Marquard von Ried

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Immagine simbolo della sesta crociata: l'incontro pacifico tra Federico II e l'ayyubide al-Malik al-Kāmil.

Marquard (Marcovaldo) von Ried, o Marquard de Ried (... – XIII secolo) è stato un poeta, religioso e giurista tedesco del Duecento.

Fa parte di quella schiera di personaggi, intellettuali e uomini di Chiesa (come Freidank, Berardo di Castagna e frate Elia da Cortona), che presero entusiasticamente le parti dello scomunicato Federico II di Svevia nell'aspra contesa sui poteri universali che lo contrapponeva al Papato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di lui si sa che fu docente di diritto canonico nello Studium Patavinum dal 1226 circa al 1236. È stato identificato con il Marquard, canonico nella diocesi di Passavia, che dal 1240 fu prevosto della collegiata di Mattsee (allora nella diocesi di Passavia, oggi in quella di Salisburgo), ed è noto come autore della letteratura mediolatina tedesca per un inno panegirico dedicato a Federico II di Svevia (Adventus Augusti, noto anche come Elogium Friderici II), e di glosse alle scritture canoniche.

Adventus Augusti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Adventus Augusti.

Adventus Augusti è un componimento poetico in latino[1][2], tramandato unicamente nell'ambito degli Annales Scotorum Vindobonensium.

Si tratta di un inno in cinquantasette esametri quantitativi, entusiastica esaltazione dell'ingresso pacifico di Federico II di Svevia a Gerusalemme, il 17 marzo 1229, a conclusione della cosiddetta crociata degli scomunicati (la sesta in Terra santa).

Celebre è una rappresentazione dell'imperatore, raffigurato iperbolicamente, nel suo ingresso trionfale a Gerusalemme, come signore degli elementi naturali, un accostamento comune a una tradizione letteraria che annovera altri due esponenti, Johanet d'Albusson e Terrisio d'Atina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Continuatio Scotorum Vindobonensium, p. 625
  2. ^ Kantorowicz, 1952, pp. 169-193.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Georg Heinrich Pertz, Continuatio Scotorum Vindobonensium, in M.G.H., Scriptores IX, Hannover 1851, p. 625
  • Ernst Hartwig Kantorowicz, Kaiser Friedrich II. und das Königsbild des Hellenismus, in Varia variorum. Festgabe für Karl Reinhardt, Münster 1952, pp. 169–193 (anche in Ernst Kantorowicz Collection 1908-1982, scatola 2, faldone 4 di 4, Leo Baeck Institute, 2009 e in Selected Studies. Locust Valley, NY: J. J. Augustin, 1965)
  • Vito Sivo, Il Mezzogiorno e le Crociate in alcuni testi letterari, in Il mezzogiorno normanno-svevo e le crociate, atti delle XIV giornate normanno-sveve (Bari, 17-20 ottobre 2000) a cura di Giosuè Musca, Dedalo, Bari 2002, pp. 355–377. ISBN 9788822041609
  • Franz Josef Worstbrock, «Marquard von Ried (Marquardus de Padua)», in Verfasserlexikon. Die deutsche Literatur des Mittelalters, Vol. VI, ed. Walter de Gruyter, Berlin-New York 1987, col. 127–128
  • Winfried Stelzer, Gelehrtes Recht in Österreich. Von den Anfangen bis zum frühen 14. Jahrhundert, in "Mitteilungen des Instituts für Österreichische Geschichtsforschung", suppl. 26, 1982, pp. 145–165.

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