Costanza d'Ungheria (1237-1276)
| Costanza d'Ungheria | |
|---|---|
 | |
Principessa consorte di Galizia | |
| Nascita | 1237 |
| Morte | 1276 |
| Venerata da | Chiesa cattolica |
| Beatificazione | 1674 |
Costanza d'Ungheria in ungherese Boldog Konstancia (1237 – 1276) è stata una principessa ungherese divenuta per matrimonio principessa consorte della Galizia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Costanza era figlia del re Bela IV d'Ungheria e di sua moglie Maria Lascaris.[1] Era nipote di Santa Elisabetta d'Ungheria, sestogenita dei suoi genitori, e sorella di Santa Margherita d'Ungheria, della Beata Jolanda di Polonia e della duchessa Santa Cunegonda di Polonia. Dopo la prima invasione mongola dell'Ungheria nel 1241, il re Bela IV cercò di rafforzare i legami dinastici con i suoi vicini. Nel 1252 concesse Costanza in moglie al duca Lev I di Galizia, un discendente della famiglia dei Rjurikidi. Nel 1230, su richiesta dei mongoli, egli fece demolire tutte le mura. La difficile situazione in cui si trovava il principe di Galizia non fece altro che addolorare Costanza. Il marito, dalla natura violenta e indomabile, faceva soffrire costantemente la principessa reale ungherese.
Nel 1266 rimase vedova e si ritirò come monaca in un convento a Sandra. Morì lì l'8 maggio 1276 e uno dei suoi figli, Jurij, ereditò il lascito del ramo rujurikide attivo in Galizia, poi confluito nei Piast e successivamente negli Asburgo.
Costanza fu beatificata nel 1674.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Constance of Hungary, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 7 ottobre 2022.
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