Manfredo Pallavicino
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Manfredo Pallavicino (... – 1265 circa) è stato un politico italiano, capostipite della linea Pallavicino di Scipione.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c4/Coat_of_arms_of_the_House_of_Pallavicino.svg/110px-Coat_of_arms_of_the_House_of_Pallavicino.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d8/Scipione_Castello.jpg/220px-Scipione_Castello.jpg)
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlio secondogenito di Guglielmo Pelavicino e di Solestella.
Possedeva numerose proprietà, tra queste Scipione, Noceto, Fontanellato e Medesano. Nel 1221 venne cacciato dai tumultuosi cittadini dalla città di Piacenza, ritirandosi a Parma. Fece testamento a favore dei numerosi figli in parti uguali ciascuno nel 1252.
Morì nel 1265 circa.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Sposò Chiara dei conti di Lomello ed ebbero otto figli:[1]
- Guglielmo (?-1284), primogenito; politico e uomo d'armi. Sposò Costanza, figlia di Azzo VIII d'Este
- Uberto (?-1318), politico
- Ermellina, sposò Bernardo Anguissola
- Guidotto, politico
- Enrico (?-1265), uomo d'armi
- Margherita
- Giovanna
- Bellavita
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Pallavicino, Torino, 1835, Tav. XXIX.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Pallavicino, Torino, 1835, Tav. XXIX, ISBN non esistente.