Morus rubra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Morus rubra
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi I
Ordine Rosales
Famiglia Moraceae
Tribù Moreae
Genere Morus
Specie M. rubra
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Urticales
Famiglia Moraceae
Genere Morus
Specie M. rubra
Nomenclatura binomiale
Morus rubra
L.
Nomi comuni

gelso rosso

Il gelso rosso (Morus rubra L.) è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Moracee[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È pianta longeva e l'albero può superare il secolo di vita. Il gelso rosso è un albero, caducifoglia e latifoglia, con crescita veloce.

Le bacche sono di colore rosso vivo tendente al nero a maturazione completa. I frutti maturano in giugno-luglio, la fioritura si ha ad aprile.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Morus rubra è diffuso negli Stati Uniti d'America centrali e sud-orientali e in Canada[1].

Varietà[modifica | modifica wikitesto]

Numerose sono le varietà del gelso rosso[2], fra cui:

  • Hicks, varietà a crescita rapida selezionata negli USA sin dal 1850, usata per l'allevamento.
  • Stubbs, diffusa dal 1875, considerata la miglior varietà da frutta di Morus rubra. Frutti lunghi 3,5–5 cm.
  • Townsend, diffusasi nel 1904. Giunge precocemente a maturazione ed il frutto somiglia molto all'Hicks, ma migliore di sapore per la consumazione umana.
  • Illinois Everbearing, un ibrido Morus alba × Morus rubra[3]. Hicks è stata il parente femmina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Morus rubra, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 30/5/2022.
  2. ^ (EN) Halls, L. K., Flowering and fruiting of southern browse species, Southern Forest Experiment Station, New Orleans, USDA Forest Service, 1973.
  3. ^ Mulberry propagation (PDF), su savingourseeds.org.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh2016000159 · J9U (ENHE987007417314905171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica