2018 - Hands in Space is the plaice
  • 2020 - Afternoon is for love in Resonance, an alternative italian music support to Grup Yorum

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Fabio Guastalla, Ofeliadorme - Pop-rock tra sogno e realtà, su ondarock.it, Ondarock.
  2. ^ "Musicaoltranza Digital release" [collegamento interrotto], su gogoyoko.com.
  3. ^ "Ofeliadorme - All Harm Ends Here", su radio3.rai.it.
  4. ^ "Catalogo italiano - A Buzz Supreme", su abuzzsupreme.it (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2014).
  5. ^ All harm ends here, su lisolachenoncera.it.
  6. ^ "Reviews . All Harm Ends Here", su ofeliadorme.it (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2014).
  7. ^ "Esclusiva XL. Ofeliadorme: Ian, il video", su videodrome-xl.blogautore.repubblica.it, repubblica.it.
  8. ^ "Ofeliadorme: su Rockit il nuovo video", su archivio.audiocoop.it. URL consultato il 16 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  9. ^ "Come fu che Howie B remixò gli Ofeliadorme", su rollingstonemagazine.it (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2012).
  10. ^ "Ofeliadorme -Paranoid Park (Howie B remix)", su nme.com. URL consultato il 16 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2014).
  11. ^ "Nuove date in Italia e all'estero per Ofeliadorme", su liverpoolsoundcity.co.uk, www.rockit.it.
  12. ^ "Ofeliadorme - The Prisoner Records", su theprisoner.it.
  13. ^ Fabio Guastalla, Ofeliadorme - Barefoot, su ondarock.it, Ondarock.
  14. ^ "Carl Saff: Mastering Engineer - 2013 Clients", su saffmastering.com, http://saffmastering.com.
  15. ^ "Ofeliadorme - Liverpool Sound City", su liverpoolsoundcity.co.uk, Liverpool Sound City.
  16. ^ "Esclusiva video con gli Ofeliadorme", su rollingstonemagazine.it (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2014).
  17. ^ "Comunicato importante", su ofeliadorme.tumblr.com, http://ofeliadorme.tumblr.com.
  18. ^ "KeepOn 100% Live Club Festival 2013", su keepon.it. URL consultato il 16 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  19. ^ "Metropolis. Le magazine culturel européen d'Arte - Dossier Métropole: Bologne", su arte.tv, https://www.arte.tv/ (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  20. ^ "F.A.R.M Festival", su iltaccodibacco.it.
  21. ^ Repubblica, Favole greche ed elettronica, gli Ofeliadorme cantano "Pleasure", su video.repubblica.it.
  22. ^ Ondarock, ANTEPRIMA: Ofeliadorme - "The Tale" [STREAMING], su ondarock.it.
  23. ^ Il Fatto Quotidiano, Ofeliadorme, la band bolognese pubblica “The Tale”, favola di Amore e Psiche, su ilfattoquotidiano.it.
  24. ^ Il Fatto Quotidiano, Ofeliadorme, la band italiana è volata in Cina per un mini-tour: “Ottima accoglienza”, su ilfattoquotidiano.it.
  25. ^ Lost Highways, Ofeliadorme: nuovo brano e tour, su losthighways.it.
  26. ^ MEI Web, Ofeliadorme, un ep di remix in attesa del nuovo album [collegamento interrotto], su meiweb.it.
  27. ^ Bologna UNESCO City of Music, Ofeliadorme al SXSW Festival, su cittadellamusica.comune.bologna.it (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2017).
  28. ^ MEI Web, È uscito “Secret Fires”, il terzo full-length di Ofeliadorme, su meiweb.it (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2017).
  29. ^ Bowers & Wilkins, Ofeliadorme - Secret Fires - Society of Sound n.108, su bowers-wilkins.com.
  30. ^ Womad Festival 2017, Ofeliadorme - WOMAD UK, su womad.co.uk (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2017).
  31. ^ Synthesis Festival 2017, Programme 2017, su synthesis-festival.com.
  32. ^ pieromerola1, Resonance, una raccolta italiana in supporto del collettivo turco Grup Yorum, su Kalporz, 24 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  33. ^ AA. VV. - Il Cantanovanta :: Le recensioni di OndaRock
  34. ^ AA.VV. - One Of My Turns - A Tribute To Pink Floyd :: Le recensioni di OndaRock

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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