Marlene Mizzi
| Marlene Mizzi | |
|---|---|
 | |
| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 25 aprile 2013 – 1º luglio 2019 |
| Predecessore | Edward Scicluna |
| Legislatura | VII, VIII |
| Gruppo parlamentare | S&D |
| Circoscrizione | Malta |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Laburista |
| Università | Università di Malta Maastricht School of Management |
Marlene Mizzi (Rabat, 24 dicembre 1954) è una politica maltese e membro del Parlamento europeo .[1] È membro del Partito Laburista e fa parte del gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo[2].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlia di John Cacciottolo e Josephine Micallef, Marlene Cacciottolo ha sposato il magistrato Antonio Mizzi. Hanno una figlia, Alexandra, che è anch'ella avvocata.
Marlene Mizzi si è laureata con lode in economia nel 1976, proseguendo gli studi presso la Maastricht School of Management, dove ha frequentato un Master in corporate governance.[3] Dal 1997 al 2005 è stata Presidente di Sea Malta Co Ltd., la compagnia di navigazione nazionale di Malta.[4]
Nel 2016-2017 Marlene Mizzi è stata ambasciatrice del programma Erasmus per giovani imprenditori.[5]
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Il 24 aprile 2013, Mizzi è stata eletta come prima donna deputata al Parlamento europeo da Malta,[6] in sostituzione del dottor Edward Scicluna. Durante il suo anno in parlamento, è stata vicepresidente della commissione per i problemi economici e monetari, sotto la guida della presidente Sharon Bowles . A seguito delle elezioni europee del 2014, Mizzi è diventata vicepresidente della commissione per le petizioni e membro della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori . Nel 2016 è stata nominata relatrice del parlamento per la standardizzazione.[7]
Marlene Mizzi è attiva nel campo dei diritti delle donne da alcuni anni. Nel 2016 ha ospitato una discussione sui diritti delle donne presso l'Ambasciata americana a Malta.[8] Oltre ad essere vocale sostenitrice dei diritti delle donne, Mizzi ha organizzato una conferenza sull'imprenditoria femminile al Parlamento europeo a Bruxelles. L'obiettivo della conferenza era promuovere l'imprenditoria femminile inclusiva e fornire un migliore ambiente imprenditoriale alle donne.[9]
Oltre ai suoi incarichi in commissione, Mizzi è stata membro della delegazione del parlamento europeo all'Assemblea parlamentare del Mediterraneo dal 2013. È inoltre membro dell'Intergruppo del Parlamento europeo sul benessere e la conservazione degli animali.[10]
Marlene Mizzi non si è ripresentata alle elezioni europee del 2019.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ European Parliament - MIZZI, Marlene, su europarl.europa.eu. URL consultato il 20 dicembre 2013.
- ^ Group of the Progressive Alliance of Socialists and Democrats in the European Parliament, su socialistsanddemocrats.eu. URL consultato il 20 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2019).
- ^ Marlene Mizzi - About, su mizzimarlene.com. URL consultato il 20 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
- ^ Sea Malta Chairman resigns - The Malta Independent, su independent.com.mt. URL consultato il 16 maggio 2019.
- ^ SIP 2017 - STATEMENT, su sip-platform.
- ^ First three female MEPs for Malta, in Malta Star, April 24, 2013. URL consultato il 20 dicembre 2013.
- ^ Joanna Plucinska (July 13, 2016), Marlene Mizzi named rapporteur on standardization Politico Europe.
- ^ Screening of 'Mustang' + and Women's Rights discussion hosted by MEP Marlene Mizzi, su What's On.
- ^ Marlene Mizzi promotes female entrepreneurship at EU level, su The Independent. URL consultato il 16 May 2019.
- ^ Members Archiviato il 31 agosto 2019 in Internet Archive. European Parliament Intergroup on the Welfare and Conservation of Animals.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su mizzimarlene.com.
- Marlene Mizzi, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 4923151433043656420001 · GND (DE) 1149318910 |
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