Martín Jaite

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Martín Jaite
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 178 cm
Peso 70 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 301-179
Titoli vinti 12
Miglior ranking 10º (9 luglio 1990)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (1992)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (1985)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (1986)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (1985, 1989)
Altri tornei
 Giochi olimpici QF (1988)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 60-82
Titoli vinti 1
Miglior ranking 59º (13 maggio 1985)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (1991)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (1985)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon -
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (1989, 1990)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (1988)
Palmarès
 Giochi del Mediterraneo
Oro Casablanca 1983 Doppio
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Martin Jaite (Buenos Aires, 9 ottobre 1964) è un ex tennista argentino.

Di lui si ricordano soprattutto le finali di tornei ATP Super 9 disputate a Roma nel 1987 e a Monte Carlo l'anno seguente.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Passa tra i professionisti nel 1983[1] e due anni dopo ottiene i primi risultati importanti. Nel 1985 raggiunge la finale nei tornei di Buenos Aires, Boston e Washington, vincendo solo in casa contro l'uruguaiano Diego Pérez. Sempre nello stesso anno raggiunge i suoi unici quarti di finale nei tornei del Grande Slam, all'Open di Francia 1985 supera tra gli altri Miloslav Mečíř prima di arrendersi ad Ivan Lendl in tre set.
Nel 1986 riesce a ripetere il numero di finali dell'anno precedente, per la seconda volta sfiora il titolo a Boston mentre conquista il trofeo a Bologna e Stoccarda. L'anno successivo sono sempre tre le finali, tra cui si conta quella persa a Roma contro Mats Wilander. Vince le altre due in settembre, si vendica su Wilander al Torneo Godó e vince a Palermo poche settimane dopo.
Nel 1988 non riesce a conquistare altri tornei ma raggiunge un'altra finale importante, questa volta persa a Montecarlo contro Lendl. Alle Olimpiadi raggiunge i quarti di finale prima di venire eliminato da Brad Gilbert. Sono sei le finali, con quattro vittorie, nel 1989. Vince infatti a Stoccarda, Madrid, San Paolo e Itaparica.
A fine carriera conta 12 titoli in singolare e uno in doppio, la decima posizione in classifica raggiunta nel luglio 1990[2] e trentaquattro match giocati in Coppa Davis con il team argentino.[3]

A fine 2011, dopo la sconfitta in finale di Coppa Davis viene scelto come nuovo capitano del team argentino.[4]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (12)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup / ATP World Tour Finals (0)
ATP Super 9 / Masters Series (0)
Giochi olimpici (0)
ATP Championship Series / ATP International Series Gold (0)
Grand Prix / ATP World Series / ATP International Series (12)
Numero Anno Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1985 Bandiera dell'Argentina ATP Buenos Aires, Buenos Aires Terra rossa Bandiera dell'Uruguay Diego Pérez 6–4, 6–2
2. 1986 Bandiera dell'Italia ATP Bologna Outdoor, Bologna Terra rossa Bandiera dell'Italia Paolo Canè 6–2, 4–6, 6–4
3. 1986 Bandiera della Germania Mercedes Cup, Stoccarda (1) Terra rossa Bandiera della Svezia Jonas Svensson 7–5, 6–2
4. 1987 Bandiera della Spagna Open Seat, Barcellona Terra rossa Bandiera della Svezia Mats Wilander 7–6(5), 6–4, 4–6, 0–6, 6–4
5. 1987 Bandiera dell'Italia Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Karel Nováček 7–6(5), 6(7)–7, 6–4
6. 1989 Bandiera della Germania Mercedes Cup, Stoccarda (2) Terra rossa Bandiera della Croazia Goran Prpić 6–3, 6–2
7. 1989 Bandiera della Spagna Madrid Tennis Grand Prix, Madrid Terra rossa Bandiera della Spagna Jordi Arrese 6–3, 6–2
8. 1989 Bandiera del Brasile ATP San Paolo, São Paulo Terra rossa Bandiera della Spagna Javier Sánchez 7–6(5), 6–3
9. 1989 Bandiera del Brasile ATP Itaparica, Itaparica Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jay Berger 6–4, 6–4
10. 1990 Bandiera del Brasile Guarujá Open, Guarujá Cemento Bandiera del Brasile Luiz Mattar 3–6, 6–4, 6–3
11. 1990 Bandiera della Svizzera Allianz Suisse Open Gstaad, Gstaad Terra rossa Bandiera della Spagna Sergi Bruguera 6–3, 6(5)–7, 6–2, 6–2
12. 1991 Bandiera della Francia ATP Nizza, Nizza Terra rossa Bandiera della Croazia Goran Prpić 3–6, 7–6(1), 6–3

Finali perse (7)[modifica | modifica wikitesto]

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Finali perse (1)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ atpworldtour.com, Biografia di Martin Jaite, su atpworldtour.com. URL consultato il 20 giugno 2015.
  2. ^ atpworldtour.com, ATP Rankings History, su atpworldtour.com. URL consultato il 20 giugno 2015.
  3. ^ daviscup.com, Martin Jaite, su daviscup.com. URL consultato il 5 maggio 2012.
  4. ^ AP Worldstream, Martin Jaite named Argentina Davis Cup captain [collegamento interrotto], su highbeam.com, HighBeam Research. URL consultato il 5 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]