Monte Calvario (Gorizia)
Monte Calvario | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Altezza | 241[1][2][3] m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°56′44.52″N 13°35′29.87″E |
Altri nomi e significati | Podgora, Kalvarija (sloveno) |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Orientali |
Grande Settore | Alpi Sud-orientali |
Sezione | Alpi e Prealpi Giulie |
Sottosezione | Alpi Giulie |
Il monte Calvario[1] (Podgora[1][3] o Kalvarija in sloveno[4]) (241[1][2][3] m s.l.m.) è una collina ad ovest di Gorizia, sulla sponda destra del fiume Isonzo.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/5a/VA11.694-01_Obelisco_del_Calvario_del_Podgora.jpg/170px-VA11.694-01_Obelisco_del_Calvario_del_Podgora.jpg)
Viene ricordato come uno dei monti delle battaglie dell'Isonzo durante la prima guerra mondiale.
Prima di tale conflitto la collina, compresa la cima a quota 241, era nota (e lo fu anche durante la guerra) come Podgora[5], dal nome dell'omonimo villaggio, attualmente chiamato Piedimonte del Calvario (Podgora in sloveno), mentre il suo declivio meridionale che scende sul paese di Lucinico e la quota 184 (188 in[1]) era detto Calvario[4][5].
Seppur di modesta altezza, durante la prima guerra mondiale fu baluardo della testa di ponte austroungarica a difesa di Gorizia[6] e la sua conquista da parte delle truppe italiane fu tentata più volte (con notevoli perdite), basti pensare alla Battaglia di Podgora e alla presa della quota del Calvario da parte della Brigata Casale[7] durante la quarta battaglia dell'Isonzo (durante la quale perse la vita Scipio Slataper[8]), ma venne definitivamente presa solo alla fine della Sesta battaglia dell'Isonzo.
Dal monte si domina l'Isonzo, la piana di Gorizia e si possono vedere chiaramente il Collio, il monte Santo, il monte San Gabriele nonché il monte San Michele più a sud.
Attualmente[8] sia la cima sia la zona detta delle “Tre Croci”[2] ospita dei monumenti a ricordo delle Battaglia dell'Isonzo.
Note
- ^ a b c d e mappa IGM 40A-IV-NE
- ^ a b c le quote mt 239.0, mt 187.3 e “Tre Croci” secondo: Carta geologico-tecnica 088084 Gorizia, scala 1:5000
- ^ a b c "Podgora", mt 241, nella mappa zoomabile di : "Görz und Gradisca (1911) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 22 - KOL IX"
- ^ a b Monte Calvario (Kalvarija) sulla dorsale meridionale della quota 241 in: Geopedia.si
- ^ a b la mappa di “Gorizia e Dintorni” tra le pagine 24 e 25 e il testo a p.18 de: Consociazione Turistica Italiana – Sui Campi di Battaglia – Il Medio e Basso Isonzo – quinta edizione , 1939, Milano
- ^ è indicativa la nota di Alice Schaleck nel suo Am Isonzo: “A questa trascurabile altura noi dobbiamo la nostra sicurezza e la nostra gloria”
- ^ Il comportamento eroico del Reggimento, caratterizzato da mostrine gialle, gli procurò il soprannome di Gialli del Calvario.
- ^ a b GORIZIA m.te CALVARIO PODGORA m. 240 – Associazione F. Zenobi