Numenius arquata
Chiurlo maggiore | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukarya |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Ordine | Charadriiformes |
Sottordine | Scolopaci |
Famiglia | Scolopacidae |
Genere | Numenius |
Specie | N. arquata |
Nomenclatura binomiale | |
Numenius arquata Linnaeus, 1758 |

Il chiurlo maggiore o semplicemente chiurlo[1] (Numenius arquata, Linnaeus 1758) è un uccello della famiglia degli Scolopacidae dell'ordine dei Charadriiformes.
Sistematica[modifica | modifica wikitesto]
Numenius arquata ha tre sottospecie:
- N. arquata arquata
- N. arquata orientalis
- N. arquata suschkini
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Ha tronco slanciato e forte, collo lungo ed esile. Ha una lunghezza di circa 60 cm e un'apertura d'ali di 110 cm. Il becco, sottile e ricurvo verso il basso, è lungo circa 18 cm. La coda è composta da dodici penne, e le zampe hanno quattro dita. Tra febbraio e marzo il chiurlo subisce una muta parziale, quindi cambia una parte delle penne del corpo e della coda. Dotato di sensi molto affinati, è un uccello sospettoso. Se avverte un pericolo, si alza in volo e lancia il caratteristico grido "chiurlì chiurlì", cui si deve il suo nome volgare.
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Nel periodo degli amori la femmina del chiurlo sceglie una zona leggermente elevata e, trovata una buca naturale, vi depone generalmente 4 uova, simili a quelle di un'anatra e piriformi, di colore verdastro. L'incubazione dura da 26 a 28 giorni e il maschio spesso sostituisce la femmina nella cova.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Questo uccello vive in tutta Europa, Asia e Africa, nonché sulla costa orientale del Canada (Terranova, Québec), nel New England, in Florida e Groenlandia. È di passo nelle Bahamas, a Capo Verde, in Siria, Libano, nelle Isole Marianne Settentrionali, su Niue, nel Burundi, Ruanda, Lesotho, Bhutan e nelle Isole Svalbard.
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ chiurlo, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 dicembre 2016.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) BirdLife International 2004, Numenius arquata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- Mario Tozzi, Scienze naturali, Federico Motta Editore, 2005, p. 297
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikizionario contiene il lemma di dizionario «chiurlo maggiore»
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul chiurlo maggiore
Wikispecies contiene informazioni sul chiurlo maggiore
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Numenius arquata, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
Controllo di autorità | GND (DE) 4158253-6 |
---|