Michele Columbu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Michele Columbu

Sindaco di Cagliari
Durata mandato12 agosto 1980 –
19 agosto 1980
PredecessoreMario De Sotgiu
SuccessoreBachisio Scarpa

Sindaco di Ollolai

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato25 maggio 1972 –
4 luglio 1976
LegislaturaVI
CollegioCagliari-Nuoro
Incarichi parlamentari
Vicepresidente della XI Commissione (agricoltura e foreste)
Sito istituzionale

Deputato del Parlamento europeo
Durata mandato17 luglio 1984 –
24 luglio 1989
LegislaturaII
Gruppo
parlamentare
Gruppo "Arcobaleno"
CircoscrizioneItalia insulare
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Sardo d'Azione
Titolo di studiolaurea in letteratura
ProfessioneInsegnante

Michele Columbu (Ollolai, 8 febbraio 1914[1]Cagliari, 10 luglio 2012[2]) è stato un politico e scrittore italiano, esponente del Partito Sardo d'Azione e già parlamentare europeo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1948 fu eletto consigliere comunale del suo paese, del quale divenne anche sindaco nel corso degli anni sessanta. Nell'aprile del 1964 fu protagonista della "marcia su Cagliari", percorrendo a piedi 500 km lungo tutta la Sardegna per chiedere lavoro e sviluppo delle zone interne e montane.

Dal 1972 al 1976 fu deputato indipendente eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano, in seguito all'accordo elettorale stipulato tra il Psd'Az e il Pci, ricoprendo anche la carica di vicepresidente della commissione parlamentare Agricoltura e foreste, in quota al gruppo misto e delle autonomie del quale era membro[3]. Ricandidato alle elezioni politiche del 1976, non fu rieletto per una manciata di voti. Nel 1980 presentò con successo la sua candidatura al consiglio comunale di Cagliari portando il Partito Sardo d'Azione al 4,1% dei consensi cittadini. È stato il sindaco del capoluogo sardo dal 12 al 19 agosto 1980.[4][5][6]

Venne eletto parlamentare europeo alle elezioni del 1984 per la lista Federalismo, formata da un accordo tra il PSd'Az e l'Union Valdôtaine. È stato membro della Commissione per la politica regionale e l'assetto territoriale, della Commissione per gli affari istituzionali, della Commissione per la protezione dell'ambiente, la sanità pubblica e la tutela dei consumatori.

Nel 1984 divenne pure consigliere regionale ma si dimise subito dopo, a causa dell'incompatibilità di questo incarico con quello di eurodeputato. È stato segretario del Partito Sardo d'Azione dal 1974 al 1979 e poi presidente dal 1979 fino al 1991, anno in cui si ritirò dalla politica per motivi d'età e di salute.

Ha scritto anche numerosi saggi di carattere politico e la raccolta di racconti "L'aurora è lontana". Si spegne la notte del 10 luglio 2012 a 98 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ legacoopsardegna.it, https://www.legacoopsardegna.it/morto-michele-columbu-leader-storico-del-sardismo/.
  2. ^ Paolo Pillonca, Addio a Michele Columbu, una vita per l’autonomia, in La Nuova Sardegna, 12 luglio 2012. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  3. ^ [1] http://storia.camera.it/deputato/michele-columbu-19140208
  4. ^ Giunte Comunali a Cagliari: dal 2011 al 1976, su comunecagliarinews.it, 9 novembre 2006. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  5. ^ [2] http://www.ilmessaggerosardo.com/
  6. ^ Gli uomini che hanno governato Cagliari - Reportage - Comune Cagliari News, su ufficiostampacagliari.it. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Cagliari Successore
Mario De Sotgiu 12 agosto 1980 - 19 agosto 1980 Bachisio Scarpa
Controllo di autoritàVIAF (EN199848509 · SBN CFIV122157 · Europeana agent/base/60155 · GND (DE170487083 · WorldCat Identities (ENviaf-199848509