Maria di Lituania (figlia di Algirdas)

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Maria di Lituania
Nascita1363 circa
Mortedopo il 1382
DinastiaGediminidi
PadreAlgirdas
MadreUliana di Tver'
Consorte diVaidila
Davide di Gorodec

Maria di Lituania (1363 circa – dopo il 1382) era una delle figlie del granduca di Lituania Algirdas e della sua seconda moglie Uliana di Tver'.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Verso il 1379 fu concessa in sposa su iniziativa di suo fratello Jogaila, granduca di Lituania, a Vaidila, un suo consigliere fidato.[1] Nel 1381, mentre era in corso nel territorio baltico la guerra civile del 1381-1384, Vaidila fu giustiziato dallo zio di Jogaila, il granduca Kęstutis.[2] Secondo l'opinione di Jozef Wolff, sostenuta tra gli altri da Jan Tęgowski, il secondo marito di Maria fu il principe Davide Dimitrovič di Gorodec, come riferisce il sinodico di Lubecca, in cui Davide Dimitrovič viene citato assieme alla moglie Maria.[3] L'unica figlia di Demetrio e Maria era Mitka, indicata però come sorella di Švitrigaila in un documento del 1451; altri invece indicano come secondo figlio un certo Vladimiro. La data di morte di Maria è sconosciuta, anche solo approssimativamente.[3]

I principi di Lukomski credevano che la loro discendenza derivasse dalla sorella di Jogaila e questa sorella non poteva che essere Maria. Secondo Leontij Vojtovič, la famiglia dei Lukomski nasceva dal secondo matrimonio di Maria.[4]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Butvydas  
 
 
Gediminas  
 
 
 
Algirdas  
Ivan di Polack  
 
 
Jewna di Polack  
 
 
 
Maria di Lituania  
Michail Jaroslavič Jaroslav III di Vladimir  
 
Ksenija  
Alessandro I di Tver'  
Anna di Kašin Dimitrij Borisovič  
 
 
Uliana di Tver'  
Jurij I di Galizia Lev I di Galizia  
 
Costanza d'Ungheria  
Anastasia di Galizia  
Eufemia di Cuiavia Casimiro I di Cuiavia  
 
Eufrosina di Opole  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Zenonas Ivinskis, La gioventù di Vitoldo e le operazioni da lui compiute fino al 1392, in Vytautas Didysis, Vilnius, Vyriausioji enciklopedijų redakcija, 1988, p. 9.
  2. ^ (RU) N.N. Ulaščik, Cronaca di Bychowiec, su vostlit.narod.ru, 1966, pp. 61-62. URL consultato il 22 settembre 2022.
  3. ^ a b Jan Tęgowski, Pierwsze pokolenia Giedyminowiczów, Poznań e Breslavia, 1999, pp. 143-145, ISBN 83-913563-1-0.
  4. ^ (RU) Leontij Vojtovič, Князівські династії Східної Європи (кінець IX - початок XVI ст.): склад, суспільна і політична роль [Dinastie principesche dell'Europa orientale (fine IX - inizio XVI secolo): composizione, ruolo sociale e politico], in Ricerca storica e genealogica, Leopoli, Istituto di studi ucraini Krypyakevych, 2000, p. 649, ISBN 966-02-1683-1.
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