Matsuko Deluxe
Matsuko Deluxe (マツコ・デラックス?, Matsuko Derakkusu; Chiba, 26 ottobre 1972) è un opinionista e saggista giapponese, noto soprattutto per le partecipazioni in veste di drag queen in numerose trasmissioni televisive in qualità di tarento o presentatore[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Originario della prefettura di Chiba, ha iniziato a lavorare per la rivista gay Badi prima di essere notato dalla saggista Usagi Nakamura e iniziare così la carriera nel mondo dello spettacolo in qualità di opinionista e commentatore.
Nel corso della carriera si è fatto spesso paladino dei diritti LGBT ed è da sempre molto critico nei confronti dell'immagine pubblica della donna in Giappone. Nel 2010 ha criticato apertamente la scelta del governatore di Tokyo Shintarō Ishihara di limitare ai minori di 18 anni l'acquisto di anime e manga, così come il noto disprezzo del governatore per l'omosessualità e il travestitismo[2]. Nello stesso anno hanno fatto rumore le sue dichiarazioni riguardo all'immagine che danno di sé alcune delle annunciatrici della TV giapponese[3].
Conosciuto e apprezzato per i suoi commenti al veleno[4][5], il suo pensiero riguardo alla musica k-pop, definita «una scialba imitazione del pop statunitense», è stato causa di diverse controversie in Corea[6]. Nel 2015 ha definito l'eventualità che il gruppo idol delle AKB48 partecipasse alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020 come «qualcosa di imbarazzante per il Giappone»[5].
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- La fortuna di Nikuko (漁港の肉子ちゃん Gyokō no Nikuko-chan), regia di Ayumu Watanabe (2021) - voce
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Maynard, 2016, pp. 115-116.
- ^ (JA) 石原都知事に「あの発言は狂ってる！」 マツコ・デラックス、青少年条例で激怒, in J-Cast, 14 dicembre 2012. URL consultato il 16 giugno 2017.
- ^ (JA) マツコ・デラックスが沸騰寸前！ “天敵”女子アナとバトル。ミッツ・マングローブも参戦, in TechInsight, 22 luglio 2010. URL consultato il 16 giugno 2017.
- ^ (EN) Anna Fifield e Yuki Oda, It’s fine to be gay on Japanese TV — if you’re outlandish and outrageous, in The Washington Post, 25 marzo 2015. URL consultato il 16 giugno 2017.
- ^ a b (EN) Cross-dressing Matsuko Deluxe: AKB opening Tokyo Olympics 'would embarrass Japan', in Japan Today, 25 gennaio 2015. URL consultato il 16 giugno 2017.
- ^ (EN) Japanese Celebrity Matsuko Deluxe: "K-POP is Just Bad U.S. Imitation", su soompi.com, 8 gennaio 2012. URL consultato il 16 giugno 2017.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Senko K. Maynard, Fluid Orality in the Discourse of Japanese Popular Culture, John Benjamins Publishing Company, 2016, ISBN 9789027267139.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (JA) Sito ufficiale, su naturaleight.co.jp.
- (EN) Matsuko Deluxe, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 253920800 · LCCN (EN) n2019000649 · NDL (EN, JA) 00889769 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2019000649 |
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